In una giornata di campionato con partite 'orribili', come la definisce lui stesso, Fabio Caressa risalta la prova dell'Inter all'Olimpico contro la Roma prima di elencare la sua Top 11 settimanale dove inserisce Manuel Akanji: "Non è un caso che dopo aver palesato le difficoltà iniziali l'Inter ha preso lui e le cose siano cambiate. Come dice Beppe Bergomi, è un giocatore che ha giocato in una squadra dove ha ricevuto da Pep Guardiola conoscenze importanti. Rimane bloccato per permettere ad Alessandro Bastoni di accompagnare la fase offensiva. È preciso quando deve passare il pallone, è fisico, tecnico e tattico e sta dando un grande equilibrio alla squadra. Non è un caso che non esca mai dalla squadra di Cristian Chivu, è uno degli elementi più importanti. L'Inter del primo tempo dell'Olimpico è stata in controllo della partita, sembrava di avere delle categorie di vantaggio. È sicuramente fortissima ed è migliorata rispetto all'anno scorso, con due cambi degli attaccanti di ottimo livello. Pio Esposito fa reparto da solo, vorrei andare piano con lui anche se non è un ragazzino; avrà momenti di calo, ma fa reparto da solo ed è una cosa decisiva. Rispetto al cambio Taremi-Arnautovic, quello Bonny-Esposito è sostanziale e questo fa la differenza".

L'altra nuova colonna dell'attacco dell'Inter è Ange-Yoan Bonny: "Sempre decisivo. È un po' triste vedere quanto è stato pagato e quanto sta rendendo Bonny, che già si vedeva avesse delle potenzialità per il nostro calcio. Ed è stato pagato relativamente poco rispetto ad altri attaccanti che stanno facendo male o malissimo. Questo deve far riflettere alcuni club: si deve spendere bene, specie se non si ha molto da spendere. E l'Inter con Bonny ha speso benissimo". 

Sezione: Focus / Data: Mar 21 ottobre 2025 alle 14:20
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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