Intervenuto in collegamento video con Sky Sport, Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore prova a tradurre in termini numerici quelle che sono le intenzioni del presidente Steven Zhang annunciate ieri al management dell'Inter a proposito della riduzione dei costi: "Si lavorerà per una riduzione intorno al 20%, con tutta una serie di fattori che possono fare oscillare questa percentuale. Consideriamo che il costo della squadra, dovuto ad ingaggi, tasse ed ammortamenti, viaggia intorno ai 300 milioni annui ed erode tutto il fatturato strutturale prodotto dal club in pandemia, ridotto anche per via dell'assenza degli incassi da stadio. Questa riduzione dovrà sposarsi con altre operazioni che possano alleggerire o gli ingaggi o gli ingaggi e le imposte, come l'arrivo di giocatori che possano costare meno fiscalmente col 'Decreto Crescita' o lavorando su parametri zero, insieme alle ricontrattazioni dei giocatori già in rosa". 

In merito all'arrivo del fondo Usa, Bellinazzo aggiunge: "Fornirà gli strumenti per pagare le spese fino a fine stagione. Poi bisognerà entro fine anno rimodulare il bond da 150 milioni stanziato da Suning. Il rifinanziamento sarà fatto comunque con la capogruppo, e non peserà sulle casse dell'Inter. Poi bisognerà dare sicurezza finanziaria, perché con la sicurezza finanziaria si potrà ragionare con i bonus legati ai risultati. L'inserimento dei bonus potrebbe avere un impatto meno traumatico quando si andrà a ricontrattualizzare con i big. La situazione, comunque, non riguarda solo l'Inter: anche da altre parti non è tutto rose e fiori".

Sezione: Focus / Data: Ven 07 maggio 2021 alle 13:57
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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