Zlatan Ibrahimovic torna alla carica contro Guardiola. In un'intervista concessa al settimanale tedesco Der Spiegel, l'ex centravanti di Inter, Barça e Milan rincara la dose nei confronti dell'allenatore spagnolo: "Guardiola è un tecnico fantastico, ma come persona è un codardo. Al mio arrivo al Barça segnai parecchi gol, poi però lui mi ha allontanato. A malapena mi parlava e non mi ha fatto più giocare. Mi ha sacrificato per Lionel Messi e non ha avuto il coraggio di dirmelo. Guardiola non ha le palle. Messi è un giocatore straordinario, senza dubbio, ma avevo fatto più gol io di lui. Messi si lamentò con Guardiola ed è nato il problema. Voleva che corressi avanti e indietro, ma non lo posso fare. Peso 100 chili, dopo quattro o cinque corse mi stanco. Chi mi compra prende una Ferrari - dice Ibra -. E chi ha una Ferrari carica di benzina va a tutta velocità in superstrada. Guardiola ha caricato una diesel e ha fatto una passeggiata in campagna. Deve aver comprato una Fiat".

Parole al miele invece per José Mourinho: "Per lui sarei morto. È fantastico, un uomo molto intelligente, un incredibile motivatore. Mourinho non ha bisogno di recitare una parte. L'altro invece vuole essere perfetto. Anche Tiger Woods ha voluto essere perfetto. E cosa è accaduto? Lo stesso è con Guardiola. Tutti hanno un lato oscuro", ha dichiarato lo svedese.

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Dom 29 settembre 2013 alle 20:52
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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