Parla Luca Caldirola: tra l'Inter, Destro, il traditore Fossati e...

La difesa del futuro, l'Inter, ce l'ha già. Faraoni, Benedetti, Biraghi, Natalino e quel Luca Caldirola che qualcuno dimentica troppo spesso. Lui, ex capitano della Primavera, è andato in prestito al Vitesse a farsi le ossa in prima squadra, ma l'Inter lo aspetta a braccia aperte e lo segue con attenzione. Intanto, Caldirola, ad FcInterNews.it in esclusiva assoluta dall'Olanda, torna a parlare del mondo nerazzurro. Ieri ha parlato della Primavera (http://www.fcinternews.it/?action=read&idnotizia=27500), oggi spazio alla sua Inter.

Luca, innanzitutto come ti trovi in Olanda?

"Qui mi trovo benissimo, la città è spettacolare. A parte il clima, al quale non sono abituato, ad Arnhem si sta davvero bene".

Ma l'ambiente Inter ti manca, un po'.

"Beh, ho passato lì undici anni davvero stupendi. Ma più dell'Inter in sè, mi mancano i compagni".

Il tuo obiettivo è tornare per sfondare con la squadra nerazzurra?

"Adesso penso solo a fare più presenze possibili e del mio meglio con il Vitesse, il resto poi si vedrà".

Lo scorso anno avete giocato anche a San Siro, durante la fase finale del torneo Primavera. Che emozioni hai provato? Vorresti tornare a calcare il terreno della 'Scala del Calcio' con l'Inter?

"Giocare a San Siro è una cosa indescrivibile. E' uno degli stadi più importanti al mondo, averci giocato è motivo d'orgoglio. In futuro, chissà...".

Che ne pensi della nuova difesa allestita dal club per la Primavera? Elementi come Faraoni, Benedetti e i già noti Biraghi e Natalino sono a tuo avviso di valore?

"Conosco Marco Faraoni, posso dire che è un ottimo giocatore, così come Biraghi e Natalino. Credo che faranno molto bene, glielo auguro".

Conosci, in particolare, il talento Marco Faraoni. Se ne parla da tanti anni: lo vedi già pronto per sfondare?

"Ho giocato con lui in Nazionale, è davvero molto bravo. Credo che per qualche prima squadra sia già pronto".

José Mourinho è andato via: hai mai avuto discussioni con lui, qualche retroscena?

"No, mai parlato con il portoghese, a parte qualche rara occasione".

Il tuo ex compagno Fossati è voluto tornare al Milan dall'Inter... condividi la sua scelta? La comprendi, avresti mai fatto qualcosa di simile?

"Io non avrei mai fatto una cosa simile. Ovviamente avrà avuto i suoi motivi, ma io avrei fatto di tutto per tenerlo".

L'Inter può tornare a vincere a livello di Primavera?

"Certo. Ha tutte le carte in regola per farlo, ed ha un grandissimo tecnico".

C'è qualche giocatore, nel Vitesse, che ti ha colpito particolarmente?

"Qui ci sono tutti giovani, diversi di grande qualità. Ma non saprei ancora fare un nome preciso".

E invece nel complesso dell'Eredivisie, qualche vero talento?

"Aissati dell'Ajax. E' veramente forte".

Conclusione su Mattia Destro: sta esplodendo, e tu lo conosci bene... Può arrivare in fondo con i colori nerazzurri?

"Mattia è un fenomeno, lo ha dimostrato a livello di Primavera. Ora deve farlo nel campionato dei grandi, ma ha già fatto un gol: credetemi, diventerà un fuoriclasse".
 

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