L'agente di Kucka a FcIN.it: "Il suo futuro? Risolveranno le società"

Jurak Kucka, centrocampista classe 1988, in compartecipazione tra Inter e Genoa dalla scorsa estate, negli ultimi giorni ha rilasciato delle dichiarazioni, a dir la verità ancora non confermate dalla stesso giocatore, all’agenzia slovacca Sita, riprese in anteprima dal nostro sito, il cui contenuto suonava più o meno così: “A gennaio prossimo o a giugno 2012 mi trasferirò all’Inter”. Apriti cielo.

Al Genoa non l’hanno presa bene ed è subito arrivato, per bocca del direttore sportivo genoano Stefano Capozucca, un messaggio chiaro e senza fraintendimenti: “Aspettiamo che torni dalla nazionale per avere un chiarimento. Ora Kucka è pagato dal Genoa e deve pensare soltanto a dare un contributo a questi colori. Se pensa all’Inter sta sbagliando ma francamente non credo abbia detto quelle cose”.

FcInterNews.it ha provato ad indagare e a capire di più circa il futuro del ragazzo, ma ancora una volta, come è già successo nel recente passato, ha constatato che, intorno al centrocampista slovacco, si agitano almeno due procuratori.

Sul web, infatti, anche recentemente, sul ragazzo si era espresso Emil Kovarovic, ma una fonte molto ben accreditata e vicina a Kucka ci ha rivelato che lo stesso giocatore ha firmato la procura ad un altro agente, sempre slovacco: Karol Csonto.

Abbiamo provato a contattarti ambedue, ma Kovarovic non è rintracciabile, mentre Csonto ha parlato del futuro di Kucka come di “una situazione in stand-by e ancora da definire”, mentre per ciò che riguarda l’ipotesi Inter per gennaio o giugno prossimo ha affermato di non sapere e “non di conoscere gli sviluppi della situazione, ma che la stessa dovrà essere risolta dai club”.

Insomma, ad oggi si può solo ipotizzare un futuro nerazzurro, a causa anche di una recente dichiarazione di mister Claudio Ranieri sul giocatore (“L’anno scorso fece molto bene e non se stia facendo fatica a ripetersi perché ha già la testa all’Inter. In ogni caso è utile solo chi viene e pensa a fare il bene della squadra, come succede al Barcellona. Ma è ancora presto per pensare al mercato”): tutto lascia pensare, invece, che il ragazzo – di ritorno dalla nazionale – si dovrà prima riconquistare la fiducia del Genoa e dei suoi sostenitori sul campo e fuori. Poi, dal 3 gennaio si vedrà…

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