Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce. Tocca scomodare Cartesio per descrive lo stato d’animo che alberga nel cuore e nella mente di Dries Mertens. Il campione belga è a un bivio per il finale della sua carriera: da un lato il corteggiamento dell’Inter, dall’altro la possibilità di chiudere a Napoli dove in 7 anni ha fatto la storia. Ragione o sentimento? Questo è il dilemma amletico di Ciro, come è stato ribattezzato dai tifosi partenopei l’attaccante ex PSV. La ragione lo porterebbe a Milano per l’ultima grande occasione della carriera: giocare in un top team e provare a vincere quei trofei sfuggiti in azzurro. La ragione dice Inter anche dal punto di vista economico, dato che la proposta nerazzurra è superiore a quella di Aurelio De Laurentiis. Suning mette sul piatto un biennale da 5 milioni di euro netti a stagione più bonus (che potrebbero far lievitare lo stipendio a 6,5 milioni qualora fossero centrati tutti) con una opzione per il terzo anno in favore della società nerazzurra. Con l’amico e connazionale Romelu Lukaku in forte pressing per convincerlo.

Di contro ci sono le ragioni del cuore. Mertens a Napoli si sente a casa ed è legatissimo alla città. Sette anni in cui da talento si è consacrato grande giocatore. A suon di gol e record personali. Provare a vincere in Campania sarebbe certamente più complicato ma avrebbe un sapore leggendario, qualora succedesse. ADL gli ha offerto un rinnovo da 4 milioni annui fino al 2022 con una serie di bonus legati a presenze e gol. In più il Napoli sarebbe pronto a corrispondere a Mertens un incentivo di 2 milioni alla firma. Una sorta di premio fedeltà. Basterà per scacciare via ombre e corteggiatori? Mertens riflette e nelle prossime settimane dovrà prendere una decisione, sciogliendo i vari dubbi. Più defilate a oggi le opzioni estere (Monaco, Arsenal, Chelsea, Everton e Borussia Dortmund) circolate nelle scorse settimane. L’Italia resta la sua patria calcistica e l’Inter prepara un nuovo affondo per strapparlo al Napoli.

Le sirene nerazzurre si stanno facendo sempre più forti ed ammalianti, con il Napoli che, dopo il summit positivo di oltre un mese fa, adesso inizia a temere di perdere il suo recordman di gol. Un effetto collaterale del Coronavirus che ha impedito alle parti di incontrarsi di nuovo, lasciando spazio al nuovo rilancio dell’Inter...

Sezione: Esclusive / Data: Lun 13 aprile 2020 alle 18:10
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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