L'Inter prepara l'artiglieria pesante per la prossima stagione: infortuni e cessioni affrettate hanno pian piano decimato il reparto offensivo nell'era Stramaccioni. La società - appoggiata da Mazzarri - non vuole commettere gli stessi errori e cerca di affinare quanto più possibile l'attacco. Icardi e Belfodil, gli ultimi colpi. Ma con un Milito tutto da valutare a livello fisico e con la sola certezza Palacio, serve un'ultima pedina per completare il reparto. Pedina che non dovrebbe essere Longo (destinato a lidi dove troverà spazio, come Catania) e neanche Cassano (ormai virtualmente un giocatore del Parma). L'ultima idea - dopo Osvaldo e Gilardino - si chiama Fabio Quagliarella.

FATTORE BOZZO - Un'idea per nulla nuova, perché l'attaccante di Castellammare di Stabia è stato cercato negli anni a più riprese dall'Inter: da quando era alla Samp, a quando era al Napoli, fino alla scorsa stagione quando già vestiva bianconero. Quagliarella è assistito da Beppe Bozzo, l'uomo che più di tutti in questo periodo sta dominando la scena nel mercato nerazzurro: Mazzarri, Kovacic, Schelotto, i suoi ultimi colpi. Proprio da Bozzo è partita l'idea-Inter: la Juventus con l'acquisto di Tevez ha un reparto offensivo da sfoltire e milioni da dover incassare. L'Inter cerca un attaccante, e Quagliarella - 13 gol nella stagione appena conclusa - non sembra troppo propenso all'idea di un trasferimento all'estero. Cerca grandi sfide, e l'Inter indonesiana che vuole tornare in Europa, lo è sicuramente. Valore di mercato: di poco superiore ai 10 milioni. Età: 30 anni. Ingaggio: 2 milioni a stagione più bonus. Insomma, un acquisto in piena linea con le disponibilità economiche, che ci sono e che ci saranno ancor più con Thohir.

MAZZARRI FRENA - Chi conosce bene Fabio Quagliarella è Walter Mazzarri. Lo ha avuto a Napoli dove non gli ha mai concesso troppo spazio (l'ombra di Cavani ha spazzato via tanti altri giocatori, come Denis e Vargas) e non impazzirebbe all'idea di averlo con sè a Milano. Il giocatore ha esperienza, ma l'Inter ha già investito tanto sull'attacco.  Ecco perché gli uomini di mercato nerazzurri hanno chiesto a Bozzo di temporeggiare, almeno fino alla metà di agosto. Le priorità al momento sono altre: esterni, centrocampista centrale, difensore (se Chivu e Silvestre lasciano). Ma il nome di Quagliarella è sui taccuini nerazzurri - c'è da giurarci -. Per far sì però che diventi un nome concreto bisogna aspettare un segnale dalla Juventus: magari un nuovo colpo in avanti dopo Tevez o un vertiginoso crollo del prezzo. Nei numerosi incontri per Isla non è detto che non se ne sia già parlato. Fabio, intanto, cerca grandi sfide: nella Scala del Calcio quest'anno è stato protagonista con un gol d'autore che ha definitivamente spento le chances di Europa per l'Inter. Chissà che non possa tornarci con una maglia diversa...

Sezione: Esclusive / Data: Sab 29 giugno 2013 alle 17:40
Autore: Mario Garau / Twitter: @MarioGarau
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