Nonostante possa sembrare un'Inter ferma sul mercato, non lo è affatto. Molti tifosi sono rimasti sorpresi dall'affare Isla. Diversi sostenitori, e anche qualcuno in società, erano convinti di avere in mano il cileno dell'Udinese, destinato ormai a passare, insieme al compagno di squadra Kwadwo Asamoah, alla Juventus. Da dove arriva però la scelta di mollare la presa su Isla? In corso Vittorio Emanuele si è attenti a moltissimi movimenti di mercato e uno di questi è Mathieu Debuchy del Lille.  Ragazzo classe 1985, Debuchy nasce come vertice basso del rombo ma, con il passare delle stagioni, viene spostato sulla fascia destra per sfruttare la sua corsa e il piede delicato che gli permette di crossare con molta facilità e precisione. Proprio queste sue caratteristiche hanno attirato l'attenzione degli osservatori nerazzurri che vogliono accelerare i tempi per diversi motivi.

Uno su tutti, evitare di farselo scappare così come successo con Isla e, soprattutto, cercare di chiudere la trattativa durante gli Europei per evitare che ottime prestazioni alzino troppo la valutazione che gli Alani francesi fanno del suo cartellino, senza dimenticare la concorrenza di Newcastle e Valencia. Secondo quanto appreso da FcInterNews.it, gli uomini mercato nerazzurri si sarebbero già mossi (osservatori interisti erano presenti a Francia-Estonia, ndr) e avrebbero già avuto diversi contatti con la società francese. L'offerta è già pronta: 7 milioni di euro circa, guardacaso poco meno di quanto incassato dal Napoli per Pandev, ceduto per 7,5 milioni di euro.

L'Inter quindi si prepara a mettere la freccia a destra, soprattutto adesso che il Real Madrid si è (ri)messo sulle tracce di Maicon. "E Schelotto?", chiede il tifoso nerazzurro. Domandare è lecito e noi, ovviamente, chiariamo. El Galgo, sotto la guida di Colantuono, è diventato un esterno di centrocampo, perfetto quindi nel 4-4-2 di Claudio Ranieri, che aveva espressamente richiesto il laterale italoargentino. Adesso però è l'Inter di Stramaccioni e Massimo Moratti lo sa bene.

Sezione: Esclusive / Data: Mer 06 giugno 2012 alle 19:15
Autore: Alberto Santi
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