Non bastava piazzare la prima conferenza stampa assoluta di Cristian Chivu come allenatore dell’Inter di sabato sera alle 23.15 italiane. Anche le domande fatte all’allenatore nerazzurro sono state piuttosto mal gestite.

Nessun riferimento alle idee di gioco. All’eredità tecnica-tattica lasciata da Inzaghi ed eventuali modifiche-novità sul piano del gioco. Nessuna domanda sul mercato. In entrata e in uscita. Nessuna domanda sulla condizione fisica dei nerazzurri.

Si è parlato solo di “interismo” e della grande occasione della vita per Chivu. Di chi gli ha scritto un messaggio dopo la decisione della società di puntare su di lui. E si è parlato di “percorso”, a difesa di un gruppo che al momento è rimasto quasi totalmente lo stesso di Baviera.Cose abbastanza note ai tifosi. E allora servirà il campo per capire quanto Chivu cambierà l’Inter di Inzaghi e quanto inciderà anche a livello mentale su un gruppo che potrebbe essere scarico.

Nonostante questo l’impatto comunicativo di Chivu è da promuovere. Il nuovo allenatore nerazzurro è apparso deciso, carico e motivato nonostante la difficoltà della sfida. Caschetto in testa, l'avventura sta per iniziare.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 16 giugno 2025 alle 00:00
Autore: Raffaele Caruso
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