Che questa non sia stata una bella stagione per l'Inter, penso non ci sia dubbio. Tanti allenatori cambiati, idee che sembravano essere buone svanite all'improvviso, e una situazione psicologica che ha lasciato tanto a desiderare. In questa stagione però, ho notato che, nel campionato in generale, il primo dopo 7 anni in cui siamo stati al vertice, i toni non sono stati più bassi rispetto agli anni precedenti, dove si sono lamentati sempre toni aspri e accesi. Nel corso della sua carriera italiana, José Mourinho ha collezionato tantissimi deferimenti, per frasi forse meno pesanti di quelle sentite in questi giorni (ogni riferimento a cose o persone è puramente casuale... ). 

E' qui che mi sorge un dubbio: e se per caso avesse ragione lui quando parlava di prostituzione intellettuale?(!). Mi spiego meglio. Ad inizio editoriale, ho scritto che per l'Inter non è stata una bella stagione. Analizzando a fondo però, e a 360°, alcune partite dell'Inter, risaltano gli errori arbitrali nei confronti dei nerazzurri. E perché di questo non ne parla mai nessuno? Perché si continua a far riferimento a Calciopoli? Perché non si è parlato dei rigori negati all'Inter nella sfida contro il Novara? (E' un esempio, potremmo parlare della sfida interna col Napoli o tante altre... ). Beh, allora forse José non sbagliava quando parlava di prostituzione intellettuale. Lui si schierò con i vari Zenga, Del Neri e Prandelli. Io allora oggi mi schiero con i vari allenatori delle varie squadre di cui non si parla mai, e, checché se ne dica, non hanno potere mediatico. 

9 rigori contro, record stagionale per i nerazzurri, lamentato dalla stessa società. Non ne ha parlato nessuno. Un fotogramma di un gol valido, ma difficile da vedere, apparso sul sito ufficiale della società che ha subito il torto, ha fatto il giro del mondo. Parole importanti del direttore dell'area tecnica Marco Branca, nessuna rilevanza. Interviste relative a Calciopoli, che saltano subito sulle prime pagine di tutti i giornali. Avevi ragione José, la prostituzione intellettuale esiste, ma forse qui ci considerano tutti dei pirla... 

Sezione: Editoriale / Data: Mar 03 aprile 2012 alle 00:01
Autore: Riccardo Gatto
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