Giornata nefasta per quegli interisti che si cibano solo di calciomercato. E forse non soltanto per loro. Nel giro di pochissime ore, i nerazzurri hanno visto Paulo Dybala sposare la Roma e Gleison Bremer allontanarsi (definitivamente?) in direzione Juventus. Una doppia mazzata per due obiettivi di mercato sbandierati da mesi più o meno direttamente dallo stesso club milanese. Ed è forse questo il reale aspetto negativo di tutta la faccenda: l'hype creato attorno a questi due colpi che ha generato un'enorme illusione e poi, di conseguenza, tanta delusione. Va quasi sempre così d'estate.
Ma ci sono da fare delle distinzioni nette tra le due trattative. Se Dybala non è già ad Appiano a sgambettare con Lukaku e Lautaro è perché in viale della Liberazione hanno scelto così. Hanno scelto di puntare sul ritorno di Big Rom e di mettere in stand-by l'argentino in attesa di eventuali cessioni. Cessioni che poi non si sono concretizzate. E non parliamo soltanto di Sanchez, ma pure dei vari Pinamonti, Mulattieri, Salcedo, Lazaro, Dalbert... Insomma, l'Inter in questa sessione di mercato ha avuto e sta avendo un enorme problema: non riesce a piazzare i propri esuberi. Problema generale, che riguarda tantissimi club e quello nerazzurro non fa eccezione. Dybala ha aspettato l'Inter fino a metà luglio, poi ha deciso di ridimensionare le proprie aspettative (non solo economiche) e quindi di accettare la corte della Roma di Mourinho. Legittimo e per certi versi anche piacevolmente romantico. Lukaku, Lautaro, Correa e Dzeko saranno ragionevolmente i quattro attaccanti che comporranno il reparto offensivo di Inzaghi. Tutt'altro che un brutto assemblaggio.
Diverso il discorso su Bremer. Il brasiliano veniva considerato il vero colpo di questo mercato, l'obiettivo numero uno per rinforzare la rosa di Inzaghi. Con De Vrij in calo e Skriniar in odor di addio per salvaguardare il solito bilancio in rosso, il buon Gleison era stato bloccato da mesi proprio per rinfrescare la difesa e cautelarsi in vista di un addio 'pesante' tra i titolari. Ma le vie del mercato, com'è noto, sono infinite e quasi sempre chi fa il passo più lungo della gamba finisce male. In tanti avevano dato per fatto il passaggio di Dybala in nerazzurro e lo stesso vale per Bremer. La Juventus a fine giugno si era fatta viva per la prima volta concretamente con gli agenti del difensore che però aveva confermato la volontà di tener fede al patto con Marotta. Patto che aveva già resistito ai tentativi di Paris Saint-Germain (ai tempi di Leonardo) e Tottenham. Ma i soldi del PSG per Skriniar non sono ancora arrivati, De Vrij sembra non avere mercato come tanti altri suoi compagni e allora ecco che le risorse per effettuare il controsorpasso alla proposta migliorativa dei bianconeri sono venute meno. E magari pure la volontà di andare oltre un certo limite. Un duello di mercato che, in caso di sconfitta, rischierebbe di compromettere i piani tattici di Inzaghi per il suo secondo anno a Milano e di ingrigire l'umore di una piazza che, nonostante lo scudetto perso al fotofinish, stava rispondendo con entusiasmo e rinnovate speranze in vista della nuova stagione. L'Inter ha continuato e continua a fare leva sulla stretta di mano con Bremer: un patto d'acciaio che ha resistito per mesi e, come sperano dalle parti di Appiano, continui a resistere anche nel momento clou. Trenta milioni più bonus più il prestito di Casadei: questa la proposta di Marotta per Cairo, inferiore a quella della Juve ma non certamente da buttare. L'ago della bilancia resta la volontà del giocatore, che si potrebbe impuntare e continuare a preferire l'Inter. Così non sembra essere, almeno non quando scriviamo questo editoriale. E sarebbe un peccato.
Delusione forte se davvero dovesse finire così, poco da dire. Ed è chiaro che poi l'obbligo fisiologico per Zhang diventerebbe quello di blindare Skriniar. Farsi soffiare Bremer e veder partire anche la colonna slovacca non sarebbe accettabile per una società che continua a rivendicare mire altissime a livello di obiettivi sportivi. L'esposizione mediatica non va in campo e la stagione passata dell'Inter ne è l'esempio più recente, con lo scarto tra paure estive e risultati ottenuti che è lì a dimostrare che non bisogna farsi abbagliare troppo dal calciomercato. Però guai a sottovalutare certi segnali. L'Inter non molla Bremer. Da capire se Bremer ha mollato l'Inter. Finale aperto.
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:28 La carica di Bonny a ITV: "Siamo l'Inter e dobbiamo andare fino in fondo in ogni competizione"
- 23:26 Chivu a Sky: "Vittoria merito di questi ragazzi, si sono messi alle spalle l'ultima stagione. Sono fiero di loro"
- 23:22 Sommer a ITV: "Contento per come abbiamo difeso nel secondo tempo, era un test difficile"
- 23:20 Gasperini a DAZN: "Certe sconfitte pesano più delle vittorie e questa è una di quelle. Noi ci siamo"
- 23:20 Bonny a DAZN: "Il gesto di Chivu? In queste partite si devono usare i muscoli"
- 23:19 Sommer in conferenza: "Tre punti importanti, ecco cosa è cambiato da Inzaghi a Chivu. L'errore con Juve? È il calcio"
- 23:16 Gasperini a Sky: "Chivu mi piace molto, non era facile subentrare così a Inzaghi. Gol episodio che dispiace"
- 23:15 Barella a DAZN: "Oggi hanno dato tutti il massimo. Se abbiamo questa umiltà, ho grandissima fiducia nella squadra"
- 23:09 Sommer a DAZN: "Molto bello l'abbraccio finale della squadra a Chivu, siamo felici anche per lui"
- 23:05 Sommer a Sky: "Stiamo migliorando, ma non è ancora quello che vogliamo fare vedere"
- 23:00 Barella al 90esimo: "Siamo sempre stati forti, avevamo bisogno di ritrovarci. Nessuno meglio di Chivu per la rinascita"
- 22:58 Bonny è il Player of the Match: "Segnare è sempre bello, contenti di questi tre punti importantissimi"
- 22:48 Roma-Inter, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 22:47 Roma-Inter, le pagelle - Mkhitaryan instancabile, Dimarco attento ovunque. Esposito incide
- 22:46 Chivu completa la scalata: Bonny stende la Roma all'Olimpico, col suo gol l'Inter riassapora la vetta
- 22:44 Roma-Inter, Fischio Finale - La miglior difesa è l'attacco: Bonny risolve la battaglia dell'Olimpico. Per Chivu tre punti di Capitale importanza
- 22:35 liveIl POST PARTITA di ROMA-INTER: ANALISI, COMMENTI e PAGELLE
- 20:33 Marotta a DAZN: "Chivu scelta molto ponderata, ha gestito con tranquillità le critiche eccessive arrivate dall'esterno"
- 20:28 Marotta a Sky: "L'obiettivo è fare il massimo sul piano sportivo e ottenere il massimo in termini di ricavi"
- 20:25 Roma, Massara a DAZN: "Inter squadra fortissima, servirà una prestazione quasi perfetta per metterla in difficoltà"
- 20:25 Roma, Massara a Sky: "L'Inter è stata finalista di Champions pochi mesi fa. Gasp l'avrà preparata benissimo"
- 20:24 Calhanoglu a Sky: "Siamo tornati carichi dopo la sosta. Stasera test per capire il nostro posto"
- 20:19 Hermoso a Sky: "Sappiamo che squadra è l'Inter, sarà una bella partita con grande intensità"
- 20:17 Roma, Hermoso a DAZN: "L'Inter ha grande qualità, dobbiamo mettere in campo ciò che abbiamo preparato in settimana"
- 20:17 Calhanoglu a DAZN: "La Roma sta bene, noi stiamo ritrovando il ritmo. Serviranno concentrazione e lucidità"
- 20:04 Albertosi: "Sebastiano Esposito può diventare uno da grande squadra. Caprile dà sicurezza"
- 20:02 Totti: "Roma-Inter partita diversa, importante e troppo sentita. Ne abbiamo perse tantissime"
- 20:00 Il Napoli inciampa a Torino: Simeone fa valere la legge dell'ex infliggendo il secondo ko in campionato a Conte
- 19:59 Vieri: "Chivu mi piace, per ora l'Inter va alla grande. Bonny o Esposito? Sono bravi tutti e due"
- 19:47 Sky - Roma-Inter, curiosità dagli spogliatoi: Acerbi scenderà in campo con lo scarpino bucato
- 19:43 Calhanoglu a ITV: "Vogliamo riprendere a correre, il gioco di Gasperini lo conosciamo"
- 19:34 Fognini, messaggio per Esposito: "Goditi la fama, hai un futuro bellissimo davanti a te. Come dice Chivu..."
- 19:20 Di Biagio: "Roma mina vagante, potrebbe fare uno scherzetto a un'Inter forte. Pronostico? Sarò contento in ogni caso"
- 19:06 Nottingham Forest, anche Mancini nella rosa dei candidati per il dopo-Postecoglou. Spalletti impossibile
- 18:51 Amendola scherza: "La più mia grande bugia? Sono felice di essere alla 'Festa del Cinema' mentre c'è Roma-Inter"
- 18:37 Abete: "Bisogna andare ai Mondiali. Euro2032 per forza insieme alla Turchia per un motivo"
- 18:23 Napoli, Manna spiega: "McTominay e Hojlund fuori? Abbiamo deciso di comune accordo di preservarli"
- 18:09 Toni: "Pio Esposito, piedi per terra e il futuro è suo. Chivu? All'inizio se ne parlava male, facciamolo lavorare"
- 17:54 Mancini torna ad allenare? Confidenza a degli amici: l'ex CT in lizza per il Manchester United
- 17:40 Alcione Milano, Cusatis: "Derby bel momento per il nostro movimento. Il rigore? Scelta giusta"
- 17:25 Collovati: "Gasperini forse non era pronto per l'Inter. Chivu bene dopo l'impatto negativo"
- 17:12 Torino-Napoli, due forfait dell'ultima ora per Conte: out McTominay e Hojlund. Tra 7 giorni c'è l'Inter
- 16:57 La Serie A riparte pianissimo dopo la sosta: due 0-0 soporiferi in Pisa-Verona e Lecce-Sassuolo
- 16:43 Nainggolan: "Voglio ancora giocare, in campo finché mi divertirò. Ho avuto una grande carriera"
- 16:29 Caressa: "Troppi orari in Serie A. Non posso alzarmi ogni giorno e chiedermi che partite ci siano"
- 16:14 Napoli-Inter, vietata la vendita dei biglietti ai residenti in Lombardia. Maradona già sold-out
- 16:00 Per l'Inter il caso Joao Mario con lo Sporting Lisbona è chiuso. Il TAS: "Logiche dell'operazione poco chiare"
- 15:45 Como, Ludi su Nico Paz: "C'è un contratto col Real. A meno che arrivi qualcuno con un'offerta più alta..."
- 15:30 Amantino Mancini: "Roma-Inter gara dura. Nerazzurri candidati allo scudetto, ma il campionato è lungo"
- 15:15 Allegri: "Gli infortuni con le Nazionali capitano, ma non possiamo tornare indietro". Poi suggerisce una soluzione
- 15:00 Crystal Palace, Glasner annuncia l'addio di Guéhi: "Offerto nuovo contratto ma lui ha detto no"
- 14:45 Qui Roma - Rifinitura completata. Risposte confortanti da Dybala, Gasperini valuta una nuova idea
- 14:30 Iddrissou: "Mondiale U20 esperienza fantastica. Contento anche per la convocazione in Serie C"
- 14:15 Condò: "L'Inter di Chivu è la più tartassata dal calendario. Oggi la Roma, tre gare top in otto giorni"
- 14:00 Sabatini: "Roma-Inter è la partita mia e di Mihajlovic. Chivu intelligente, un allenatore Sabatini-style"
- 13:45 videoCarbone: "Oggi era fondamentale la prestazione. Marello sta crescendo, Zouin se in forma è devastante"
- 13:30 Bergomi: "Esposito o Camarda? Ora è meglio Pio, che all'Inter è in una situazione ideale. Chivu con la Roma..."
- 13:15 Inter-Napoli, gli Up&Down: Zouin ispira e segna, Iddrissou e Pinotti lo seguono
- 13:00 Tardelli: "Non è un caso che l'Inter sia l'unica italiana vicina alla vittoria della Champions". Poi incensa Barella
- 12:45 Corsera - Roma-Inter prova del nove per le due squadre, ma anche per lo stesso Gasperini
- 12:30 Candela: "Il segreto di Chivu è farsi rispettare senza gridare. All'Inter sfida difficile dopo Inzaghi, ma ha accettato perché ha carattere"
- 12:30 Primavera, l'Inter di Carbone torna a vincere dopo quasi 2 mesi: 3-0 secco al Napoli
- 12:16 Cudicini svela: "L'Inter mi aveva invitato a un provino, mio padre chiamò il Milan"
- 12:02 La Repubblica - Gasperini ritrova Chivu. A Novara l'ultima con l'Inter: il suo regno durò appena cinque partite
- 11:48 GdS - Roma-Inter è una partita verità e vale di più dei tre punti: ecco perché
- 11:34 TS - Rebus argentino per Chivu e Gasp: Dybala vs Lautaro? Certezza Soulé e Bonny
- 11:20 Terim: "Yildiz il migliore della Turchia? Piano, abbiamo una stella come Calhanoglu che all'Inter fa la differenza"
- 11:05 GdS - Milan, Pulisic ai box: quante partite salterà. La speranza del Milan è di riaverlo nel derby con l'Inter
- 10:51 Il doppio ex Prohaska: "Roma-Inter finisce pari, Mkhitaryan è cervello e piedi. Oriali? Il suo sangue è nerazzurro"
- 10:37 CdS - Difesa e attacco, età e situazione economico-finanziaria: Roma-Inter sono due poli opposti