Ultimi giorni di mercato, improvvisamente esploso dopo settimane di silenzio quasi soporifero, cartina di tornasole di un sistema calcio alle prese con una crisi finanziaria che impedisce investimenti e, a volte, soffoca anche la creatività. Tutta una messinscena, forse per elettrizzare questa finestra proprio all'ultimo. Ovviamente la sberla più sonora l'ha data la Juventus, facendo all in su Dusan Vlahovic consapevole che il budget di mercato per le prossime stagioni è stato impegnato in larga parte. Mossa importante, finalizzata a ottenere un piazzamento Champions vitale per il club. Decisamente meno preoccupata invece l'Inter, che ha voluto consolare Simone Inzaghi per la positività regalandogli due innesti che tappano altrettante falle nella rosa. Gli arrivi di Robin Gosens e Felipe Caicedo rappresentano la volontà del club, alla presenza di Steven Zhang, di perseguire a tutti i costi la ricerca del successo anche in questa stagione. In barba a chi ancora ipotizza cambi di proprietà prossimamente. A fare notizia è soprattutto l'accordo, rapidissimo visti i tempi del mercato in Italia, con l'Atalanta per l'esterno tedesco. Con l'addio al calcio di Aleksander Kolarov era quasi scontato un nuovo arrivo per la corsia mancina, purché 'funzionale'. Parola che sintetizza l'interesse a spendere poco per un elemento utile alle proprie esigenze. Non avrà il peso finanziario dell'operazione Vlahovic, ma sulla carta, e nei prossimi mesi, anche Gosens si candida a spostare gli equilibri. Alla faccia del low cost, l'Inter ha deciso di investire (poco rispetto al valore del giocatore, a condizioni per giunta ottimali) non su un banale vice Ivan Perisic, bensì su un suo potenziale sostituto nella prossima stagione. Azzeccando anche le tempistiche: portarlo ad Appiano Gentile con 5 mesi di anticipo permetterà allo staff medico di seguire con cura l'evoluzione del suo attuale infortunio e, una volta guarito, a Inzaghi di inserirlo nel modo migliore nella propria filosofia calcistica, molto simile a quella appresa a Bergamo. Ecco, al netto dell'utilità di Caicedo, che l'allenatore piacentino conosce bene e per 5 mesi si candida a fare ciò che gli riesce meglio, entrare a gara in corso e decidere le partite, l'acquisto di Gosens a certe cifre è un colpo da maestro della nostra dirigenza.
Prima dell'infortunio muscolare, piuttosto serio, l'esterno di Emmerich am Rhein si è consacrato come miglior giocatore nel suo ruolo. I numeri non mentono, la sua efficacia anche meno. Non è un caso se Antonio Conte l'avesse indicato come laterale mancino ideale per il proprio calcio, quando decise di spedire Perisic a vincere tutto al Bayern Monaco. L'unico dubbio può essere legato al suo recupero clinico: se avverrà senza problemi e ansie, Inzaghi la prossima stagione potrebbe trovarsi due esterni sinistri di grandissimo livello, al punto da non sapere chi può essere indicato come Titolare 1 e Titolare 2. Un piacevole problema. A condizione che Ivan il Terribile decida di rimanere all'Inter e il club gli faccia un'offerta degna del suo ruolo attuale, quello di leader indiscutibile. Chiaro che l'arrivo di Gosens abbia portato un po' tutti a pensare che prenderà il posto dell'attuale esterno sinistro. Riflessione quasi scontata. In realtà però all'Inter interessa rinnovare il contratto all'ex Wolfsburg, consapevole delle sue qualità e di un atletismo che sfida l'anagrafica. Staremo a vedere, per quanto grandioso sia avere Gosens in rosa l'idea di perdere Perisic non entusiasma.
Inter dunque pienamente sul pezzo in tema mercato, colmate nel giro di un paio di giorni le lacune della squadra comunque prima in classifica ma attesa da un febbraio terribile per dispendio di energie psico-fisiche. Nel mentre, si continua a lavorare sulla prossima stagione, perché se il presente va sistemato il futuro va programmato. Ecco che con Vlahovic a Torino la strada che porta a Gianluca Scamacca si è improvvisamente liberata dal traffico. Lui e Davide Frattesi sono i nomi scelti per sostituire l'alma cilena in nerazzurro. Per qualità e personalità tra le due coppie non c'è paragone, per costi idem. E i costi oggi hanno un peso specifico non indifferente. Risparmiare pianificando però non è difficile quando la tua dirigenza è competente e sa come muoversi. Ecco perché sono stati bloccati con largo anticipo i due giocatori del Sassuolo, con la convinzione che nelle mani giuste possano diventare degni rappresentanti dei colori nerazzurri. Giocatori come Alessandro Bastoni (auguroni per la piccola Azzurra), Nicolò Barella, Milan Skriniar, Lautaro Martinez, lo stesso Denzel Dumfries sono la dimostrazione tangibile che anche i giovani, se ben indirizzati, possono diventare dei calciatori importanti. Quindi prima di storcere il naso, un po' di pazienza.
Ovvio che uno Scamacca agli occhi del tifoso non valga l'ingaggio di Paulo Dybala, mai come oggi lontano dal rinnovo con la Juventus che pare abbia fatto altre scelte. L'argentino è un calciatore di livello superiore, ma anche la sua richiesta di ingaggio lo è. Benché Beppe Marotta da tempo sogni di riportarlo nella propria squadra e mai come oggi ci sarebbe l'opportunità di una delle sue marottate, al momento appare improbabile che l'Inter voglia impegnarsi finanziariamente sulla Joya, privilegiando un profilo più giovane e fisicamente/tatticamente più utile come la punta del Sassuolo. E l'idea di prendere entrambi (a meno di un addio), con cinque attaccanti potenzialmente titolari, conduce più in una dimensione da Playstation che nella realtà attuale dell'Inter e del pallone in generale. Certo, Edin Dzeko non è eterno, probabilmente avrà un'ultima stagione, la prossima, a disposizione in nerazzurro. Ma non per questo ci si può impegnare in un affare di decine e decine di milioni solo per il gusto di avere Dybala a portata di mano. Nulla è impossibile quando si parla di Inter (e con Marotta di mezzo...), ma i numeri e le cifre dei bilanci non possono scansarsi per dare spazio all'immaginazione. Che poi, a ben vedere, si può vincere anche senza Dybala a conti fatti.
Prima dell'infortunio muscolare, piuttosto serio, l'esterno di Emmerich am Rhein si è consacrato come miglior giocatore nel suo ruolo. I numeri non mentono, la sua efficacia anche meno. Non è un caso se Antonio Conte l'avesse indicato come laterale mancino ideale per il proprio calcio, quando decise di spedire Perisic a vincere tutto al Bayern Monaco. L'unico dubbio può essere legato al suo recupero clinico: se avverrà senza problemi e ansie, Inzaghi la prossima stagione potrebbe trovarsi due esterni sinistri di grandissimo livello, al punto da non sapere chi può essere indicato come Titolare 1 e Titolare 2. Un piacevole problema. A condizione che Ivan il Terribile decida di rimanere all'Inter e il club gli faccia un'offerta degna del suo ruolo attuale, quello di leader indiscutibile. Chiaro che l'arrivo di Gosens abbia portato un po' tutti a pensare che prenderà il posto dell'attuale esterno sinistro. Riflessione quasi scontata. In realtà però all'Inter interessa rinnovare il contratto all'ex Wolfsburg, consapevole delle sue qualità e di un atletismo che sfida l'anagrafica. Staremo a vedere, per quanto grandioso sia avere Gosens in rosa l'idea di perdere Perisic non entusiasma.
Inter dunque pienamente sul pezzo in tema mercato, colmate nel giro di un paio di giorni le lacune della squadra comunque prima in classifica ma attesa da un febbraio terribile per dispendio di energie psico-fisiche. Nel mentre, si continua a lavorare sulla prossima stagione, perché se il presente va sistemato il futuro va programmato. Ecco che con Vlahovic a Torino la strada che porta a Gianluca Scamacca si è improvvisamente liberata dal traffico. Lui e Davide Frattesi sono i nomi scelti per sostituire l'alma cilena in nerazzurro. Per qualità e personalità tra le due coppie non c'è paragone, per costi idem. E i costi oggi hanno un peso specifico non indifferente. Risparmiare pianificando però non è difficile quando la tua dirigenza è competente e sa come muoversi. Ecco perché sono stati bloccati con largo anticipo i due giocatori del Sassuolo, con la convinzione che nelle mani giuste possano diventare degni rappresentanti dei colori nerazzurri. Giocatori come Alessandro Bastoni (auguroni per la piccola Azzurra), Nicolò Barella, Milan Skriniar, Lautaro Martinez, lo stesso Denzel Dumfries sono la dimostrazione tangibile che anche i giovani, se ben indirizzati, possono diventare dei calciatori importanti. Quindi prima di storcere il naso, un po' di pazienza.
Ovvio che uno Scamacca agli occhi del tifoso non valga l'ingaggio di Paulo Dybala, mai come oggi lontano dal rinnovo con la Juventus che pare abbia fatto altre scelte. L'argentino è un calciatore di livello superiore, ma anche la sua richiesta di ingaggio lo è. Benché Beppe Marotta da tempo sogni di riportarlo nella propria squadra e mai come oggi ci sarebbe l'opportunità di una delle sue marottate, al momento appare improbabile che l'Inter voglia impegnarsi finanziariamente sulla Joya, privilegiando un profilo più giovane e fisicamente/tatticamente più utile come la punta del Sassuolo. E l'idea di prendere entrambi (a meno di un addio), con cinque attaccanti potenzialmente titolari, conduce più in una dimensione da Playstation che nella realtà attuale dell'Inter e del pallone in generale. Certo, Edin Dzeko non è eterno, probabilmente avrà un'ultima stagione, la prossima, a disposizione in nerazzurro. Ma non per questo ci si può impegnare in un affare di decine e decine di milioni solo per il gusto di avere Dybala a portata di mano. Nulla è impossibile quando si parla di Inter (e con Marotta di mezzo...), ma i numeri e le cifre dei bilanci non possono scansarsi per dare spazio all'immaginazione. Che poi, a ben vedere, si può vincere anche senza Dybala a conti fatti.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
Venerdì 11 lug
- 00:02 Sky - Inter-Club Bruges, parlato solo di Stankovic. Jashari vuole solo il Milan, ma i belgi rifiutano l’offerta
- 00:00 Lautaro e la fame dei tifosi nerazzurri
Giovedì 10 lug
- 23:58 Tardelli: "Vlahovic? L'addio a zero non conviene nemmeno a lui perché..."
- 23:50 Sky - Inter-Sassuolo, trattativa per Buchanan: ecco la valutazione. Ma prima serve il sì del giocatore
- 23:45 Cambia la composizione del consiglio federale: decaduti Carnevali e Sebastiani, entrerà Chiellini
- 23:43 Sky - Incontro odierno Betis-Inter per Asllani: sì alla cessione ma a una condizione. Trattativa in corso
- 23:30 Orsi: "Asensio è un giocatore a cui devi portare palla, serve un centrocampista di qualità"
- 23:16 Marca - PSG, 15-0 contro Inter, Atletico, Bayern e Real. Makélélé: "Spazzano via tutto come un aspirapolvere"
- 23:02 Ventura: "Il Napoli dopo questo scudetto ha la possibilità di aprire un ciclo. Retegui in Arabia vuol dire una sola cosa"
- 22:48 Real, Alonso dopo il poker incassato col PSG: "Situazione complicata dopo 10 minuti. La vergogna è stata..."
- 22:34 SI - Nessuna contropartita chiesta: tra Inter e Bruges l'unico argomento di oggi è stato Stankovic
- 22:20 Sky - Cagliari vicino a Sebastiano Esposito: c'è l'offerta del club sardo per l'attaccante. I dettagli
- 22:06 Albertini: "Milan senza coppe? Un vantaggio di cui avrei fatto a meno. Ma i rossoneri ne hanno un altro"
- 21:52 Marino: "Se Calhanoglu vuole andare in Turchia non deve restare all'Inter. Ederson profilo giusto, ma i Percassi..."
- 21:38 Dal Belgio - Inter, tentativo per Jashari e offerta per Ordóñez: sul piatto 22 milioni di euro più Stankovic
- 21:23 Dzeko, dopo Roma e Inter c'è la Fiorentina: "Molto felice di essere tornato in Italia"
- 21:09 Novellino: "Neanche Chivu si aspettava di diventare allenatore dell'Inter, può fare bene. Scudetto? Napoli, poi le altre"
- 20:54 La quiete dopo la tempesta? Thuram stuzzica Lautaro sui social: "Fai attenzione". I tifosi esplodono di gioia
- 20:40 Osimhen e Calhanoglu, il presidente del Galatasaray chiarisce: "Non metteremo il club in difficoltà finanziaria"
- 20:25 Sky - Calhanoglu-Galatasaray, non ci sono le condizioni: resta all'Inter. Stankovic al Bruges solo con recompra
- 20:10 Galatasaray, Buruk: "Le richieste dell'Inter per Calhanoglu sono normali. Uno di quel calibro devi pagarlo"
- 19:56 Ranking FIFA, l'Italia esce dalla top 10: è undicesima. In vetta non cambia nulla: comanda sempre l'Argentina
- 19:42 Inter, nuovo nome per l'Under 23: Nuamah è a un passo dal nerazzurro
- 19:28 Theo Hernandez saluta il Milan e raggiunge Inzaghi: "A testa alta". Poi la polemica sulle ambizioni del Diavolo
- 19:14 Sky - L'Inter non molla Akinsanmiro: vicino il rinnovo di contratto fino al 30 giugno 2029
- 19:00 Rivivi la diretta! BRUGES in SEDE per STANKOVIC, BUCHANAN verso il SASSUOLO: le ULTIME! FRATTESI si è operato: I TEMPI
- 18:45 PSG, Luis Enrique: "La goleada al Real? Ero pieno di messaggi di tifosi del Barça... Sogniamo di vincere tutto"
- 18:30 Sky - Napoli-Galatasaray, si blocca la trattativa per Osimhen: il motivo. Novità su Calhanoglu?
- 18:16 Dumfries replica a Frattesi tra cuori e risate sui social: "Peccato che i piedi non siano stati operati. Forza Davide"
- 18:02 videoCamano: "Lautaro-Calhanoglu? Sono cose di campo, l'Inter è una grande squadra. Gila è della Lazio"
- 17:48 UFFICIALE - Immobile torna in Italia e in Serie A: è il nuovo attaccante del Bologna
- 17:34 UFFICIALE - Theo Hernandez lascia il Milan e raggiunge Inzaghi: il francese si trasferisce all'Al Hilal a titolo definitivo
- 17:20 Di Maria al Rosario Central, il messaggio di Zanetti: "Sono felice che tu sia tornato dove tutto è iniziato"
- 17:05 videoRitorno di Hakimi all'Inter e permanenza di Lautaro: Alejandro Camaño risponde così ai cronisti sotto la sede
- 16:56 Celta Vigo, Radu si presenta: "I momenti difficili mi hanno reso più forte. Il gioco coi piedi..."
- 16:54 videoFinito il summit in sede tra Bruges e Inter, il dg Bob Madou: "Stankovic? In Belgio non commentiamo mai le trattative"
- 16:42 UFFICIALE - Matilde Pavan lascia Inter Women: ha firmato con la Juve fino al 2028
- 16:28 Sky - Frattesi ai box dopo l'intervento chirurgico di Sports Hernia bilaterale: ecco i tempi di recupero
- 16:14 CdS - Sanchez-Udinese, permanenza non scontata. Previsto un confronto con Runjaic
- 16:00 Inter, iniziata la campagna abbonamenti 2025/26: tutti i dettagli. Oggi via alla fase dei rinnovi
- 15:46 Frattesi scherza dopo l'intervento: "Ho chiesto di mettere a posto anche i piedi, ma non c'è stato niente da fare"
- 15:32 Serie A, Milan-Como a Perth: parere positivo del Consiglio Federale. Ora servono altri quattro via libera
- 15:27 videoBruges, si scalda la pista Aleksandar Stankovic: nella sede dell'Inter sono arrivati il ds e il dg del club belga
- 15:18 UFFICIALE - Dzeko, terza avventura in Italia: l'ex Inter ha firmato per la Fiorentina. I dettagli dell'accordo
- 15:03 Inter, Frattesi si è sottoposto a intervento chirurgico di Sports Hernia bilaterale: la nota del club
- 14:50 Retegui verso l'Al Qadsiah, Gravina: "É uno degli aspetti negativi della globalizzazione, dispiace"
- 14:35 Pavan verso la Juventus Women: lascia l'Inter, firma per le bianconere e poi prestito al Como
- 14:21 FOTO - Zalewski scalda i motori in vista della prossima stagione: "2025-26, non vedo l'ora"
- 14:07 Il fratello di Arnautovic: "Leggo notizie folli su Marko. Rapid Vienna molto interessato, ma nessun accordo"
- 13:53 Di Marzio: "Il Sassuolo sta lavorando per Buchanan, ma non risulta che la trattativa con l'Inter sia in chiusura"
- 13:38 Valentin Carboni-Genoa, ieri incontro significativo. Inter al momento fuori dalla corsa per Rios: il motivo
- 13:24 EURO 2032, al via gli incontri della FIGC con tutte le città coinvolte: il 17 luglio tappa a Milano
- 13:10 CdS - Dodò, ci pensa anche la Juve: Commisso fa il prezzo (e niente sconti)
- 12:56 Sommer in stand-by, il Galatasaray sonda anche Maignan del Milan
- 12:42 CdS - Commissario stadi, depositato l'emendamento. Quattro gli stadi già pronti per Euro 2032
- 12:28 PSG, Hakimi: "Ingiocabili? Siamo in un gran momento di forma, c'è fiducia. Ma restiamo concentrati"
- 12:14 La Repubblica - Gattuso in visita nei ritiri: ad agosto sarà anche ad Appiano Gentile
- 12:00 COLPO di SCENA, CALHANOGLU può restare! ALL-IN su LEONI. BUCHANAN al SASSUOLO: le CIFRE. E su PIO...
- 11:45 TS - Inter al lavoro anche per l'U23: vicino l'ingaggio del trequartista Scarlato
- 11:30 FOTO - Corse e palestra: Calhanoglu e Arnautovic si allenano insieme in vacanza
- 11:16 Parte la campagna abbonamenti 2025/26: "Come la prima volta, ancora una volta"
- 11:02 fcinL'Inter ha respinto una quindicina di offerte per Pio Esposito: resterà a disposizione di Chivu
- 10:48 CdS - La Fiorentina cerca un regista: tre nomi possibili, c'è anche Asllani
- 10:34 TS - Carboni verso il Genoa per rinascere, De Winter può arrivare in due casi
- 10:20 Ludi (ds Como): "Orgogliosi che Fabregas abbia scelto di restare con noi"
- 10:06 TS - Nessun sostituto diretto per Taremi, Chivu vuole un profiilo creativo: piacciono Nkunku ed Enciso
- 09:52 GdS - Campagna abbonamenti Inter, oggi il via: tutte le novità previste
- 09:38 CdS - Nkunku-Inter, operazione difficile per due motivi. E su Taremi...
- 09:24 GdS - Seba Esposito alla Fiorentina, si può chiudere a 6-6,5 milioni. Altri due club alla finestra
- 09:10 TS - Calhanoglu, l'Inter non fa sconti: si va verso la permanenza. Chivu al lavoro per ricucire lo strappo