Per chi vi scrive, Mauro Manuel Icardi Rivero è il giocatore più importante di questa Inter. A soli 24 anni il terminale dell'attacco nerazzurro ha realizzato, tra campionato e coppe, 74 gol in 138 partite giocate con la maglia della Beneamata. In questo torneo, a dieci giornate dal termine, ha realizzato già 20 reti, fornendo inoltre 8 assist decisivi. A dimostrazione di come stia nettamente migliorando anche nei movimenti al servizio della squadra, cosa che non gli riusciva benissimo, anche per pigrizia, sino a due stagioni fa. Con Roberto Mancini, uno a cui puoi dire tutto, ma non che non sappia insegnare a diventare giocatori completi, è iniziato il processo di crescita tecnica e tattica di Maurito e che ora si sta completando con l'ottimo lavoro di Stefano Pioli. Icardi, dopo aver rischiato (forse) di lasciare l'Inter la scorsa estate per le note vicende legate al rinnovo contrattuale, è il capitano della squadra e deve rappresentare il punto fermo della corazzata che Suning si appresta a regalare, già a partire dalla prossima stagione, agli impagabili tifosi nerazzurri. Il ct dell'Argentina Bauza continua a non convocarlo, ma ora anche i meno attenti hanno capito che l'ostracismo non deriva da ragioni di campo. Chiedere a Maradona. Fuori dal campo Mauro Icardi è figlio del nostro tempo. Ricco, famoso, già padre nonostante la giovane età, sposato con Wanda Nara che sicuramente non fa nulla per nascondersi, anzi ne cura pure, e bene, gli interessi. La coppia regna sui social, dove a volte sono stati ostentati in modo improprio gli agi di cui gode. Ma il sorriso di Mauro è solare, si capisce a pelle come sia un ragazzo buono e sensibile. Lo dimostra quanto deciso dopo il primo gol realizzato all'Atalanta, quella corsa verso la panchina guidando l'intera squadra ad abbracciare Marco Andreolli che la scorsa settimana ha perso il papà. Icardi ha sposato, oltre che Wanda, anche la causa nerazzurra. Quella maglia la indossa particolarmente bene, non solo per merito del fisico che gli ha regalato madre natura. Sono esistiti ed esistono ancora giocatori a cui la maglia appare come una seconda pelle. Per quanto riguarda chi è ancora in attività, viene spontaneo pensare a Francesco Totti con la casacca giallorossa della Roma. Icardi con l'Inter ha ancora tanti e tanti anni da passare insieme per diventare bandiera indiscussa, ma già ora non riesco a vederlo in un'altra piazza, indossando altri colori. Lui sta entrando in simbiosi con l'Inter, la sua storia e i suoi valori. Purtroppo continua lo strappo tra Icardi e la Curva Nord, anche se domenica scorsa qualche applauso è arrivato a Mauro al momento della sostituzione con Palacio. Ma forse gli applausi più convinti erano per il Trenza. Una brutta storia, legata alla pubblicazione dell'autobiografia di Maurito, piena di cose che non sono giustamente piaciute a chi, in casa e in trasferta, si sforza con il tifo di spingere l'Inter verso la vittoria. Chiariamo subito una cosa. Parlo degli ultras, quelli veri, quelli che rendono con cori e bandiere, emozionante una partita di calcio ancora prima che la partita stessa inizi. Questo è il concetto di Curva che amo e che desidero esista per sempre, nonostante alcune cervellotiche norme stiano rischiando di uccidere definitivamente la passione da stadio. Chi delinque, invece, può e deve andare tranquillamente in galera, senza però che si chiudano i settori e si impedisca alla gente di andare in trasferta. Detto questo, torniamo allo scontro tra Icardi e la parte più calda del tifo interista. La cosa stona. Stona tanto, a mio avviso, proprio per le cose scritte in precedenza sul nostro bomber. Lui ha un pregio, quello di non essere ruffiano e di dire le cose in faccia. Ma quel libro, che non ho letto e credo leggerò mai, è stata sicuramente una parentesi infelice della sua vita interista. Penso lo abbia capito, come credo che anche i più arrabbiati frequentatori della “Nord” stiano, non dimenticando, ma metabolizzando quanto successo per rifettere meglio su quanto sia giusto fare ora per il bene dell'Inter. Dopo le iniziali dichiarazioni che ipotizzavano una rottura irreversibile, da parte dei responsabili della Curva nerazzurra qualche giorno fa è arrivato ufficialmente un invito a Icardi. “Se vuole ricucire, venga da noi. Sa dove trovarci. Al momento lo consideriamo il nostro attaccante e quando segna siamo contenti in quanto interisti”. Il messaggio mi sembra forte e chiaro da parte di chi, lo ricordiamo sempre, ha ricevuto parole non proprio edificanti, tanto per usare un eufemismo, in quel libro che mai sarebbe dovuto uscire con la prima versione. Ma la vita è bella anche perchè ti da la possibilità di capire gli errori, di ammetterli e di non ripeterli. La vicenda riguarda il più forte e rappresentativo giocatore dell'Inter e una parte importante della sua tifoseria. Si gioca in casa, insomma. I contendenti hanno in mente lo stesso obiettivo: il bene della squadra. E allora Mauro, raccolga l'invito. Ii vada a trovare, non abbassando la testa, ma parlando chiaro come sa fare, ascolti le loro ragioni e si chiuda una volta per tutte questa brutta storia. L'appuntamento, se non contro la Sampdoria, al derby. Mauro Icardi segni il primo gol della sua carriera al Milan e torni sotto la sua Curva con le mani alle orecchie. I libri li scrivano gli scrittori. I centravanti come lui continuino a segnare reti per chi si sente, come dicono in Curva: “Prigioniero di una fede”.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
Sabato 03 mag
Venerdì 02 mag
- 23:57 Roma Primavera, Falsini: "Magari giocassimo sempre partite come quella con l'Inter"
- 23:43 Manganiello e l'Inter si rivedono dopo oltre due anni. Nerazzurri in striscia aperta di vittorie
- 23:29 Qui Verona - Quasi settecento i tifosi gialloblu al seguito della squadra di Zanetti a San Siro
- 23:15 Viviano, altra bordata a Cassano: "Per dire certe cose sull'Inter non sei normale. Ma lui è così"
- 23:00 Fattore Tikus. Lo dicono anche i numeri: senza Thuram titolare l'Inter soffre. È così che fa la differenza
- 22:46 Vlasic replica a Perez: 1-1 tra Torino e Venezia, i lagunari restano al terzultimo posto in classifica
- 22:32 La convinzione di Borghi: "Inter, da Barcellona è arrivata una grande dimostrazione"
- 22:19 Domani in campo anche l'Inter Women di Piovani: le convocate per la sfida alla Fiorentina
- 22:04 "Barella da casa sua": l'Inter ricorda la magia del centrocampista sardo contro l'Hellas Verona
- 21:51 Freixa, ex CDA Barça: "Yamal con l'Inter ha conseguito il dottorato. Ma il paragone con Messi è forzato"
- 21:37 Nuove sanzioni dalla UEFA: tre club esclusi dalle Coppe (con sospensiva), maxi multa per il Lione
- 21:24 Qui Barcellona - Flick valuta Araujo terzino destro contro l'Inter per sostituire Koundé
- 21:10 Oggi prosecuzione dell'Assemblea di Lega: confermato per il 6 giugno il calendario 2025-2026
- 20:55 Caso Joao Mario, il TAS conferma le ragioni dell'Inter: niente risarcimento da 30 mln per lo Sporting Lisbona
- 20:41 Inter-Barcellona, il prefetto di Milano Sgaraglia dispone il divieto di vendita degli alcolici
- 20:26 Kumbulla: "Asllani tecnicamente fortissimo. Perché fatica all'Inter? Bisogna conoscere le dinamiche"
- 20:12 Inter-Barcellona, definiti gli orari delle attività di vigilia: Inzaghi in conferenza lunedì alle ore 14
- 19:57 Miranda: "Inter grande squadra, ma il Barcellona ha armi più che sufficienti per batterla. E Yamal..."
- 19:43 Qui Hellas Verona - Sono 25 i giocatori convocati per l'Inter: Zanetti recupera anche Tchatchoua
- 19:29 Hamann pazzo di Barella: "Giocatore di livello mondiale". Con consiglio al Bayern: "Guadagna meno di tanti di loro"
- 19:13 Bookies - Champions, Barcellona favorito sull'Inter per un posto in finale. Pole PSG per la vittoria del trofeo
- 19:00 Rivivi la diretta! CHAMPIONS in stand-by, la VIGILIA di INTER-VERONA. Gli ESAMI di LAUTARO: miracolo per BARCELLONA?
- 18:52 Crisetig ricorda: "Il debutto in Champions con l'Inter emozione che fatico a descrivere ancora oggi"
- 18:37 Ranking UEFA, percorso incredibile di Inzaghi: dalla stagione 25/26 l'Inter sarà nella Top3. Un'italiana mancava da 17 anni
- 18:23 Doppietta da sogno all'esordio con l'Inter e gol super all'andata: Correa e il feeling speciale con il Verona
- 18:09 Bookies - Inter-Verona, la vittoria nerazzurra paga 1,30. Tra i marcatori spiccano Arnautovic e il bis di Correa
- 17:55 Coppa Italia Femminile Primavera, Inter sorteggiata nel girone B con la Juve
- 17:41 Sky - Elongazione ai flessori per Lautaro: piccola speranza per una convocazione in Inter-Barcellona
- 17:33 Inter, buone notizie per Lautaro: elongazione ai flessori della coscia sinistra e nessuna lesione. La nota
- 17:27 Inter-Verona alla 68ª sfida in Serie A. Quella nerazzurra è la squadra che ha segnato di più contro i gialloblu
- 17:13 GdS - Inter-Verona, possibile il maxi-turnover: nove cambi e solo due conferme
- 16:59 Inter, Lautaro è 'Pirelli Player of the Month' di aprile: battuti Frattesi, Bastoni e Arnautovic
- 16:44 Lens, Satriano recuperato. Thomasson: "Profilo che può aiutarci anche l'anno prossimo"
- 16:29 UFFICIALE - Supercoppa italiana in Arabia Saudita anche nel 2026: la Lega ha confermato il format a 4 squadre
- 16:15 Roma U-20, Falsini: "Inter molto forte, è partita per vincere il campionato. Domani dovremo fare una gara seria"
- 16:01 Semifinali d'andata di Champions League: Dumfries MVP assoluto per la UEFA, battuto Vitinha
- 15:47 Inter-Verona, candidatura forte dal 1' per Arnautovic: l'austriaco mette nel mirino la 100esima presenza in A
- 15:33 Lisa Alborghetti dice addio al calcio, il saluto dell'Inter: "Capitano e una vera guida per le nerazzurre"
- 15:19 Conte: "Ho perso e vinto scudetti alle ultime giornate". Poi esalta l'Inter: "I miei non sono complimenti finti"
- 15:04 Lens, Still pronto a riabbracciare Satriano dopo il lungo infortunio: "Sarà importante per noi in futuro"
- 14:50 Serie A, nessun interista tra i candidati al premio di MVP di aprile: ecco i sei giocatori in lizza
- 14:35 Verona, Zanetti: "Tengstedt convocato. L'Inter farà turnover? Ha una rosa per competere su tutti gli obiettivi"
- 14:21 Hernanes: "All'Inter in una fase di transizione del club, ma è stato comunque un passaggio bello della mia carriera"
- 14:07 Van Bronckhorst: "Inter, a Barcellona prova di coraggio nel 2° tempo. Yamal? Fa una cosa in più di Robben"
- 13:53 Mkhitaryan e l'Inter ultime vittime dell'assunto socratico. Si lavora alla soluzione per rivedere... la luce
- 13:37 Barcellona, Flick: "Lewandowski migliora, potrebbe tornare con l'Inter. Valladolid? In questo tipo di partite si può perdere la Liga"
- 13:24 Roma, Ranieri: "Nuovi orizzonti tattici dopo la vittoria con l'Inter? Non ho mai chiesto ai miei di mettersi dietro al 1'"
- 13:10 La Nord volta pagina: "Gruppi indipendenti senza una sigla comune. Compatti e coesi per il bene dell'Inter"
- 12:56 MD - Balde e Lewandowski, il Barça non vuole correre rischi: cosa filtra per l'Inter. Il polacco punta il Clasico
- 12:42 Inter-Barcellona, in Polonia sicuri della designazione di Marciniak: arbitrò la finale di Champions nel 2023
- 12:28 Inter-Verona, San Siro si scalda in vista della Champions League: si viaggia verso il tutto esaurito
- 12:14 Inter-Verona affidata all'arbitro Manganiello. In sala VAR la coppia Paterna-La Penna
- 12:00 INTER-VERONA, turnover TOTALE? Ansia LAUTARO. CALHA e INZAGHI SQUALIFICATI: si chiude il caso CURVA!
- 11:45 Olé - C'è la fila per la stellina del River Mastantuono: spunta anche l'Inter tra i 17 club interessati
- 11:30 Barcellona-Inter, Dumfries fa il vuoto. Sul podio Mkhitaryan e Thuram
- 11:15 Voce al tifoso - Finalmente soddisfazione. E critiche ai criticoni
- 11:00 Dalla Spagna - Turnover Barça contro il Valladolid: tutti i cambi di Flick
- 10:45 Barcellona, Koundé: "Dispiaciuto per l'infortunio, ma la squadra porterà a termine il compito"
- 10:30 Dumfries carica, il mondo del calcio si complimenta. Da Zhang a Van Dijk: il coro è unanime
- 10:15 Club ranking, l'Inter sempre sesta. Ma è in vetta in quello stagionale
- 10:00 UFFICIALE - Il Feyenoord brucia tutti, Steijn firma con il club olandese: i dettagli
- 09:45 Rampulla: "Scudetto al Napoli, c'è un'alta possibilità. Nel 2002 Lippi ci disse che..."
- 09:30 Gianfelice Facchetti: "Per papà il Grande Torino era un mito. Portare l'Inter sul palco? No perché..."
- 09:15 Dominio britannico nelle coppe: verso una Champions League con sei inglesi iscritte
- 09:00 CdS - Skriniar può tornare in A? Dipende anche dal futuro di un obiettivo dell'Inter
- 08:45 Qui Verona - Difesa da inventare, Tengstedt dalla panchina: la probabile formazione
- 08:30 GdS - Inzaghi ribalta l'Inter: in attacco Arnautovic e Correa. La probabile formazione con il Verona
- 08:00 Serie A, l'Inter torna a San Siro e ospita l'Hellas Verona: dove vedere il match in diretta tv
- 00:00 E pensare che questa Inter potrebbe non vincere nulla...