Siamo in piena fase di trattative in entrata e uscita, con i nomi di Nainggolan e Dembele a tener viva la speranza di un Inter migliore la prossima stagione, tuttavia si resta perplessi dai paletti che la Uefa mette ad un Inter con una proprietà virtuosa, circolare e riconoscibile, oltre che relativamente nuova e ci si chiede quanti anni dovranno passare per poter tornare a giocare per lo scudetto invece che per un piazzamento e disputare la Champions da protagonisti. Il fatto che la società stia puntando su giocatori forti ed esperti fa intendere che l’intenzione è di provarci da subito, senza fare un progetto a media distanza.
Leggo però interventi sbalorditivi di alcuni protagonisti del calcio che non capiscono come l’Inter possa farsi sfuggire alcuni giocatori, su tutti Cancelo e Rafinha, poi altri che debordano all’opposto e si dirigono verso maliziose congetture, chiedendosi polemicamente come l’Inter possa fare mercato con questi debiti. Si parla brandendo porzioni di informazioni e li si butta nel caos opinionistico, a seconda della convenienza o del momento. Senza controllo. Va detto che l’Uefa non ha fatto nulla per agevolare la nuova proprietà di Suning, al contrario si è irrigidita nei dettagli trattandola senza sconti, come fosse responsabile della situazione pregressa.
Al Paris St Germain è stato permesso per anni di fare un mercato disinvoltamente faraonico, in barba ai vincoli del bilancio, così come al Manchester City. Le punizioni arrivate sembravano severe (multa di 60 milioni e limitazioni della rosa a 21 giocatori), poi dopo qualche mese la punizione è diventata un rimbrotto, la morsa si è magicamente allentata, dopo alcune improvvise iniezioni finanziare e l’anno scorso i francesi hanno acquistato a cifre folli Neymar e Mbappe. Oggi il Paris St Germain attende ulteriori restrizioni ma il problema dell’equilibrio competitivo resta. Sembra che alla Uefa interessi che la Champions sia una questione tra pochi club, grazie ad una politica che, da più di dieci anni, permette che si spartiscano le vittorie e, piazzamenti ben remunerati.
I premi sono sproporzionati e la sola partecipazione alla Champions vale più di una vittoria dell’Europa League. In tutto questo sembra che la strana situazione dell’Inter che riguarda la proprietà nerazzurra e i paletti severissimi della Uefa che la tengono al laccio sia ancora materia oscura. Perciò ricordiamo a chi dice che Cancelo e Rafinha non li “avrebbe fatti scappare”, la straordinaria politica Uefa verso l’Inter, che infligge pedissequamente il settlement agreement (una forma di patteggiamento con il quale la società può concordare le sanzioni e il percorso per rientrare nei parametri del Fair Play Finanziario) citando l’ultima comunicazione: “fino a giugno 2019: permarranno restrizioni per la rosa delle competizioni europee a 22 giocatori, oltre alla necessità di mantenere un equilibrio tra i valori dei calciatori acquisiti e ceduti”. Perciò, niente multa ma permanenza di alcune restrizioni nella prossima stagione.
L’Inter, come già previsto dal settlement agreement del 2015 e valevole fino alla stagione 2018/19, deve chiudere il bilancio al 30 giugno 2018 in pareggio. Per questo serviranno plusvalenze di circa 45 milioni da fare entro la fine del mese in corso. Certo se al suo ingresso Suning non avesse speso assurdamente quasi 100 milioni per Gabigol e Joao Mario oggi il bilancio starebbe meglio. Può darsi che Ausilio riesca a fare un capolavoro tra cessioni necessarie e arrivi determinanti ma la coperta resta corta per giocare ad alto livello. La lotta con la Juventus è impari, così lo scudetto non lo perderà mai e ci sarà sempre l’illusione forzata di un campionato equilibrato ma non è così. E’ l’unica squadra che supera il mezzo miliardo di fatturato, nettamente superiore a quello di tutti gli altri club. Può fare quello che vuole, anche togliere i giocatori migliori alle altre squadre e così la serie A è un torneo che perde senso. Da tempo.
C’è poi Cancelo che rilascia interviste. Il terzino portoghese, oltre ad essere ad un passo dalla Juventus, ha pensato male di rilasciare prima una dichiarazione in cui ha detto:” mi aspettavo di più. Pensavo che qualcuno dell’Inter mi dicesse: “Non abbiamo i soldi per poterti comprare ora, però in bocca al lupo per il tuo futuro', ma neanche quello”, poi di imbastire una discussione a distanza con Bergomi, reo di averlo criticato: “trovo brutto che un ex giocatore parli male un altro giocatore, ed è brutto che un ex giocatore parli male di un calciatore della squadra dove ha giocato lui. Io non lo farò mai”. Ne parleremo se un giorno si trovasse a fare l’opinionista e commentatore.
Se Cancelo fosse un tifoso sarebbe comprensibile la perplessità, ignaro di alcuni meccanismi tortuosi dell’attualità nerazzurra e dei meccanismi farraginosi del fair play finanziario che tengono in ostaggio l’Inter illo tempore ma non è così. La cosa più sgradevole è che abbia detto che l’Inter non ha i soldi per tenerlo. Se anche fosse vero, dirlo pubblicamente è volgare. Casomai l’Inter non può fare spese ingenti fino al 30 giugno, ovvero il termine del bilancio 2018. Se poi va alla Juve, polemizzando pretestuosamente, quasi a dire che non poteva fare diversamente, la faccenda riguarda più l’ipocrisia. Resta un grande esterno che sarà molto difficile da rimpiazzare. Il resto è meglio dimenticarlo. Amala.
Autore: Lapo De Carlo / Twitter: @LapoDeCarlo1
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 13:37 D'Agostino: "Scudetto? Inter, Napoli e Milan sono tutte lì. E la Roma darà fastidio"
- 13:22 Union Brescia, Corini: "L’Inter U23 è piena di talento e ha un allenatore capace. Avversario pericoloso"
- 13:08 Rocchi: "Chiedo alle squadre di far lavorare gli arbitri con tranquillità. La proposta di Sarri sul VAR non è sbagliata"
- 12:54 GdS - Inter forte ma a corrente alterna: i motivi per i quali i nerazzurri non sono più 'vincenti'
- 12:40 Di Lorenzo: "Ho spazio per tatuarmi un altro scudetto, ma prima la Supercoppa. Finale diversa da quella con l'Inter"
- 12:25 Volpi: "Zanetti una rarità, l'infortunio di Ronaldo doloroso anche per noi". Poi ricorda il problema al cuore di Kanu
- 12:10 Carnevali: "Richieste per Muharemovic. La nostra politica prevede la possibilità di andare in un grande club"
- 11:55 TS - L'Inter ritrova Martinez: alternanza con Sommer? E le indagini sembrano escludere sue colpe nell'incidente
- 11:40 Rowe: "Rigore contro l'Inter? È sempre difficile in gare importanti. Darò di tutto per vincere questa Supercoppa"
- 11:26 TS - De Vrij-Inter, situazione da monitorare: con il suo addio arriverà un difensore. Muharemovic in cima alla lista
- 11:12 Corsera - Inter, Palestra è un 'sogno' d'oro: Dodò alternativa accessibile. De Vrij via? Affondo per Muharemovic
- 10:58 Guarin racconta il suo inferno: "All'Inter ho iniziato a bere, in Cina son peggiorato. Per tre volte ho tentato il suicidio"
- 10:43 TS - Inzaghi-Inter, nessun saluto: l'ex tecnico non si è fatto vedere nelle zone interiste a Riad
- 10:29 TS - Inter, priorità all'esterno destro: Palestra identikit ideale, ma l'Atalanta spara alto. Belghali è il Piano B
- 10:14 GdS - Perplessità dirigenza Inter: a Riad il VAR corregge Chiffi, ma a Napoli su Di Lorenzo-Mkhitaryan...
- 10:00 GdS - Inter attesa stamattina ad Appiano. Primi dubbi di Chivu in vista dell'Atalanta: Pepo insidia Sommer
- 09:45 Altobelli: "Mai visti rigori tirati tanto male come a Riad. Capisco il momento ma vanno allenati"
- 09:30 TS - Inter, troppi crolli: c'è un aspetto che pesa. Chivu non è in discussione, ma deve trovare la chiave
- 09:15 GdS - L'Inter si scontra ancora contro i rigori, ma stavolta esagera. E se Chivu avesse sbagliato?
- 09:00 CdS - Inter, niente sostituto per Dumfries, ma il nodo resta Luis Henrique. Il punto sui profili da monitorare
- 08:45 CdS - A Riad una grande nota positiva: Pepo Martinez non ha tradito le attese e convince Chivu e l'Inter
- 08:30 CdS - L'Inter non riesce ad essere all'altezza del suo valore: il problema sono i singoli. Necessaria una svolta
- 08:15 GdS - Inter, 'inspiegabile' sindrome da grande vittoria. Ora testa al Napoli: test da non sbagliare
- 00:00 L'ingiocabile bella Aurora. Che si punge ancora e si intrappola da sola
- 23:45 Bologna, Ravaglia super nei rigori... contro l'Inter: sei parati in carriera (3 ai nerazzurri)
- 23:30 All'Arsenal basta Gyokeres, 1-0 all'Everton e sorpasso al primo posto in classifica
- 23:15 Lazio, Sarri tra ironia e amarezza: "Segnali dal mercato? Solo fumo. Con questa emergenza prima o poi paghi"
- 23:00 Napoli, Beukema: "All'Inter toglierei Calhanoglu. Anche Bastoni è molto forte"
- 22:45 Serie A, Spalletti vince la sfida con Gasperini: la Juventus piega la Roma 2-1
- 22:30 Fabregas: "A Como non contano solo i risultati, c'è più tempo e una crescita reale"
- 22:15 Serie A, big chance create e mancate: l'Inter ha una connessione tra due statistiche offensive
- 22:00 Sassuolo, guai per Pinamonti: problemi alla caviglia e Torino a rischio
- 21:45 Bologna vittorioso ai rigori a 30 anni di distanza dall'ultima volta: la statistica clamorosa
- 21:30 Serie A, tiri in porta: c'è un dato significativo per Lautaro. Guida la graduatoria Nico Paz
- 21:15 Inter-Napoli, l'11 gennaio il big match a San Siro: al via la vendita libera. Tutte le info
- 21:00 Braglia critica le seconde squadre: "Che senso hanno? Ci mettono sei mesi per capire dove sono"
- 20:45 GdS - Mercato di gennaio, occhio alla difesa. E per l'esterno destro ci sono tre piste: i nomi
- 20:31 Coppa d'Africa, si cambia: dal 2028 si gioca ogni 4 anni. Nel 2029 nascerà la Nations League continentale
- 20:16 Muharemovic: "Voglio la Champions, la Serie A mi piace ma la Premier è il sogno di tutti. Lautaro e Thuram..."
- 20:01 Lazio-Cremonese, all'Olimpico vince la noia: la 16esima di Serie A si apre con un 0-0
- 19:47 Mostovoy: "Spertsyan sbarca nel calcio europeo? Sento queste voci da tre anni, ma non si è mai verificato nulla"
- 19:32 Bologna, Pobega: "Felici di aver conquistato la finale di Supercoppa. Abbiamo mostrato il nostro valore"
- 19:17 La top 11 della FIFA scatena le ire di Hansi Flick: "Una barzelletta l'assenza di Raphinha"
- 19:03 Cesari: "Bonny-Heggem, Chiffi non era vicino all'azione. E la revisione VAR dura 16 secondi"
- 18:48 Trevisani: "Bologna-Inter una partita pazza. Ai nerazzurri ieri è mancato un Hojlund"
- 18:34 Inter eliminata dalla Supercoppa in semifinale: ecco quanto ha incassato il club nerazzurro
- 18:19 L'analisi di Cruz: "Non ho visto la solita Inter, il pressing del Bologna ha creato problemi alla squadra di Chivu"
- 18:05 Bastoni: "Arrivai all'Inter e volevo andare via, Conte mi convinse. Obiettivo? Ci sono andato vicino due volte..."
- 17:52 Quagliarella: "L'Inter deve chiudere le partite come ha fatto col Como. Ieri bravo anche il Bologna"
- 17:38 Atalanta, Palladino mette in guardia i suoi: "Il Genoa ha giocato molto bene contro l'Inter. Su Zalewski..."
- 17:23 Arsenal, Arteta tra Premier e Champions: "Havertz sta progredendo velocemente, presto sarà con noi"
- 17:09 Sassuolo, Muharemović in orbita Inter? Grosso sui big neroverdi: "Non tarpo le ali a nessuno"
- 16:55 SM - A gennaio sarà rivoluzione per la Fiorentina. Occhio anche a Dodô che piace all'Inter
- 16:40 Adani esalta la vittoria del Bologna contro l'Inter: "L'anima di Italiano è più forte del pronostico"
- 16:27 Bologna, frattura angolata della clavicola sinistra per Bernardeschi: martedì l'intervento
- 16:13 Insulti ad Oriali, nessuna squalifica per Allegri: inflitta al tecnico rossonero multa di 10mila euro
- 16:00 Primavera - Inter-Genoa, gli Up&Down: Bovio impeccabile, El Mahboubi spacca la partita
- 15:50 videoMancuso: "Puntiamo in alto, dove l'Inter merita di stare. Gruppo? Mi sento parte di qualcosa di grande"
- 15:40 videoCarbone: "El Mahboubi incredibile, vederlo così mi fa felice. Se Vecchi pesca qui sono contento"
- 15:30 Caressa: "Inter, non è sfortuna quando calci un rigore in bocca al portiere. Ogni tanto si inceppa"
- 15:15 Spertsyan, l'Inter deve vincere una concorrenza agguerrita. Il procuratore Barbosa: "Anche Juve e Napoli lo monitorano"
- 15:00 From UK - Bastoni idea del Liverpool: "Sta bene all'Inter, ma è tentato da un'avventura all'estero"
- 14:45 Viviano: "Bisseck fa un errore grave. Con un po' d'astuzia avrebbe potuto prendere fallo, Acerbi lo avrebbe fatto"
- 14:30 Marchetti: "L'Inter non agirà a gennaio". Poi ironizza: "Mi spiace per chi non ha risposte da Ausilio"
- 14:30 Primavera - Una gran bella Inter batte il Genoa 3-1: a segno Mancuso, Kukulis e La Torre
- 14:15 Supercoppa Italiana, ascolti non eccezionali per Bologna-Inter: 7,7 di share per Italia 1
- 14:00 Daniel Fonseca dribbla sul futuro del figlio Matias, ex Inter: "Gioca in Argentina. Ed è più bello di me"
- 13:45 Ranocchia: "L'Inter manca un po' di astuzia. Vuole fare gol belli, a volte servono quelli sporchi"
- 13:30 Cassano, elogi al Bologna: "Sfavorito contro l'Inter ma non si è visto. Italiano merita un altro trofeo"
- 13:15 Muharemović: "Sto bene al Sassuolo ma voglio giocare la Champions". Poi su Lautaro e Thuram...


