E’ quasi mezzanotte e sono di ritorno da San Siro, dove per una volta ho seguito la partita dalla tribuna, insieme ai tifosi invitati dalla società per comporre i mille eletti che possono assistere l’Inter dal vivo. Durante la diretta di Radio Nerazzurra del post partita leggo tanti commenti di tifosi innervositi, nonostante la vittoria, forse per scaricare la tensione.
In auto metto la radio e sulla rai due ascoltatori interisti, si dicono esasperati da una squadra senza gioco, presagendo una stagione disastrosa, giro su un'altra radio nazionale nella quale il tenore è anche peggiore. Su giornali e televisioni un’impietosa critica sul gioco, Eriksen sul banco degli imputati e la tesi che l’Inter abbia vinto solo perché ci sono i cinque cambi e questo premia le squadre ricche.
Ci sono tante cose dentro la prima partita ufficiale della stagione nerazzurra ma condivido poco il nervosismo di tanti tifosi e la critica della stampa per la modalità con la quale è stato raggiunto il successo. Chi mi legge sa perfettamente che censisco l’Inter senza badare troppo al risultato, a costo di farmi dare del 'pessimista' e per una volta sono perplesso riguardo il giudizio generale al ribasso sull’Inter, che ha persino vinto una partita estremamente complicata.
Va subito chiarito che gli errori sono stati tanti, a partire dalla formazione messa in campo da Conte con Bastoni centrale e le inevitabili amnesie difensive, le chiusure mancate del centrocampo, la solita brutta abitudine di Barella nel farsi ammonire nei primi minuti di gara condizionando la sua condotta negli interventi a seguire, l’assenza inspiegabile di Skriniar dal terzetto di difesa, a maggior ragione con l’assenza di De Vrij e l’addio di Godin. A questo proposito, considerando che l’Inter ha parlato dello slovacco col Tottenham e a inizio settimana si tornerà a parlare della sua cessione, non è facile comprendere perché venga smantellata la miglior difesa del campionato, a favore di un reparto che per ora è virtuale.
In tutto questo però sembra che tutti dimentichino che l’Inter ha chiuso la scorsa stagione per ultima, poco più di un mese fa, mentre praticamente tutta la serie A ha terminato il 2 agosto, La Juventus ha finito cinque giorni più tardi delle altre e l’Atalanta il 12, nove giorni prima che chiudesse la stagione l’Inter, la quale ha giocato complessivamente anche più partite di ogni squadra di serie A e avrebbe avuto bisogno di almeno un’altra settimana per tornare in campo.
La squadra di Conte ha disputato due amichevoli (e mezzo), quando normalmente si arrivano a disputare almeno 8 o 9 partite e soprattutto la società si sta sottoponendo ad una campagna acquisti importante in entrata e uscita, nonostante una crisi globale acclarata che ha messo a nudo i problemi di tutti i club del mondo (ad eccezione del Chelsea) ed è partita in ritardo rispetto agli altri.
Negare che l’Inter sia partita col cantiere ancora aperto, alcune operazioni ancora da concludere e giocatori come Perisic e Nainggolan da 'rimetabolizzare' non è onesto. La rosa è nettamente più forte e negli ultimi nove anni non è mai stata tanto competitiva, come dimostra un secondo tempo in cui Conte si è voltato e ha trovato Hakimi, Vidal, Nainggolan, Sensi e Sanchez.
L’allenatore alla fine si è disposto a quattro in difesa e la squadra è parsa più equilibrata ma in una fase della gara in cui la squadra arrembava la difesa viola e in campo c’erano anche tre attaccanti. Le amichevoli servono soprattutto a questo e l’Inter non le ha fatte, perciò si sbaglia in corsa e si rimedia grazie ad un potenziale finalmente importante a disposizione.
Non sono nemmeno d’accordo con Eriksen peggiore in campo, può certamente fare di più e se da un suo errore è nato un gol bisognerebbe ricordare che la palla sbagliata era nella metà campo della Fiorentina, la cerniera di centrocampo è saltata e il reparto difensivo è parso più colpevolmente impacciato. Nel primo tempo pochi giocatori dettavano il passaggio, le palle date ad Eriksen erano banali o difficili e l’Inter giocava senza equilibrio contro un avversario forte e bravo nel smascherare ogni difetto ma il danese pur non facendo cose straordinarie non ha fatto una partita così scadente.
E’ l’ennesimo caso di giocatore dal grande talento ma non abbastanza combattivo che viene prima atteso, poi attaccato e infine mandato via, anche se non dovrebbe capitare in questa sessione di mercato.
In ultimo un breve cenno alla partita vista in tribuna. Molti di voi rimpiangono lo stadio ma chiunque fosse presente sabato sera si è accorto che non può essere la stessa cosa per ora. Tra steward pronti a saettare verso chiunque tenga la mascherina abbassata, provi a fumare una sigaretta, alzarsi in piedi o spostarsi dal proprio posto, con il bar ovviamente chiuso, è naturale che ogni società tenga a mantenere una disciplina ferrea per non incappare in qualche problema, rendendo però la permanenza allo stadio divertente ma inevitabilmente ancora alienante. C’è tempo per tornare allo stadio come un tempo e va dato proprio questo ad un Inter che in questo strano inizio campionato ha il diritto di sbagliare e correggersi.
Amala.
VIDEO - "DANILONE, SEMPRE LUI!". E TRAMONTANA MANDA IN TILT IL TELEVISORE
Autore: Lapo De Carlo / Twitter: @LapoDeCarlo1
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 00:10 Sky - Sebastiano Esposito, non solo Cagliari: sondaggio esplorativo del Borussia Mönchengladbach
- 00:00 Sembra quasi di bestemmiare
- 23:49 Antonelli, DS Venezia: "Il Torino è interessato a Oristanio. Ma noi non mandiamo via nessuno"
- 23:43 Sky - Operazione chiusa: Valentin Carboni in prestito secco al Genoa. Nelle prossime ore le firme ufficiali
- 23:34 San Siro, corsa contro il tempo per la vendita. Ma spuntano tensioni tra Sala e la sua maggioranza
- 23:19 Stella Rossa, il tecnico Terzic chiama Arnautovic: "È il giocatore dei nostri sogni"
- 23:17 MD - Asensio pronto a dire no al Fenerbahce, vuole un campionato top in Europa. Inter interessata?
- 23:05 SI - C'è concorrenza per Rios: non solo Roma, in agguato anche Benfica e Nottingham
- 22:51 Kean annuncia le sue intenzioni: "Sono motivato per andare avanti e dare il meglio per la Fiorentina"
- 22:36 Fiorentina, Gosens accoglie Dzeko: "All'Inter faceva la differenza, ho ritrovato un grande amico"
- 22:22 Gabbiani si allena con la Cremonese e attende novità. Dopo le voci sull'Inter, sondaggi dalla Spagna
- 22:08 Juventus, domani al via la prevendita dei biglietti per le partite con Parma e Inter: i dettagli
- 21:53 La Nuova Sardegna - Esposito-Cagliari, nodo formula: l'Inter vuole monetizzare subito
- 21:39 Chelsea, Maresca gongola: "Non mi aspettavo questo risultato, Mondiale meglio della Champions"
- 21:24 Troppa stanchezza e poco riposo: l'Al-Hilal di Simone Inzaghi rinuncia alla Supercoppa saudita
- 21:10 Asllani dice no e il Betis si guarda intorno: l'ultimo nome è un avversario dell'Inter al Mondiale per Club
- 20:55 Sky - Valentin Carboni al Genoa, entro le prossime 48 ore visite mediche e firma sul contratto
- 20:41 Giuseppe Rossi stronca il Mondiale per Club: "Una buffonata. Vogliono americanizzare il calcio ma..."
- 20:27 Dopo l'Inter, Betsson.Sport firma anche la maglia del Bari. Stefano Tino: "Realtà con pochi eguali al Sud"
- 20:13 UFFICIALE - "La Scala del calcio ha un nuovo maestro". Il Milan accoglie Luka Modric
- 19:59 Piovani: "Siamo una squadra forte, ma dobbiamo avere la fame di chi si deve salvare"
- 19:44 La Grecia torna a bussare alla porta di Alexiou? Due big elleniche puntano l'ultimo capitano dell'Under 20
- 19:30 Young: "Contento di avere scelto l'Inter. Allo United avrei fatto panchina, Conte voleva giocassi per lui"
- 19:15 Carboni al Genoa, accordo trovato: l'argentino passa al Grifone in prestito secco. Confermati i bonus
- 19:00 Rivivi la diretta! REBUS DIFESA, è FINITA con ACERBI? LEONI il preferito, DE WINTER l'alternativa. IL PUNTO
- 18:45 La classifica dei 'cattivi' del Mondiale: il Benfica paga di più, all'Inter sanzioni per 95mila euro
- 18:30 Bologna, Fenucci chiarisce: "Non abbiamo necessità di vendere e Ndoye non ha fatto nessuna richiesta"
- 18:16 Caso abbonamenti, i legali della Nord scrivono all'Inter: "Grave limitazione della libertà personale"
- 18:00 Openda vuole lasciare l'RB Lipsia, il club tedesco avvertito già qualche giorno fa. Il DS Schäfer fa una promessa
- 17:45 fcinDe Winter, nessun accordo Inter-Genoa. Ma i nerazzurri hanno fatto una richiesta precisa al Grifone
- 17:30 Nasce il fantacalcio di FcInterNews, ricchi premi in palio: come partecipare
- 17:15 PSG, Al-Khelaifi non fa drammi dopo il ko col Chelsea: "Resta la miglior stagione nella storia del club"
- 16:59 Bologna, Immobile: "Ritrovo una Serie A più equilibrata. Rivincita? Ho sempre dimostrato in campo"
- 16:44 Serie C, venerdì 25 luglio l'Inter U23 di Vecchi scoprirà il girone d'appartenenza. Lunedì 28 il calendario
- 16:28 Cassano: "Inzaghi aveva l'accordo, ha preso per il c**o l'Inter. Lautaro? Se ti girano i cogl***i attacchi al muro qualcuno"
- 16:14 Mondiale per Club, un miliardo di montepremi: l'Inter se ne porta a casa 36,8
- 16:00 GdS - Esposito e il Cagliari non sono vicini: i rossoblu ragionano sul prestito, ma l'Inter preferisce la cessione
- 15:46 videoRaiola: "Stiamo lavorando per l'U23. Cocchi ha tante richieste che stiamo valutando". Su Donnarumma...
- 15:30 Xhaka verso l'Arabia, il retroscena che riguarda il Milan. E Mosquera, Arsenal-Valencia ad un passo dall'accordo
- 15:15 Nuovo San Siro, Sala: "Siamo in trattativa, speriamo nell'accordo. C'è la volontà di andare avanti, ma ci sono tanti ostacoli"
- 15:00 videoPrimi movimenti in Viale della Liberazione: Enzo Raiola (agente di Cocchi) arriva in sede
- 14:40 Dal Belgio - De Winter vicino all'Inter: c'è anche il Tottenham, ma preferisce il nerazzurro. Accordo a un passo
- 14:20 SM - Roma vicina alla chiusura dell'affare Rios. Il cavillo che ha sbloccato la trattativa
- 14:00 SM - L'Inter ha una nuova rivale per Xhaka. Ricca offerta dall'Arabia che alletta il centrocampista
- 13:40 L'Inter festeggia i 41 anni di Handanovic: "Punto fermo per undici anni, cinque trofei alzati con la fascia la braccio"
- 13:20 PSG, Luis Enrique: "Non siamo perdenti, siamo i vicecampioni. La rissa? Volevo evitare che la situazione degenerasse"
- 13:00 Niente Inter per Mosquera, l'Arsenal raggiunge l'accordo con il Valencia: le cifre
- 12:40 L'Inter si complimenta con il Chelsea: "Congratulazioni per la vittoria del primo Mondiale per Club"
- 12:20 Rinnovo abbonamenti, i Gruppi della Nord all'attacco: "Pronti alle vie legali, gli abusi non ci fermeranno"
- 12:00 SETTIMANA CRUCIALE, da ASLLANI a STANKOVIC: il PUNTO in USCITA. Rebus ACERBI, MISTER X per TAREMI?
- 11:40 Il Giorno - Al via l'avventura dell'Inter U23: dai campioni della Primavera agli innesti d'esperienza
- 11:20 Corsera - Nkunku o Openda possibili solo con la cessione di Taremi: l'Inter è in attesa di offerte per l'iraniano
- 11:02 GdS - Chivu rifà le gambe all'Inter: come cambia la preparazione fisica rispetto alla gestione Inzaghi
- 10:48 CdS - L'Inter riparte con la guida sicura di Lautaro: a Chivu serve un leader e un esempio
- 10:34 Dalla Svizzera: Tchatchoua del Verona il primo nome in caso di addio di Dumfries
- 10:20 La Curva Nord pronta ad agire legalmente dopo il blocco degli abbonamenti: "In black list anche incensurati"
- 10:06 TS - E se il trequartista fosse già in casa? Zalewski è un jolly nelle mani di Chivu
- 09:54 TS - Taremi, cessione complicata: niente Arabia, l'iraniano vuole restare in Europa
- 09:40 TS - Trequartista fondamentale per Chivu: Enciso il nome giusto? Nkunku più lontano, Openda in lista
- 09:26 GdS - Inizia l'avventura dell'Under 23 nerazzurra: oggi il raduno alla Pinetina
- 09:12 TS - Leoni mette d'accordo tutti: è l'obiettivo numero uno di Chivu, tesoretto da destinare a lui
- 08:58 GdS - Taremi accetta il verdetto del campo: non si opporrà all'addio. Marotta e Ausilio al lavoro sul trequartista da regalare a Chivu
- 08:44 GdS - Inter, Calhanoglu punto fermo: non somiglia al caso Vlahovic. Xhaka se parte il turco
- 08:30 CdS - La settimana delle cessioni: da Stankovic a Esposito. Buchanan e Asllani si impuntano
- 08:15 CdS - Chivu vede un'Inter con più soluzioni offensive: mirino su Openda, costi accessibili
- 00:00 Più giovani e freschi. Ma il trequartista è una priorità, non uno sfizio
- 23:45 Cuadrado, il saluto all'Atalanta: "È stato un anno bellissimo, obiettivo raggiunto"
- 23:30 Pres. FIFPRO attacca la FIFA: "Organizza tornei senza dialogo e solo per profitto"
- 23:15 Tracollo PSG, il Mondiale per Club è del Chelsea di Maresca: la finalissima finisce 3-0 per i Blues
- 23:00 Dalla Germania - Sfuma l'idea Xhaka, accordo vicino con il Neom. C'è anche il Fenerbahçe