Quella che si conclude oggi è stata una settimana particolare in casa Inter e dintorni. Non che questo glorioso club ne viva di banali solitamente, però nella fattispecie c'è stato un po' di movimento. Ovviamente, il clou è stato il derby infrasettimanale, ultima spiaggia Champions per il Milan ma a tratti letteralmente dominato dai nerazzurri, la cui unica colpa è non aver saputo mettere la palla in rete. Chi ha ancora negli occhi la serata particolare di Mauro Icardi sa a cosa mi riferisco. Pazienza, non sarà certo un derby andato storto a macchiare la stagione superlativa dell'attaccante argentino, che con le sue reti ha trascinato l'Inter alla classifica attuale che la vede in piena corsa per il piazzamento nell'Europa che conta. A maggior ragione dopo la sconfitta della Roma ieri all'Olimpico contro la Fiorentina, che gioca realmente in 12 da un mese a questa parte. Per Maurito e per la squadra c'è solo da archiviare con il sorriso (a denti stretti) la bella prestazione contro un Milan mediocre e andare a riprendersi già oggi a Torino quanto lasciato per strada mercoledì scorso. strizzando l'occhio al terzo posto.
Inutile fingere il contrario, tra poche ore sarà una battaglia perché i granata tendenzialmente vendono sempre cara la pelle, soprattutto oggi che in panchina siede un allenatore che ha un motivo in più per farsi rimpiangere dai nerazzurri: quel Walter Mazzarri che ha pagato una situazione societaria instabile (come chi gli è subentrato) ma che sul campo, al di là di palesi difficoltà davanti alle telecamere, aveva svolto un buon lavoro. Non credo ci sia il pericolo che l'Inter sottovaluti l'impegno, magari ricordando quanto accaduto la scorsa stagione quando proprio all'Olimpico Grande Torino s'interruppe la rimontona dei ragazzi di Stefano Pioli, che pareggiando 2-2 staccarono completamente la spina. Così, a tradimento. Nelle ultime quattro partite ci sono stati evidenti segnali di crescita da parte della squadra di Spalletti, non a caso lo stesso tecnico anche ieri in conferenza stampa ha mostrato grande fiducia nei confronti dei suoi giocatori, che da soli hanno trovato la cura al loro blackout e sanno come non ricascarci. Un'evoluzione talmente palese che nello stesso certaldino ha aumentato il piacere nel guidare questi calciatori, anche in ottica futura. Bel messaggio.
In settimana, e non poteva essere altrimenti, si è anche parlato tanto di mercato, giusto per ingannare il tempo prima e dopo il derby. I nomi caldi non sono fantasie o voci incontrollate, bensì due elementi già nella rosa nerazzurra che paradossalmente non possono essere definiti giocatori dell'Inter. Non ancora, perlomeno. Si tratta di Joao Cancelo e Rafinha, i jolly pescati dal mazzo di riserva che hanno dato la svolta alla stagione. Entrambi sono in prestito con opzione di riscatto, entrambi però rischiano di tornare indietro a causa degli equilibrismi finanziari cui il club sarà costretto fino al 30 giugno. L'auspicio è che la dirigenza riesca a trovare i metodi ideali per trattenerli ancora, soprattutto il portoghese che dopo un avvio stentato ma più che legittimo è diventato l'autentico padrone della fascia destra, dirottando Danilo D'Ambrosio a sinistra e costringendo Antonio Candreva ad adattarsi. Dai tempi di Maicon Douglas Sisenando la fascia destra nerazzurra non ospita un giocatore di cotanta qualità e l'idea che l'Inter possa lasciarselo sfuggire pur avendo il match point tra le mani non mi fa dormire serenamente. Mi unisco pertanto al già nutrito coro di chi chiede a gran voce il suo riscatto. Su Rafinha confermo il piacere che avrei nel vederlo totalmente nerazzurro, lui che con il trascorrere del tempo si è guadagnato il proscenio da protagonista. Se Marcelo Brozovic è esploso in un ruolo a lui più congeniale è merito anche dell'ex Barcellona che gli ha permesso di abbassarsi, agendo al suo posto sulla trequarti. La sensazione è che il miglior Rafinha debba ancora farsi vedere e non è detto che ciò accada prima del 20 maggio. Poi, in mano a un allenatore come Spalletti, non può che migliorare ulteriormente. Aspettiamo e speriamo, anche se sul riscatto del brasiliano avverto sensazioni negative.
Non meriterebbe ulteriore spazio, ma una chiosa a quanto accaduto venerdì non può essere tralasciata. Mi riferisco all'intervista del signor Ceccarini, che a 20 anni di distanza da quel famoso Juventus-Inter dell'altrettanto famoso contatto Ronaldo-Iuliano ha ribadito di aver preso la decisione giusta non assegnando un rigore che la storia ha etichettato come netto. Immagino quante volte abbia visto quel replay in questo ventennio, e mi sorprendo che ancora oggi sia convinto di aver fatto bene, o fatichi a dire la verità. Anzi, siccome al peggio non c'è mai fine si è preso persino il lusso di ammettere un errore, quello di non aver assegnato punizione contro Ronaldo. Giocata d'alta scuola nell'ambito di una situazione assurda, come assurdo fu quel campionato. Materiale di stampo beckettiano, se fosse una rappresentazione teatrale. Con il tempo, tanti attori di quello spettacolo indegno hanno gettato la maschera, volenti o nolenti, e la verità è venuta a galla. Eppure c'è chi come il signor Ceccarini questa maschera continua a indossarla. Qualcuno gli dica che la farsa è finita.
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 18:25 Atalanta, A. Percassi: "Scudetto? Piedi per terra, ricordo dove eravamo nel 2010"
- 18:10 Udinese, Sanchez verso la convocazione contro il Napoli: c'è l'Inter nel mirino
- 17:55 Sky - Meret-Napoli, si è concluso l'incontro: parti sempre più vicine per il rinnovo
- 17:41 Milan, Thiaw: "Fonseca ha ragione". Abraham: "Il nostro è un problema di mentalità"
- 17:27 Tesser: "L'Inter ha qualcosa più del Napoli in termini di rosa, la Lazio no. Atalanta allo stesso livello degli azzurri"
- 17:13 Empoli, Esposito a caccia del gol per la terza gara di fila. D'Aversa: "Probabilmente giocherà titolare"
- 16:59 Coppa UEFA 1990/91, il ricordo amaro di Salsano: "Finale con l'Inter persa immeritamente"
- 16:44 Tosto: "Lukaku ha un problema: la certezza del posto da titolare. Merita qualche gara in panchina"
- 16:30 Bastoni: "Vincere lo scudetto numero 21 o fare un'altra finale di Champions? Non ho alcun dubbio: dico la seconda"
- 16:16 Carragher: "City, è una crisi da non crederci. Il più grande manager di tutti i tempi non ha risposte per uscirne"
- 16:02 FOTO - Adidas, presentato il nuovo pallone 'Fired Up': sarà utilizzato nelle ultime due giornate di Champions
- 15:47 Qualificazioni Mondiali 2026, domani il sorteggio a Zurigo: annunciati i 5 assistenti
- 15:32 Champions, quanti punti servono all'Inter per arrivare tra le prime 8? La risposta basata sulle statistiche
- 15:18 SI - Napoli, gli agenti Federico e Andrea Pastorello a Castel Volturno per parlare del futuro di Meret
- 15:04 Lazio, i convocati di Baroni per l'Ajax: rientra Pellegrini, out Vecino e Romagnoli
- 14:49 Atalanta, Percassi: "Felici di quello che stiamo facendo, ma sappiamo che è difficile competere"
- 14:35 Juventus, Cambiaso e Nico Gonzalez ancora a parte. Milik verso il rientro
- 14:21 Leonardo: "Ronaldo, storia calcistica incredibile. Prima della finale Mondiale 2002 non dormì perché..."
- 14:07 V. Berisha non dimentica: "Alla Lazio per me fu dura, Inzaghi mi incoraggiava. E' bravo a fare gruppo"
- 13:53 Pier Silvio Berlusconi: "Il calcio ormai è un mondo folle, il mercato pure. La volontà per il Monza..."
- 13:38 Leonardo: "Dal Milan all'Inter scelta complicatissima. Vidi Moratti di nascosto, poi chiamai Galliani che rimase in silenzio. Il derby..."
- 13:24 Il Giorno - La Nuova Sondrio pensa a un ex interista come nuovo allenatore: voci su Hernanes
- 13:10 Ferrari: "Mercato di gennaio, Inter già ben attrezzata. Ma si vive di emozioni, se ci saranno occasioni..."
- 12:56 Milan, Fonseca perde altri due pezzi: l'esito degli esami di Loftus-Cheek e Morata
- 12:42 Lotito: "Lazio-Inter grande festa per il calcio. Contento che DAZN abbia deciso di trasmetterla gratis"
- 12:28 Marotta: "La trasmissione gratuita su DAZN di Lazio-Inter è un momento da celebrare. Sarà una gara bellissima"
- 12:14 Corsa ai posti extra in Champions: l'Italia supera il Portogallo e si porta al secondo posto
- 12:00 CHAMPIONS LEAGUE, la SITUAZIONE dopo 6 GIORNATE. INTER nella TOP8? PUNTI e COMBINAZIONE: lo SCENARIO
- 11:45 Lazio, Rovella: "Siamo forti, spero di alzare un trofeo con questa squadra"
- 11:30 Infantino: "Mondiale catalizzatore unico per un cambiamento sociale positivo. Nel 2030 e 2034 tornei per unire"
- 11:16 Ottavio Bianchi: "Il nuovo format Champions? Non l'ho capito, sono rimasto ai gironi"
- 10:48 CdS - Offensiva in campionato, attendista in Champions: qual è la vera Inter?
- 10:34 TS - Taremi, serve di più. Ma l'attaccante ha una convinzione
- 10:20 Corsera - Per la Champions servono alternative o si rischia di finire come l'anno scorso
- 10:06 Cordoba risponde alle pagelle della Gazzetta: "Lautaro fantasma? Ci vuole rispetto, che memoria corta"
- 09:52 Barella: "Abbiamo tutto per vincere la Champions. Futuro? Progetto serio, resto. Mkhitaryan maestro perché..."
- 09:38 TS - Arnautovic-Torino, l'Inter apre alla cessione ma pone le condizioni: il punto
- 09:24 TS - Acerbi, quanti ko: l'Inter può cambiare strategia per gennaio. C'è un nome per la difesa
- 09:10 GdS - Acerbi avverte ancora dolore: niente Lazio, oggi sarà visitato
- 08:56 GdS - Dumfries è guarito e si è già allenato: titolare con la Lazio
- 08:42 La Gazzetta massacra Taremi: "Se non inverte la rotta, il disastro sarà manifesto". Ma poi arriva la contraddizione
- 08:28 GdS - Disavventura dopo la beffa: problemi all'aereo, rientro slittato
- 08:28 GdS - Champions, che caos: 17 squadre in 3 punti! Ma per l'Inter gli ottavi sono vicini
- 08:00 GdS - Inter, testa subito al campionato: stop al turnover, tornano i big. E c'è un dato eccellente
- 07:45 Chiffi per Inter-Lazio: l'ultimo precedente con l'arbitro di Padova fu negativo per i nerazzurri
- 00:08 Milojevic (all. Stella Rossa): "Fallo netto sul secondo gol del Milan, una vergogna. Arbitro arrogante e col sorriso in faccia"
- 00:03 Ancora Fonseca: "Sono triste e non mi fermerò. Disposto a portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro se servirà"
- 00:00 I danni del turnover scientifico
- 23:55 Fonseca: "Questo Milan è una montagna russa, oggi stai bene e domani non lo sai. E' impressionante"
- 23:40 City a picco, Guardiola: "Complimenti alla Juve, ci manca compattezza". E la prossima è contro il Psg
- 23:27 Pandev: "L'Inter non meritava di perdere, questo è il calcio. Mancano due partite e devi fare 6 punti"
- 23:12 Commissione sul caso ultrà, Verini: "Vogliamo ascoltare innanzitutto i vertici dello sport italiano e delle società calcistiche"
- 22:59 Capolavoro Juve, 2-0 al City. Pari Bologna, Abraham salva il Milan nel finale. Risultati e classifica: Inter sesta
- 22:44 Primavera 1, Vogliacco dirigerà Atalanta-Inter: fischio d'inizio sabato alle ore 13
- 22:30 A. Paganin: "Ci sta non avere serate brillanti col Leverkusen. Ma se l'Inter fa così a Roma..."
- 22:16 Renica: "Lukaku all'Inter si esprimeva bene con Lautaro. Al Napoli potrebbe farlo con Simeone"
- 22:02 Tonali ha nostalgia dell'Italia? L'agente Riso smentisce: "E' felice in Premier, al Newcastle è un idolo dei tifosi"
- 21:48 Vicenza, Cester ricorda: "A 14 anni andai all'Inter, vincemmo due campionati. E con Casadei..."
- 21:34 La convinzione di Mandorlini: "Scudetto, l'Atalanta sarà in corsa fino alla fine"
- 21:20 Napoli, Gilmour: "C'è voglia di essere positivi nonostante la sconfitta. Troveremo risultati migliori"
- 21:06 Man. City, altra finale di Champions dopo Istanbul? Guardiola: "Se passiamo il turno, non sarà facile per nessuno incontrarci"
- 20:52 UCL - Nove gol nelle due partite delle 18:45: vincono Atletico e Lille. Francesi a 13 punti come l'Inter, Simeone a -1
- 20:37 Barzagli: "Scudetto? Inter davanti a Napoli e Atalanta. Ma la Juve..."
- 20:23 L'Urawa Red Diamonds conferma Skorza allenatore: "Vogliamo diventare un club che compete nel mondo"
- 20:10 Mondiale per Club 2025, il Congresso straordinario FIFA ha approvato i principi di bilancio: la nota ufficiale
- 19:55 Primavera 1, fissati orari delle prime gare del 2025: le date di Juve-Inter e della Coppa Italia
- 19:40 Accademia Inter, Bergomi resta alla guida dell'U17 Elite: "Però chiedo rispetto"
- 19:27 Lazio, Baroni: "Contiamo di recuperare Vecino e Romagnoli per l'Inter"
- 19:14 Youth League, il 20 dicembre il sorteggio dei sedicesimi di finale: le 6 avversarie potenziali dell'Inter
- 19:00 Rivivi la diretta! TAREMI e FRATTESI i più criticati, ACERBI ora è un CASO da risolvere: l'INTER va sul MERCATO?