Una vittoria roboante e due sconfitte consecutive, entrambe contro squadre vestite di bianconero. L'avventura di Cristian Chivu in Serie A sulla panchina dell'Inter poteva partire decisamente meglio: l'entusiasmo per la manita che i nerazzurri hanno schiaffato in faccia al Torino a San Siro nella gara d'esordio è stato pian piano spento dal bruciante ko casalingo contro l'Udinese e dalla beffa last minute nella tana della Juventus, uscita vittoriosa dall'Allianz Stadium rimontando dal 2-3 al 4-3 dopo che Thuram e soci (sotto 2-1 nei primi 45') erano riusciti a ribaltare il match nella ripresa.
A Torino si è vista una bella Inter, dominante nel gioco ma drammaticamente fragile in difesa. Un principio, il primo, tipico dell'Inter di Inzaghi e al quale la nuova creatura di Chivu sembra ancora essere 'incatenata', complice ovviamente lo stesso assetto tattico (ovvero il 3-5-2, utilizzato dal piacentino e, prima di lui, da Conte) e gli stessi uomini su cui la società ha deciso di puntare ancora, nonostante il finale-horror della passata stagione suggerisse di optare per una - se non drastica, almeno morbida - rivoluzione. Concettuale e di rosa. Una rosa che andava svecchiata (in parte questo è stato fatto con gli arrivi di Sucic, Luis Henrique, Pio Esposito, Diouf e Bonny) soprattutto in certi reparti, su tutti quello arretrato.
L'ultimo finito sul banco degli imputati è stato Sommer. Dimenticare le prestazioni monstre in nerazzurro dell'ex Bayern sarebbe irrispettoso e ingiusto, ma è altrettanto doveroso sottolineare che in questo momento della sua carriera lo svizzero, complice l'età che avanza, non sembra più essere reattivo come prima e, di conseguenza, impossibilitato a dare la solita sicurezza alla difesa. Un 'dettaglio' grave, che non può essere sottovalutato e che va inevitabilmente ad incidere sui gol incassati. E precisiamo: si parla di difetti che emergono ormai da qualche mese, ma che sono stati rimessi prepotentemente in vetrina nell'amara serata all'ombra della Mole. Per ora Chivu continua a puntare sull'esperto elvetico, come anticipato nella conferenza stampa di ieri: "Cambiare portiere? Non ne ho mai parlato e non mi pare il caso di lanciare sassi a Sommer - ha detto il tecnico nerazzurro -. È un giocatore importante, lo ha fatto vedere l'anno scorso e non mi sembra giusto dal punto di vista umano. Ho grande rispetto per Pepo Martinez e lo sanno tutti, avrà le sue possibilità, ma oggi cambiare Sommer perché lo chiede il popolo non mi sento di farlo. Non per andare controcorrente ma perché un ragazzo in difficoltà va aiutato e con la sua esperienza sa cosa può dare alla squadra". Se sarà necessario un cambiamento tra i pali più avanti lo deciderà ovviamente Chivu, ma nel recente passato interista - quando Inzaghi ha avuto il coraggio di far accomodare in panchina capitan Handanovic per puntare su Onana - la mossa ha avuto effetti positivi.
Coraggio, appunto. E voglia di rischiare. Quello che manca (e che è mancato in estate) un po' su tutti i fronti nel mondo Inter: dalla dirigenza, che non l'ha avuto quando c'era da fare all-in su certi obiettivi di mercato, fino ai giocatori, che alternano momenti di reazione mentale (vedi la parziale rimonta di Torino) alla poca cattiveria che poi fa cestinare punti che sembrano già in tasca. In questo discorso l'eccezione è seduta in panchina e si chiama Chivu, che ha invece avuto - eccome - il coraggio di accettare l'attraente proposta del Biscione, seppur col rischio concreto di bruciarsi parte della carriera, e nel mettere in atto scelte tattiche 'rischiose' (come il 4-2-4 lanciato negli ultimi minuti contro l'Udinese) e 'impopolari', come le rumorose sostituzioni di due leader Barella e Lautaro nella cornice del Derby d'Italia o come l'annunciata conferma di Sommer alla Johan Cruijff Arena. Coraggio che, nel caso del romeno, è però ancora in fase 'loading...'. Per arrivare al 100% del caricamento serve un tentativo concreto di applicare la propria idea di calcio (magari con un cambio di modulo e di interpreti?) e di 'liberare' l'Inter dalle vecchie abitudini e dai recenti traumi, lavorando anche sul piano mentale.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 12:56 Il Podcast di FcIN - Atalanta-Inter, l'analisi di Andrea Bosio: risultato meritato e primo posto
- 12:42 GdS - Luis Henrique cresce, ma l'Inter valuta sempre un vice-Dumfries: Belghali nome caldo però...
- 12:28 Sorrentino: "L'Inter fa sempre la partita, ma a volte si piace. Ora l'obiettivo..."
- 12:14 Condò: "Inter dominante per un tempo, ma vince per uno strafalcione. Il valore dell'Atalanta, però..."
- 12:00 SCONTRO DIRETTO vinto, CHIVU trionfa DENTRO e FUORI dal CAMPO. LUIS HENRIQUE bene, PIO predestinato
- 11:45 Toni: "Frattesi deve cambiare squadra: all'Inter sarà sempre considerato uno da ultimi minuti"
- 11:30 CdS - Inter, finalmente 3 punti in un big match. E finalmente un episodio decisivo...
- 11:16 Trevisani: "L'Inter ha tre trascinatori. Zielinski oggi è meglio di Barella. Polemica Conte-Chivu? Il Napoli è favorito"
- 11:02 Moviola CdS - La Penna perfetto. E qualcuno impari come si fanno gli annunci
- 10:48 Ranocchia: "Ottima Inter, anche se fa fatica in un aspetto. Non è facile a Bergamo dopo Supercoppa e vacanze"
- 10:34 Pio Esposito: "Assist a Lauti, ecco cosa ho pensato. Nazionale? Ora è giusto pensare all'Inter perché..."
- 10:20 Ederson: "Potevamo fare di più? Facile dirlo, però l'Inter è forte. Meglio il secondo tempo, ma..."
- 10:06 Adani: "Inter, fattore Esposito. Se a quell'età entri e incidi subito, i compagni ti vogliono bene"
- 09:52 Simonelli: "Supercoppa potrebbe cambiare format e sistemazione. Invertire Milan-Como e Inter-Lecce? Dico che..."
- 09:38 Pagelle TS - Akanji inappuntabile, Barella da leader maximo. Luis Henrique da 5,5
- 09:24 TS - Atalanta-Inter, film già visto. Segna l'imprescindibile Lautaro: che numeri per l'argentino
- 09:10 Pagelle CdS - Lautaro 7,5, Zielinski 7. E non ci sono insufficienze
- 08:56 Moviola GdS - Thuram, De Ketelaere e Scamacca: tre gol in offside
- 08:42 Pagelle GdS - Lautaro micidiale lince, Esposito come a Pisa, Akanji cancella Scamacca. Ma ci sono anche due bocciati
- 08:28 GdS - Chivu vs Conte: "Si può andare a giocare a calcio senza tirare fuori altro"
- 08:14 GdS - Un'Inter matura risponde a Milan e Napoli. Ma bisogna porsi una domanda
- 08:00 Dominio, errori... poi ci pensa sempre lui: LautaGol colpisce e affonda la Dea. Tre punti di platino nell'ultima del 2025
- 00:04 videoAtalanta-Inter 0-1, Tramontana: "Finalmente un big match vinto. E la non 'risposta' di Chivu a Conte..."
- 00:00 Un anno sulle montagne russe e chiuso al primo posto: bye bye 2025
- 23:52 Atalanta, Ederson in conferenza: "L'Inter mi segue? Voci normali, significa che sto facendo bene"
- 23:50 Atalanta-Inter, la moviola - La Penna fischia poco, ma vede bene nei tre gol annullati: giuste le decisioni chiave
- 23:47 Luis Henrique a ITV: "L'Atalanta marca sempre a uomo, è difficile per gli esterni. Ma in squadra c'è tanta qualità"
- 23:43 Zielinski in conferenza: "Mie responsabilità per come è andata l'anno scorso. Scudetto? Non ci interessa ciò che scrivono i giornali"
- 23:42 Atalanta, Palladino in conferenza: "Usciamo con un po' di rammarico, purtroppo gli episodi hanno spostato il risultato finale"
- 23:41 Esposito a ITV: "Cerco di apprendere da questi grandi campioni, fino a poco fa ero in B..."
- 23:36 La convinzione di Zielinski a ITV: "Una squadra come la nostra deve avere grandi obiettivi"
- 23:34 Chivu a ITV: "Semplice parlare quando si vince, oggi contava portare a casa i tre punti"
- 23:30 Zielinski a DAZN: "L'anno scorso il mister aveva i suoi titolarissimi, ora Chivu coinvolge tutti di più"
- 23:29 Chivu in conferenza: "Chi fa casino può farlo, io non lo farò. Vogliamo essere all'altezza delle aspettative"
- 23:25 Atalanta, Palladino a DAZN: "Contro squadre come l'Inter devi essere perfetto. Il gol ci ha fatto male"
- 23:13 Chivu: "Sono contento del risultato, del resto dite che conta molto. Non mi interessa quello che dice Conte"
- 23:07 Lautaro a ITV: "Atalanta squadra dura, ma l'abbiamo affrontata in modo perfetto"
- 23:04 Esposito a DAZN: "Ecco cosa ho pensato appena sono entrato. L'assist a Lautaro? Era la scelta giusta"
- 23:03 Lautaro Player of the Match: "Abbiamo vinto uno scontro diretto. Pio è forte, ma lasciatelo sbagliare"
- 22:50 Atalanta-Inter, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 22:48 Atalanta-Inter, le pagelle - Lautaro versione capitano, Bisseck giganteggia. Calhanoglu si sacrifica
- 22:43 Lautaro chiude un 2025 da 30 e lode: il capitano stende l'Atalanta e regala all'Inter un Capodanno da capolista
- 22:37 Atalanta-Inter, Fischio Finale - Non sarà un trofeo, ma è qualcosa: Chivu chiude il 2025 in testa grazie al solito Lautaro
- 22:35 liveIl POST PARTITA di ATALANTA-INTER: ANALISI, COMMENTI e PAGELLE
- 21:46 Zielinski al rientro in campo: "Stiamo giocando bene, dobbiamo però finalizzare meglio"
- 20:23 Marotta: "Napoli favorito, Conte bravo comunicatore. Frattesi? Non vogliamo trattenere nessuno. E Palestra..."
- 20:13 Atalanta, Percassi a DAZN: "Palestra via a gennaio? Se ci dovesse essere qualcosa di concreto la valuteremo"
- 20:03 Thuram a ITV: "Affrontiamo una grande avversaria, ma vogliamo portare a casa i tre punti"
- 20:01 Derby emiliano senza vincitori: Bologna e Sassuolo si dividono la posta al Dall’Ara, a segno Fabbian e Muharemovic
- 19:54 Atalanta, Zappacosta a DAZN: "Tabù Inter? Oggi non contano le statistiche, giocheremo per vincere"
- 19:49 Thuram a DAZN: "Nel 2025 vissuti con l'Inter momenti bellissimi e altri brutti. Come accade nella vita"
- 19:37 Napoli, Di Lorenzo: "Non volteremo mai le spalle a Conte e lui non le volterà a noi"
- 19:22 Cosmi: "Inter immeritatamente senza titoli, fino ad aprile era la più forte. Il rammarico più grosso..."
- 19:07 Sky - Le ultime di formazione in vista di Atalanta-Inter: Chivu scioglie il ballottaggio a centrocampo
- 18:53 Milan, Nkunku vola basso: "Scudetto? Troppo presto per parlarne, affrontiamo una gara alla volta"
- 18:40 Giannitti: "Atalanta-Inter? Mi aspetto tante azioni offensive. Con Palladino, la Dea ha cambiato marcia"
- 18:26 Facchetti: "Lookman avrebbe fatto comodo all'Inter. Ma Bonny e Esposito non avrebbero avuto tanto spazio"
- 18:11 Bologna, Di Vaio: "Un orgoglio la Supercoppa, peccato per la finale. Fabbian-Lazio? Se ne parla dall'estate"
- 17:55 Conte: "Napoli non ancora pronto per comandare. Inter, Milan e Juve sono squadre diverse dalle altre"
- 17:42 L'Inter punta Muharemovic, Carnevali: "Potremo far andare i nostri ragazzi in qualche grande club, ma prima..."
- 17:28 Inter e Napoli su Valincic, 10 milioni la base di partenza. E un altro club croato monitora la situazione
- 17:13 Spertsyan prende già l'eredità di Mkhitaryan: è lui il calciatore armeno del 2025. "Un onore immenso"
- 16:59 Il ciclone Hojlund si abbatte sulla Cremonese: doppietta del danese, il Napoli scavalca l'Inter
- 16:44 San Siro, tifoso colto da arresto cardiaco prima di Milan-Verona: ricoverato in codice rosso
- 16:30 Mlacic, l'Atletico Madrid prova l'inserimento. Ma l'Inter ha le idee chiare: già offerto contratto fino al 2030
- 16:15 A Bruges tutti pazzi per Stankovic jr.: il figlio d'arte adorato da tifosi e staff. Col timore di un breve idillio
- 16:02 Tomori: "Chi più forte del Milan? L'Inter è una grande squadra, da quando sono qui è sempre prima o seconda"
- 15:48 Il consiglio di Riccardo Trevisani per Cristian Chivu: "Non farti imbarbarire da questo calcio litigioso"
- 15:34 From UK - Muharemovic, nella corsa entra anche il Manchester United: scout entusiasti del bosniaco
- 15:20 Napoli, Manna: "Scudetto e Supercoppa, 2025 importante. Il blocco del mercato? Grandissimo paradosso"


