Dopo la pesante sconfitta per 5-0 nella finale di Champions League contro il PSG, il presidente Beppe Marotta si presenta ai giornalisti nellòa mixed zone dell'Allianz Arena:

Una serata difficile da analizzare, cosa si sente di dire?
"Questa è una partita secca, l'Inter ha meritato di perdere contro un avversario superiore. Questa serata non inficia la bella stagione e il cammino fatto in Champions League, dove siamo arrivati in finale con merito. Abbiamo superato avversari come il Bayern e il Barcellona, abbiamo trovato davanti un PSG più forte che ha meritato di vincere, bisogna dare atto e merito alla squadra avversaria e farle i complimenti. Ma questo non rende inutile il nostro cammino in campionato e in Champions, assolutamente positivo. Bisogna darne atto ai giocatori e all'allenatore. Dispiace per il risultato, per i tifosi che sono arrivati numerosi anche sobbarcandosi spese e viaggi. Ma il calcio è così".

Non è solo una sconfitta, ma una debacle. Può incidere sulle decisioni della società in merito al futuro di Inzaghi?
"Assolutamente no. Abbiamo deciso di incontrarci la prossima settimana e analizzando questi anni di lavoro quasi tutto il merito di questo positivissimo ciclo è dovuto alle sue prestazioni e alle sue capacità. Se lui ha intenzione di continuare noi siamo assolutamente contenti".

Come si riparte dopo una sconfitta di queste dimensioni?
"Bisogna avere la forza di cancellarla immediatamente, ricordando di averne giocata un'altra e che l'Inter è anche quella che ha superato Bayern e Barcellona, che ha subito solo un gol nel girone. Chi segue il calcio deve abituarsi anche a questo tipo di sconfitte, ma una grande società, un grande allenatore e grandi giocatori devono avere la capacità di dimenticare velocemente e guardare al prossimo obiettivo, che è il Mondiale per Club, una novità per tutti. La cosa difficile è gestire le performance, è un'esperienza che faremo consapevoli di rappresentare l'Italia assieme alla Juventus".

Sembrava che la squadra mancasse con la testa, come se lo spiega?
"Non saprei rispondere. Tutti noi abbiamo visto che dopo 20 minuti eravamo sotto di 2 gol e la partita era segnata. Bisognerà analizzarla ed è compito dell'allenatore, io devo analizzare in modo più ampio e strategico la partita, che va dimenticata e cancellata anche se c'è l'onore di essere arrivati a disputare una finale".

Questa partita cambia le strategie della società per il futuro?
"No, il futuro è il proseguimento di un ciclo vincente di questa squadra. Il fatto che ci si incontri con Inzaghi è perché io e la società non siamo abituati a portare un allenatore a scadenza e vorremmo proseguire con lui allungandogli il contratto. Il ciclo ha funzionato benissimo e sta portando risultati eccezionali, non ci sarà alcuna rivoluzione. Ci incontreremo per ascoltarlo, da parte nostra siamo orgogliosi e fieri di continuare con lui".

Le parole di Beppe Marotta dopo la finale
Sezione: Copertina / Data: Dom 01 giugno 2025 alle 00:27
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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