Si complica il rapporto tra Digitalbits, da quest'anno main-sponsor dell'Inter, e il club nerazzurro dopo alcuni mancati pagamenti. "L’azienda che ha lanciato la criptovaluta XDB non ha onorato la prima tranche di pagamento relativa a questa stagione, nell’ambito dell’accordo complessivo che all’Inter dovrebbe (a questo punto il condizionale è d’obbligo) portare un totale di 85 milioni in quattro anni. Digitalbits fino alla scorsa stagione è stato sponsor di manica, da quest’anno invece è diventato il principale sulla maglia", spiega la Gazzetta dello Sport.

La rosea spiega due aspetti in particolare: nessun impatto sull’Inter per quanto riguarda il bilancio chiuso al 30 giugno scorso, in quel caso le cifre pattuite sono state onorate. Secondo aspetto: la società nerazzurra non resta ferma. E risponde, con quello che può fare. Ad esempio, togliendo il brand Digitalbits dalle proprie piattaforme. "E nell’amichevole di domani a Cesena scomparirà il nome dello sponsor dai tabelloni ed è probabile che sarà così anche il 6 agosto a Pescara - si legge -. Infine: la presentazione della seconda maglia, che il club aveva immaginato nei primi 10 giorni di agosto, sarà con ogni probabilità rinviata a settembre. Il motivo è chiaro: non c’è molta voglia di regalare visibilità, in questo momento".

La Gazzetta esclude un cambio di sponsor nell'immediato, ma non in ottica futura.

Sezione: Copertina / Data: Ven 29 luglio 2022 alle 08:56 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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