Dopo aver lavorato ad Appiano Gentile per tutta la settimana senza partite infrasettimanali, evento rarissimo in questa stagione, Antonio Conte torna a essere protagonista nella consueta conferenza stampa pre-gara, alla vigilia della trasferta di Udine, ultimo incontro del girone d'andata.
L'Udinese ha una sua identità e ha saputo mettere in difficoltà chi l'ha affrontata con superficialità. Come si affronta un avversario così?
"Non bisognerebbe mai affrontare nessuno con superficialità in Serie A, specialmente l'Udinese. Una squadra fisica, con una propria identità, strutturata. Ha giocatori di gamba, di qualità, forti nelle ripartenze. Una gara da non sottovalutare e preparare, come penso abbiamo fatto, nel migliore dei modi. Una gara dura sotto tutti i punti di vista. Abbiamo visto anche contro l'Atalanta che possono creare difficoltà a chiunque".
A che punto è l'Inter? Quella con la Juve è stata l'Inter perfetta?
"Quando batti squadre forti come la Juventus devi aver fatto un'ottima partita, sbagliando pochissimo. Siamo stati bravi a sfruttare i loro punti deboli, stando molto attenti e non commettendo errori. Una gara che ci ha dato tre punti e ci ha fatto capire che siamo sulla strada giusta, anche se sappiamo che c'è tantissima strada da percorrere e dobbiamo lavorare ancora di più. Sono partite che devono darci ancora più entusiasmo per lavorare anche più duramente rispetto a prima".
Quanto è importante ora confermarsi?
"L'Inter, per storia e tradizione, deve cercare di ottenere il massimo in ogni partita. Domani si ricomincia, ci sono tre punti in palio contro un'ottima squadra. Dobbiamo giocare nella stessa maniera rispetto alla partita contro la Juventus".
Inter e Milan hanno quindi raggiunto la Juventus?
"Io ho sempre detto e considero questo campionato con sette squadre che possono giocare per un duplice obiettivo, scudetto e zona Champions. Il girone d'andata ha confermato questo, qualcuno ha viaggiato con passo più spedito e altre meno".
Avere due partite ravvicinate può spingere a fare determinate scelte di formazione o la settimana piena di lavoro farà confermare il blocco visto con la Juventus?
"I ragionamenti vanno fatti esclusivamente sull'Udinese. Sappiamo l'importanza del campionato perché dà due possibilità tra scudetto e zona Champions. Per questo è prioritario su tutto. Domani affronteremo l'Udinese con la giusta concentrazione, il resto lo vedremo successivamente".
Non ci sono stati gol degli attaccanti nelle ultime tre gare di campionato. Cosa dimostra questo?
"Penso che questa sia una situazione molto consolidata nelle mie squadre, dove non segnano solo gli attaccanti. Penso che anche l'anno scorso siamo stati una delle squadre che hanno portato più giocatori a fare gol. Attacchiamo anche con centrocampisti e difensori, anche se è inevitabile che gli attaccanti sono il terminale offensivo e per loro ci sono più occasioni. Ma tutti sono coinvolti, attaccando con tutti i reparti".
La vittoria con la Juventus segna un cambio di mentalità per l'Inter?
"Sicuramente abbiamo iniziato un percorso, questo l'ho sempre detto. Da un anno e mezzo si sono fatti miglioramenti sotto ogni punto di vista. Non solo sul campo ma anche nell'affrontare le partite nella giusta maniera. Abbiamo iniziato questo percorso che deve portare a una crescita di tutti i calciatori perché quando vuoi raggiungere obiettivi importanti questo passa attraverso la crescita di tutti a livello tecnico, tattico, di mentalità e concentrazione. I ragazzi sanno facendo degli step, chi in maniera più rapida e chi più lenta, ma tutto passa dal migliorare singolarmente i calciatori. Penso che noi in un anno e mezzo abbiamo fatto passi avanti, a volte sono tangibili e altri non possono essere visti dall'esterno, ma io ho il polso della situazione e vedo che anche le battute d'arresto ogni tanto servono per aiutarci a capire che se vogliamo stare in alto i margini di errore sono minimi e non bisogna accontentarsi del successo quotidiano, che è effimero. Dobbiamo pensare al successo duraturo e che possa portare a fine stagione a qualcosa di importante".
Come sta Sanchez? Pensi che giocare pochi minuti possano avergli provocato l'infortunio in qualche modo?
"Alexis veniva da 120' giocati contro la Fiorentina...".
Il percorso che sta facendo all'Inter ricorda in qualche modo quello con la Juve?
"Non mi piace fare paragoni con quanto successo prima. Ogni situazione va affrontata nella giusta maniera e non puoi avere un cliché sempre uguale. E' inevitabile che la crescita passa anche da una convinzione. Dal fatto di riuscire a convincere i calciatori e c'è solo un modo per farlo. Con il lavoro, che deve portare poi dei risultati, perché poi quando non arrivano viene messo in discussione. Sicuramente però c'è tutto nel lavoro di un tecnico, anche a livello di testa, ma i giocatori sanno benissimo che a loro non mentirò mai e a loro parlo col cuore in mano. Non vendo fumo, sanno cosa penso realmente. Questo per me è più importante di cosa può esserci all'esterno".
FcIN - La vittoria della Juventus in Supercoppa ridà la giusta dimensione di quel che ha fatto l'Inter domenica scorsa?
"A noi deve interessare poco se vengono esaltati o meno i nostri meriti o i demeriti dell'avversario. Sappiamo che abbiamo giocato una partita importante sotto tanti punti di vista. La Juventus altre volte era in difficoltà di organico e ha dato risposte importanti. Senza una grande partita difficilmente avremmo vinto contro squadre abituate a questo tipo di partita, a sentire il sangue negli scontri diretti. Ci va benissimo tutto, la valutazione da fare è quella nostra. Abbiamo vinto con merito, è giusto si facciano commenti e ognuno faccia la propria considerazione ma dobbiamo andare avanti col nostro pensiero".
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 18:05 Bastoni: "Arrivai all'Inter e volevo andare via, Conte mi convinse. Obiettivo? Ci sono andato vicino due volte..."
- 17:52 Quagliarella: "L'Inter deve chiudere le partite come ha fatto col Como. Ieri bravo anche il Bologna"
- 17:38 Atalanta, Palladino mette in guardia i suoi: "Il Genoa ha giocato molto bene contro l'Inter. Su Zalewski..."
- 17:23 Arsenal, Arteta tra Premier e Champions: "Havertz sta progredendo velocemente, presto sarà con noi"
- 17:09 Sassuolo, Muharemović in orbita Inter? Grosso sui big neroverdi: "Non tarpo le ali a nessuno"
- 16:55 SM - A gennaio sarà rivoluzione per la Fiorentina. Occhio anche a Dodô che piace all'Inter
- 16:40 Adani esalta la vittoria del Bologna contro l'Inter: "L'anima di Italiano è più forte del pronostico"
- 16:27 Bologna, frattura angolata della clavicola sinistra per Bernardeschi: martedì l'intervento
- 16:13 Insulti ad Oriali, nessuna squalifica per Allegri: inflitta al tecnico rossonero multa di 10mila euro
- 16:00 Primavera - Inter-Genoa, gli Up&Down: Bovio impeccabile, El Mahboubi spacca la partita
- 15:50 videoMancuso: "Puntiamo in alto, dove l'Inter merita di stare. Gruppo? Mi sento parte di qualcosa di grande"
- 15:40 videoCarbone: "El Mahboubi incredibile, vederlo così mi fa felice. Se Vecchi pesca qui sono contento"
- 15:30 Caressa: "Inter, non è sfortuna quando calci un rigore in bocca al portiere. Ogni tanto si inceppa"
- 15:15 Spertsyan, l'Inter deve vincere una concorrenza agguerrita. Il procuratore Barbosa: "Anche Juve e Napoli lo monitorano"
- 15:00 From UK - Bastoni idea del Liverpool: "Sta bene all'Inter, ma è tentato da un'avventura all'estero"
- 14:45 Viviano: "Bisseck fa un errore grave. Con un po' d'astuzia avrebbe potuto prendere fallo, Acerbi lo avrebbe fatto"
- 14:30 Marchetti: "L'Inter non agirà a gennaio". Poi ironizza: "Mi spiace per chi non ha risposte da Ausilio"
- 14:30 Primavera - Una gran bella Inter batte il Genoa 3-1: a segno Mancuso, Kukulis e La Torre
- 14:15 Supercoppa Italiana, ascolti non eccezionali per Bologna-Inter: 7,7 di share per Italia 1
- 14:00 Daniel Fonseca dribbla sul futuro del figlio Matias, ex Inter: "Gioca in Argentina. Ed è più bello di me"
- 13:45 Ranocchia: "L'Inter manca un po' di astuzia. Vuole fare gol belli, a volte servono quelli sporchi"
- 13:30 Cassano, elogi al Bologna: "Sfavorito contro l'Inter ma non si è visto. Italiano merita un altro trofeo"
- 13:15 Muharemović: "Sto bene al Sassuolo ma voglio giocare la Champions". Poi su Lautaro e Thuram...
- 13:00 MD - Bastoni anche nel mirino del Barcellona: il prezzo del cartellino dell'interista non spaventa i catalani
- 12:45 Il calcio danese piange Age Hareide. Il saluto di Eriksen: "Grazie per tutto ciò che ci hai dato"
- 12:30 Consiglio FIGC, approvato schema per le licenze nazionali. Gravina: "Svolta definitiva"
- 12:15 Rapporto Howden - Serie A, gli infortuni nel 2024-2025 sono stati 858. Per l'Inter un costo di quasi 11 milioni
- 12:01 Repubblica - Inter, sesto scontro diretto perso su sette: numeri troppo chiari per parlare di sfortuna
- 11:47 Corsera - Coppia Bonny-Thuram rimandata e sulla fascia destra urge intervenire. Pepo unica consolazione dell'Inter
- 11:33 TS - L'Inter pensa a Spertsyan, il 'nuovo Mkhitaryan': il prezzo. Belghali è la prima alternativa a Palestra
- 11:19 Pagelle TS - Bisseck è il peggiore in campo, ma ci sono altre tre insufficienze
- 11:05 Angolo Tattico di Bologna-Inter - Diouf offre una soluzione in più, Odgaard crea superiorità: le chiavi
- 10:50 CdS - Inter, Palestra è la prima scelta per giugno: deroga di Oaktree da non escludere. Belghali e Norton-Cuffy...
- 10:36 CdS - Inter interessata a Spertsyan. Con l'addio di De Vrij a gennaio un nuovo innesto in difesa
- 10:22 Garlando: "L'Inter con i soliti errori, presunzione e sperperi offensivi. Un aspetto sta diventando un vizio cronico"
- 10:08 CdS - Quasi un déjà-vu: ancora un tocco di mano per Bisseck. L'ingenuità macchia di nuovo la sua partita
- 09:54 Theo Hernandez: "Inzaghi mi sfotte per i sei derby di fila persi con l'Inter, lo staff mi ricorda i duelli con Dumfries"
- 09:40 Pagelle CdS - Martinez convince: voto 7, come Thuram. Bisseck parte bene, ma il tocco di mano pesa
- 09:26 GdS - Bisseck, ancora tu: una mano tira l'altra, terzo fallo da calcio di rigore
- 09:12 Moviola CdS - Chiffi, decisioni confuse e sviste pesanti: il VAR lo salva due volte
- 08:57 GdS - Inter, senza lo specialista Calhanoglu i rigori sono un disastro. Zielinski uscito in anticipo per un motivo
- 08:43 Moviola GdS - Bisseck tocca con la mano destra. Heggem-Bonny: il francese cerca il contatto
- 08:29 Pagelle GdS - Martinez tra i migliori, Bisseck e Bonny puniti con un 4,5 per gli errori pesanti
- 08:15 L'equilibrio regna, poi prendono il sopravvento gli orrori dal dischetto: esulta il Bologna e l'Inter torna in Italia
- 00:08 videoBologna-Inter, Tramontana: "Accetto di uscire, ma non di uscire con rigori calciati così"
- 00:02 fcinZielinski sostituito poco prima della lotteria dei rigori: il motivo
- 00:00 Sadismo, masochismo e una morale che Chivu già sapeva
- 23:55 Bologna-Inter, la moviola - Chiffi usa poco il fischietto. Il VAR è decisivo negli episodi in area di rigore
- 23:39 Bologna, Bernardeschi sostituito per un trauma alla clavicola sinistra: la nota del club
- 23:28 Bologna, Italiano in conferenza: "Nel secondo tempo è uscita la qualità dell'Inter. Ora il Napoli, altra squadra fenomenale"
- 23:18 Chivu in conferenza: "Esposito e Calhanoglu non sono entrati per un motivo. Nel calcio piangi, ma poi devi rialzarti"
- 23:10 Chivu a ITV: "Ci abbiamo provato fino in fondo, nella ripresa abbiamo messo in campo qualità e intensità"
- 23:02 Chivu a SM: "I rigori sono una lotteria. Lautaro dalla panchina? Non vogliamo perdere giocatori per strada"
- 23:00 Mkhitaryan in conferenza: "C'è delusione, ma lavoriamo per cambiare gli aspetti che ora non vanno"
- 23:00 Il 2025 dell'Inter Women si chiude con la Coppa Italia: esordio domenica pomeriggio contro il Como 1907
- 22:55 Mkhitaryan a ITV: "Abbiamo dominato quasi tutta la partita, ma se non finalizzi rischi di pagare caro..."
- 22:51 Mkhitaryan a SM: "Sconfitta che fa male, c'è grande delusione. Non ci sono scuse, abbassiamo la testa e lavoriamo"
- 22:50 Bologna, Fabbian in conferenza: "Stiamo sognando a occhi aperti. Martinez? Ha fatto una gran parata sul mio tiro"
- 22:48 Bologna, Italiano a SM: "Primo gol una mazzata. Merito alla forza dell'Inter, poi i rigori ci hanno premiato"
- 22:31 Bologna, Fabbian a SM: "Abbiamo dimostrato di essere una squadra. Napoli? Ora crediamo alla vittoria"
- 22:29 Bologna, Immobile a SM: "Mi serviva questo gol dopo mesi di sofferenza. Ora vogliamo la Supercoppa"
- 22:27 Bologna, Ravaglia a SM: "Emozione indescrivibile, ai rigori è andata bene"
- 22:16 Bologna-Inter, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 22:16 L'ospite torna subito a casa: i rigori condannano l'Inter, Immobile manda il Bologna in finale di Supercoppa
- 22:15 Bologna-Inter, le pagelle - Bisseck, ci risiamo. Solo il gol per Thuram. Diouf crea presupposti
- 22:12 Bologna-Inter, Fischio Finale - Un'altra intrusa va a casa nella notte dei regali: lunedì a Riad la finale di Supercoppa più giusta
- 21:55 liveIl POST PARTITA di BOLOGNA-INTER: ANALISI, COMMENTI e PAGELLE
- 19:40 Buffon: "Bologna-Inter, ci sarà da divertirsi. Stage per Nazionale? Utile, ma sappiamo che è complicato"
- 19:36 Materazzi: "Non mi aspettavo Lautaro fuori. Inter più forte dell'anno scorso? C'è una cosa che fa ben sperare"
- 19:30 Marotta: "L'Inter data per finita da critici troppo esasperati. Il mercato? Parleremo con Ausilio e Baccin però..."


