Baccin: "Inter, settore giovanile di grande valore. Viareggio Cup vittoria di tutti"

Ospiti di Sky Sport, Dario Baccin, vicedirettore sportivo dell'Inter, Marco Sala e Gabriele Zappa hanno commentato la vittoria della Viareggio Cup.

Baccin: "La nostra speranza è che attraverso risultati come quello di ieri, il loro percorso possa essere abbreviato. La speranza è di portarli in prima squadra e che abbiano fortune condivise con noi".

Che difensori siete?
Zappa: "Mi piace molto Maicon, soprattutto in fase offensiva, anche se al Viareggio ho giocato come centrale di una difesa a 3. Mi piace propormi. Il premio che ho vinto? Mi piace essere sempre sul pezzo e concentrato e credo l'abbiano notato".

Sala: "Una partita difficile, la Fiorentina è una bella realtà. Siamo stati bravi a rimontarla e batterli".

Dedica particolare.
Baccin: "L'abbiamo dedicata a una persona che ha dato moltissimo all'Inter, ha scoperto tantissimi giocatori di A. Non amava apparire ma era di grandissima sostanza e alla quale dobbiamo dire grazie".

Chi vi ha scoperti?
Zappa: "Giuliano Arusca che mi ha anche allenato. Mi visionò durante un torneo e dopo qualche provino mi hanno detto che sarei potuto entrare".

Sala: "Un mister dell'Accademia Inter (società affiliata milanese, ndr). Ma anche Gianmario Corti, che mi ha cambiato il ruolo da centrocampista offensivo a terzino".

Come si costruisce una storia di successo a livello giovanile come la vostra?
Baccin: "Mi fa piacere questa domanda perché ieri parlavamo proprio del fatto che in campo avevamo 7/8 undicesimi che provengono dalla nostra formazione di base. E' un percorso che è partito molto tempo fa, ieri eravamo quasi tutti italiani. Abbiamo anche gli stranieri sui quali contiamo molto. E' un successo da condividere con tutte le giovanili".

Partito tutto da Ausilio, poi promosso.
Baccin: "L'Inter ha dato un senso, con la sua promozione, di volersi costruire in casa i propri dirigenti. Poi Samaden ha fatto un ottimo lavoro dopo Piero".

Cosa volete diventare?
Sala: "L'obiettivo è diventare un giocatore, l'entità si vedrà. Passa attraverso un percorso di crescita che dev'essere terminato. Non è detto che i nostri valori attuali siano quelli definitivi".

Cosa si deve fare per dire a Spalletti: "Hey, ci siamo anche noi".
Zappa: "Dobbiamo dare tutto sul campo per dimostrare di essere da prima squadra, le scelte spettano alla società".

Una grande soddisfazione sarebbe vedere Spalletti che bussa alla loro porta.
Baccin: "Il mister li conosce tutti, la primavera è impegnata quotidianamente con la prima squadra. Al di là del risultato sul campo, ci preme portarli in prima squadra e avere una società che sia di aiuto perché questo succeda".

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