Dopo la riapertura anche del capitolo plusvalenze nel caso Juventus, il Corriere dello Sport intervista l'avvocato Mattia Grassani per provare a chiarire meglio la questione con gli aggiornamenti.

Avvocato Grassani, in cosa consiste il ricorso della procura federale? 
"Si tratta di un ricorso per revocazione, ossia dell’unico strumento che consente la riapertura di un procedimento su cui si è formato il giudicato. L’art. 63 del Codice di Giustizia Sportiva prevede che tutte le decisioni degli organi di giustizia sportiva, anche definitive, possano essere impugnate in presenza di determinati presupposti previsti in maniera tassativa come l’emersione della falsità di prove utilizzate nel giudizio, l’omissione di fatti decisivi ai fini della decisione sopravvenuti dopo il processo o che non potevano essere conosciuti, un errore di fatto commesso dal giudice". 
 
E in questo caso cosa ha invocato la procura federale? 
"Nelle 106 pagine del ricorso, la Procura Federale ha riproposto ampi stralci del materiale trasmessogli dalla procura della Repubblica di Torino, sostenendo che, ove gli elementi emersi dall’indagine penale fossero stati conosciuti agli organi di giustizia, il procedimento avrebbe avuto un esito diverso". 
 
Quindi in sostanza è stato riproposto il contenuto dell’atto di deferimento originario? 
"Dovranno tornare alla sbarra tutti i club e i dirigenti che hanno fatto affari con i bianconeri. Per quanto riguarda il contenuto, nella sostanza le contestazioni sono le medesime: l’elemento di novità è che la procura federale - a fronte delle due decisioni precedenti, di proscioglimento di tutti gli incolpati sul presupposto dell’inesistenza di criteri oggettivi per la valutazione dei calciatori - ritiene di aver rinvenuto la cosiddetta “pistola fumante”, ovvero la prova che i valori attribuiti ai giocatori non fossero ancorati esclusivamente a valutazioni tecnico-sportive, ma assolvessero alla finalità di “aggiustare” i bilanci. La “pistola fumante” consiste, ovviamente, nelle intercettazioni - telefoniche e ambientali - captate dalla procura della Repubblica di Torino e trasferite all’organo inquirente federale, nonché in alcuni documenti rinvenuti in occasione degli accessi presso gli uffici del club bianconero". 

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER! IL TUO REGALO DI NATALE

Sezione: Copertina / Data: Ven 23 dicembre 2022 alle 11:02 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print