Massimiliano Alvini è stato l'allenatore che ha fatto esordire Pio Esposito tra i professionisti. Era la stagione 2023/24 allo Spezia, in Serie B. Il tecnico, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, parla dell'ascesa del talento nerazzurro.

Che tipo è Pio Esposito?
"Parliamo di un ragazzo straordinario. Ha una forza mentale almeno pari alle qualità tecniche, che sprigiona nel lavoro giorno dopo giorno. Allenarlo è un vero piacere, perché intuisci la sua capacità di calarsi con grande entusiasmo nell’impegno quotidiano. Pio ha sempre voglia di migliorarsi".

Quali prospettive può avere?
"Sono certo che diventerà un giocatore importantissimo per il calcio italiano. E di questo credo che siamo felici tutti, perché il futuro gli appartiene".

Lo ha visto diverso da quando lo ha incontrato due anni fa a La Spezia?
"Di sicuro è più maturo, come è normale che sia. A quell’età è un processo evolutivo naturale. E’ un calciatore migliorato in tante cose. Ne abbiamo parlato anche tra di noi, con lo staff. Si nota anche il lavoro che ha svolto con un grande club come l’Inter perché è un attaccante che si sacrifica tanto per la squadra. E che ha imparato a svolgere con profitto il ruolo di assistman. Non è solo un finalizzatore, anche se poi i gol li sa fare. E non lo scopro io: lo raccontano i numeri".
 

Sezione: Copertina / Data: Ven 19 settembre 2025 alle 08:42 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni
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