L'Inter comincia ad affacciarsi alla nuova stagione con una certezza: Andrea Stramaccioni. Solo pochi mesi fa, chi ci avrebbe scommmesso? Di sicuro, chi conosceva le grandi doti di un tecnico preparatissimo e dallo straordinario carisma. Ma c'era un ritornello più pesante dei tormentoni estivi: "Moratti brucerà Stramaccioni". Questo concetto è stato ripetuto un po' in tutte le salse, da chi riteneva inadatto il nuovo tecnico alla panchina nerazzurra.

Certo, alcuni lo dicevano per proteggerlo e perché avevano a cuore la carriera di Andrea Stramaccioni. Ma in tanti si erano subito aggrappatti all'alibi dell'età. Il più facile, il più banale. "Troppo giovane, si brucerà. Addirittura il Capitano è più vecchio dell'allenatore. Cose da non crederci, un fallimento sicuro. L'Inter degli anziani in mano a un ragazzino. La crisi dell'Inter non potrà che peggiorare, sarà un disastro". Il vento però ha iniziato a girare, lentamente e inesorabilmente. 

E alla fine hanno vinto i tantissimi interisti che aveva accolto Stramaccioni con entusiasmo. Il boato che ci fu nella sua prima a San Siro è stato dedicato a pochi allenatori. Gli interisti l'avevano capito, gli altri no. O facevano finta di non capire, per mettergli ancora più pressione addosso. Ma Stramaccioni ha le spalle larghe e in poche partite si è spazzato via di dosso le critiche, diventando ancor di più un idolo per tanti tifosi. La conferma di Moratti è solo una logica conseguenza. 

E' vero, il traguardo terzo posto probabilmente non sarà raggiunto. Servirà un miracolo, altrimenti sarà Europa League. Ma le colpe non posso di certo essere addossate a Stramaccioni, che anzi aveva fatto un'impresa a riportare almeno l'Inter in corsa. Poi la sconfitta di Parma è stata fatale. Ma l'Inter si è rialzata subito grazie al capolavoro di Strama: il derby vinto 4-2 contro il Milan. Una partita gestita benissimo, sia tatticamente che psicologicamente. Il Milan, in lotta per lo Scudetto, è stato dominato. La Juve ha vinto il campionato, ma Stramaccioni ha lanciato la sfida ai bianconeri per la prossima stagione.

Così devono essere gli interisti. Pronti a lanciare la sfida, a non tirarsi mai indietro e a lottare fino alla fine. Con grinta, determinazione, precisione e anche simpatia. Così Andrea Stramaccioni ha conquistato l'Inter. Alla faccia di chi non ci credeva, di chi continuava a fare i nomi di Prandelli, Villas-Boas, Bielsa e Blanc. Il vero allenatore ce l'abbiamo in casa. La scommessa di Moratti è vinta, ma è anche la scommessa di Branca, Ausilio e tutta l'Inter. Stramaccioni non si è bruciato, anzi, allenerà l'Inter anche nella prossima stagione. Vi brucia?

Twitter: @GugliCannavale

Sezione: CALCI E PAROLE / Data: Ven 11 maggio 2012 alle 02:00
Autore: Guglielmo Cannavale
vedi letture
Print