"Se voi gettate SEMPRE commenti cattivi sull'Inter io mi arrabbio". Queste le parole. "SEMPRE". Parla di essere convinto che ci sia stata premeditazione per sminuire la vittoria. Andrea Stramaccioni ci ha impiegato poco a capire che cosa significhi guidare la prima squadra dell'Inter.
L'arroganza che subiamo da sempre e che non siamo più disposti a subire.
Quella che faceva urlare Matrix e compagni "abbiamo vinto contro tutto e contro tutti".
Prostituzione non solo intellettuale.
Una squadra squadra che si permetta l'arroganza di scrivere sulla maglia "30 sul campo". Nessuno prende provvedimenti. Arbitraggi discutibili in super coppa e rigori dubbi in inizio di stagione. Non parlo di quelli che abbiamo subito pesantemente lo scorso inizio di campionato.
Parlo di come qualcuno abbia sempre molta più fortuna di noi. Il buon Giacinto era un cliente scomodo dei media perché lo rimarcava quando qualcuno si azzardava di attribuirci qualche favoritismo estemporaneo.
E siamo sempre sfortunati in tutto. Se guardiamo i nostri risultati verso squadre come Siena, Udinese, Parma ci accorgiamo di come contro di noi facciano sempre la partita della vita, ma sappiamo tutti che qualcun altro è sempre molto più fortunato di noi nei risultati. Poi guardiamo gli intrecci del calciomercato e capiamo chi è cliente di chi.
C'è chi è fortunato, chi dice che "vincere aiuta a vincere".
C'è chi è sfortunato che per vincere in Italia dev'essere al livello di un Triplete.

Non c'è solo il rumore dei nemici, quello degli amici è tanto peggiore quanto più essi sono in buona fede.

Contestare oggi Andrea Stramaccioni significa aumentare la pressione su una squadra che è già abbastanza sfortunata e come un figlio ha oggi bisogno del nostro pieno sostegno anche se possiamo non condividerne tutte le scelte.
Diamo a questo figlio il tempo di crescere ma difendiamolo quando è sfortunato e fatica a raggiungere chi è molto, ma molto, più fortunato di lui.
Forza Inter!"
Sandro

Sezione: Visti da Voi / Data: Mar 25 settembre 2012 alle 17:48
Autore: Redazione FcInterNews
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