"So che nella vita ci sono step di crescita da fare. Tre o quattro anni fa, per come mi comportavo e per come parlavo, potevo sembrare più superficiale. Non avevo esperienza. Oggi mi sento più maturo". Così Nicolò Zaniolo si racconta in un'intervista a La Repubblica.

"Era da un po’ che non mi divertivo a giocare. Sono contento, devo continuare così - prosegue - Rimorsi? Certo, tutti hanno rimorsi. Da un lato penso che, se sono arrivato a questo punto, è perché doveva andare così. Dall’altro, so che nella mia carriera ho fatto tanti sbagli, dovuti anche alla troppa esposizione mediatica che mi è stata data fin dall’inizio e alle pressioni che ho dovuto sopportare. Essere sulla bocca di tutti a 18 anni, in una città come Roma, non è facile. Sfiderei chiunque a non alzare un po’ la cresta. Ho sbagliato a sentirmi un po’ troppo. Tanti errori sono dovuti a quello. Adesso li riconosco, se tornassi indietro non li rifarei".

Un pensiero anche per la nazionale. "Rappresentare l’Italia è stupendo. Con quella maglia addosso, metti d’accordo i tifosi di Inter, Milan, Juve, Roma, Lazio. Tutti uniti nella stessa fede".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 03 ottobre 2025 alle 10:06
Autore: FcInterNews Redazione
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