Voti no nesaltanti quelli del Corsport agli interisti dopo l'1-0 al Verona che tiene apeta la lotta scudetto.

Inzaghi (all., squalificato in panchina Farris) 6,5 Vincere e risparmiare più energie possibili tra i titolarissimi, come da tabella di marcia della vigilia. Missione pienamente compiuta, senza alcun patema, in attesa dello scontro con il Barcellona in Champions. 
J. Martinez 6 Nemmeno si sporca i guanti in una presenza da titolare a sorpresa al crepuscolo della stagione. 
Bisseck 6 Unico superstite rispetto alla gara di Barcellona. Fa valere i centimetri nelle situazioni più spinose prima di uscire nella ripresa. 
Dimarco (24’ st) 6 Dopo il riposo in panchina, una conclusione sbilenca e poco più senza necessità di dover alzare i giri. 
De Vrij 6,5 Si rivela una garanzia come già successo altre volte. Indossa la fascia di capitano ed esegue un compito semplice, ossia tenere a bada Sarr. 
Carlos Augusto 6,5 Nonostante una partita indirizzata fin da subito verso il successo, mantiene alta la soglia dell’attenzione fino in fondo. 
Darmian 6 Incappa nell’ammonizione nel primo tempo e poi, per non peggiorare la situazione, non si prende più alcun rischio. 
Frattesi 6 Tiene a freno la voglia di strafare, gestendo scatti e rincorse. Alla resa dei conti fa quel che basta per il gioco della squadra. 
Asllani 7 Complice la squalifica di Calhanoglu, parte titolare in regia ed emula il turco dal dischetto per interrompere un digiuno di gol in Serie A che durava da oltre un anno. Gli serviva una serata del genere per accrescere l’autostima. 
Zielinski 6 Di nuovo titolare dopo un lungo periodo ai box. Non demerita, ma si vede che in cantiere c’è un po’ di ruggine da smaltire. 
Mkhytarian (24’ st) 6 Nel finale aiuta i compagni nella gestione del risultato. 
Zalewski 6,5 Vuole mettere sempre un po’ di pepe per sparigliare le carte. Uno dei pochi ad abbozzare qualche guizzo, anche in piena autonomia se necessario. 
Acerbi (39’ st) sv 
Arnautovic 6,5 
Negli ultimi mesi ha dimostrato di poter far male partendo da titolare. Stavolta non segna, ma si sbatte, incassa i falli e dà un perché alla sua presenza. 
Taremi (32’ st) 6 Poco più di una sgambata in vista di martedì, quando contro il Barcellona potrebbe scoccare la sua ora in base alle condizioni di Lautaro. 
Correa 6 Non essendo utilizzabile in Champions, rimane in campo fino alla fine. All’atto pratico però non ci sono spunti degni di nota da ricordare. 

Sezione: Rassegna / Data: Dom 04 maggio 2025 alle 09:52 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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