Il ritiro da parte della Juve del ricorso al Consiglio di Stato sul risarcimento di oltre 440 milioni di euro richiesto alla Federcalcio nel 2011, per i danni legati all’assegnazione dello scudetto 2006 all’Inter, non è stato l'ultimo capitolo di Calciopoli. Lo scrive stamane Tuttosport, provando a fare chiarezza sull'annosa vicenda. La Juve, sostanzialmente, non ha voluto perdere né tempo né denaro con questa decisione, ma in essere ci sono  due ricorsi di Antonio Giraudo e uno di Luciano Moggi che aspettano di essere esaminati. Giraudo ha fatto ricorso al Tar perché la sua “radiazione a vita” decisa da un tribunale sportivo non è appellabile altrove. Inoltre, da diversi anni, sia Giraudo che Moggi hanno depositato presso la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo un reclamo sulla violazione del diritto di difesa che si consumò sia in sede sportiva che in sede penale, fra gradi di giudizio accorciati, telefonate sparite e altre anomalie. "Se la Corte dei Diritti dell’Uomo riconoscesse validi i ricorsi, cosa succederebbe a quei processi?", si chiedono i colleghi. 

Sezione: Rassegna / Data: Mer 25 ottobre 2023 alle 09:55
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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