L'Inter spera nel miracolo fotofinish. E si affida anche ad Edin Dzeko, che in passato ha vinto tre campionati (una Bundesliga e due Premier) e ha sempre dovuto arrivare all’ultima giornata per festeggiare. "La sostanziale differenza rispetto all’attuale situazione dell’Inter, è che, per gli ultimi 90’, le sue squadre partivano sempre in vantaggio. Nel senso che vincendo avevano la certezza di trionfare - ricorda il Corriere dello Sport -. Ed è sempre andata così. In Germania, con il suo Wolfsburg, nel 2008/09, Dzeko si tenne dietro il Wolfsburg, in Inghilterra, nel 2011/12, con il Manchester City, beffò lo United (arrivo a pari punti ma vantaggio nello scontro diretto), e nel 2013/14 tenne a distanza il Liverpool. L'impresa che nessuno dimenticherà, però, resta la prima Premier. La squadra allora allenata da Mancini, infatti, stava per perdere clamorosamente quel campionato, visto che a inizio recupero era ancora sotto contro il Queen’s Park Rangers". Poi proprio Dzeko e Aguero ribaltarono tutto. 
 
Questo però non vuol dire che il bosniaco parta con certezza dal 1' contro la Samp: per il match di San Siro, l'ex Roma si gioca una maglia con Correa e a Sanchez, con il cileno provato nelle esercitazioni tattiche di giovedì. Potrebbe essere la carta a sorpresa. Sulla fascia destra invece dovrebbe toccare a Dumfries, con Darmian destinato alla staffetta nella ripresa. 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 21 maggio 2022 alle 09:56
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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