Come riportato già nella serata di ieri (RILEGGI QUI), la commissione medica della Federcalcio ha dettato le linee guida per tornare ad allenarsi nel modo più sicuro possibile. Si va avanti, sebbene non senza estreme prudenze. Come spiega la Gazzetta dello Sport, è scontata la conferma dello stop agli allenamenti per le squadre oltre il 13 aprile. Ma cosa accadrà quando le distanze di sicurezza non potranno più essere rispettate ad esempio nel lavoro quotidiano normale o nelle partite ufficiali? "È quello il punto dirimente, lo spartiacque - sottolinea la rosea -. Un momento che probabilmente arriverà nella seconda metà di maggio. All’inizio del prossimo mese, sempreché non si decida per ulteriori proroghe, sarà possibile cominciare con lo screening e i primi allenamenti soft".

Attraverso questo percorso, quindi, è possibile che si torni a giocare il 24 maggio, il 31 oppure il 7 giugno. Giusto in tempo per finire la stagione a metà luglio e poi lasciare tempo e spazio alle coppe europee. Dalla Uefa è già arrivato l'ok.

Sezione: Rassegna / Data: Gio 09 aprile 2020 alle 09:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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