Barcellona-Inter è (anche) la partita di Massimo Bottura e Ferran Adrià, rispettivamente numero uno al mondo 2018 nei The World’s 50 Best Restaurants e uno che primo nella stessa classifica c’è stato ininterrottamente dal 2006 al 2009. E i due chef sono stati intervistati dalla Gazzetta dello Sport.

"Da bambino feci un provino con il Barça, mi accompagnò la mia famiglia — racconta Adrià —. Non riuscii a entrare, forse è in quel momento che decisi di diventare chef". "Io invece l’Inter la tifavo, ma giocavo nel Modena. Vinsi pure un campionato Allievi, il mio maestro era Giorgio Pagliani. Poi mollai: avevo altro per la testa. Stagione 1969-70, Inter-Palermo 2-0, con mio padre. Gol di Boninsegna, da quel giorno fu amore folle. Per l’Inter e per Bonimba".

Gli idoli: "Dopo Boninsegna, dico Matthaeus e Mourinho — spiega Bottura —. Ecco, l’Inter del Triplete era una squadra che sapevi già non ti avrebbe deluso. Questa Inter va bene, ma non dà mai la sensazione di essere in controllo. Per seguirla ci vuole un innato atteggiamento votato alla sofferenza".

E a Barcellona? "Cruijff è stato il mio idolo — racconta Adrià —. Una volta l’ho avuto a cena a El Bulli, fu un onore".

VIDEO - SCONFITTA E TRIPUDIO: BARCELLONA-INTER 1-0 (2010)

Sezione: Rassegna / Data: Mer 24 ottobre 2018 alle 09:56 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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