Maurito 'bomber' Icardi, in grado di cambiare volto all'Inter non appena mette piede in campo. "Perché già dalla primissima gara fino all’ultima di Trieste contro il Cagliari, l’ingresso di Icardi ha dato sempre input decisivi: contro il Genoa, Mauro entra (assieme a Kovacic e Taider) nel secondo tempo vivacizzando la manovra, offrendo profondità e cambiando il match fino al 2-0 finale, coi gol di Nagatomo e Palacio che arrivano proprio nella ripresa; contro la Juventus, Maurito entra al 24’ s.t. al posto di Taider, dà peso all’attacco e - servito magistralmente da Alvarez sulla corsa e in profondità - infila il momentaneo 1-0 che verrà poi pareggiato da Vidal; contro la Fiorentina l’Inter segna l’1-1 diciotto minuti dopo il suo ingresso e poi vince 2-1, il tutto in virtù di un innalzamento del baricentro e della pressione offensiva sui viola; poi eccolo entrare a Trieste contro il Cagliari, azione che parte da Palacio, assist di Nagatomo e lui che infila il gol a un passo dalla porta". La Gazzetta dello Sport riassume così il contributo decisivo dell'ex canterano blaugrana alla causa interista. "In tutto questo c’è che in coppia con Palacio il feeling è giusto, anche se per ora Mazzarri non vuole assolutamente rinunciare all’apporto di Alvarez come spalla di Don Rodrigo. Ma Icardi aspetta, sa che le prestazioni con l’Inter l’hanno aiutato a raggiungere la nazionale e che proprio l’Inter degli argentini lo porterà a vedere ancora la via del gol. Ed ecco l’obiettivo per sabato: trovare un altro gol, questa volta da tre punti e con vista sul... giallorosso".  

Sezione: Rassegna / Data: Mer 02 ottobre 2013 alle 10:38 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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