Il Corriere della Sera riprende le stagioni passate di Antonio Conte tra Juventus e Chelsea, le due formazioni con cui il tecnico ha vinto il campionato in passato, per un parallelismo con l'attuale situazione all'Inter. "Non è la prima volta che Conte si trova a dover gestire un evidente rallentamento - si legge -. Gli capitò nella sua prima Juventus, nel 2011-12: infilò tre pareggi con Parma, Siena e Bologna. Era febbraio, poi i bianconeri ripresero e vinsero lo scudetto. Più di recente, al Chelsea nel 2016-17, Conte infilò una tripletta di risultati negativi: pari con lo Swansea e sconfitte con Liverpool e Arsenal. Era però settembre, ma l’infausto trittico servì per registrare la squadra e conquistare poi la Premier League".

Una scossa potrebbe arrivare dal mercato: "Eriksen è la scintilla per riaccendere il motore inceppato. Darà un’alternativa a Conte, nello sviluppo del gioco e, volendo, nel modulo di partenza. Il danese, con contratto fino a giugno 2024 a 10 milioni netti a stagione, garantisce quei colpi mancanti al centrocampo, porta imprevedibilità a schemi cui gli avversari si stanno adattano - si legge ancora - Dopo la cessione di Gabigol al Flamengo per 16,5 milioni oltre al 20% di un’eventuale rivendita, il prossimo arrivo sarà un attaccante: più Giroud dal Chelsea che Llorente dal Napoli. L’Inter conta di salutare anche Vecino (direzione Everton) e a quel punto Marotta regalerà a Conte un altro centrocampista: l’indiziato è Kucka del Parma. Dovrebbe bastare per distendere i nervi, battere il mal di testa e riprendere la corsa".

VIDEO - ERIKSEN ATTESO IN SEDE, TIFOSI IN DELIRIO A MILANO

Sezione: Rassegna / Data: Mar 28 gennaio 2020 alle 10:58
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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