Il 17 giugno 2019 Henrikh Mkhitaryan sposava Betty Vardanyan a Venezia, con Albano Carrisi, noto semplicemente come Al Bano, ospite d'eccezione per rendere ancora più speciale quella serata. "Ho cantato al loro matrimonio, una gran bella esperienza, un ricordo piacevole che porto ancora con me – ricorda il cantautore a Tuttosport -. Fu una giornata molto positiva, quindi si può dire che nacque una sorta di affetto proprio per quella positività del momento. C’era un’atmosfera stupenda. Nonostante fossimo in Italia, si trattò di una tipica festa del popolo armeno, con balli e danze locali. Feci cantare ad entrambi la canzone che più amano, ossia: “Felicità”. Per me si trattava anche di un augurio, sia per lo splendido momento che stavano vivendo, sia per quelli futuri che avrebbero condiviso".

"In ogni caso per lui fu una sorpresa - prosegue Al Bano -. Ma in realtà lo è stata pure per me. Mi spiego meglio: cantare in questi eventi rappresenta la mia normalità. Non è inusuale che mi chiamino in cerimonie di questo tipo. Solo che inizialmente non mi era stato comunicato nulla, nemmeno che a sposarsi fosse un famoso calciatore. Mio figlio è un interista sfegatato, sicuramente sarà felice che un grande calciatore come Mkhitaryan sia stato ingaggiato dai nerazzurri. Penso che lo stesso possa dirsi anche dell’atleta, che ha firmato per l’Inter. Ecco, mettiamola così: le due gioie combaciano. Io sono uno sportivo a metà. Se domani l’Inter di Henrikh giocasse meglio del Milan, io allora opterei per i nerazzurri. Ma se fosse il contrario tiferei Milan. In realtà io sono un po’ milanista, ma rispetto sempre chi merita sul campo. Come le ho già spiegato, parteggio per l’undici che si disimpegna meglio".

Sezione: Rassegna / Data: Sab 30 luglio 2022 alle 11:20
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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