Intervistato dai canali ufficiali della FIFA, il presidente del Comitato arbitri Pierluigi Collina fa il punto sui discussi tempi di recupero ai Mondiali 2022: “La questione delle partite che durano meno di 50 minuti di tempo effettivo è un problema di cui si parla da molto tempo - ha esordito -. Le persone vogliono vedere il calcio, vogliono vedere più calcio. Per questo noi della FIFA insieme all'IFAB abbiamo chiesto da anni di fare qualcosa per aumentare il minutaggio effettivo delle partite. Già nel Mondiale in Russia abbiamo chiesto agli arbitri di tener conto di tutti gli stop, una richiesta che è stata fatta ancora una volta per Qatar 2022".

“Abbiamo dato ai nostri arbitri delle istruzioni specifiche, in particolar modo per la gestione degli infortuni. Prima veniva dato 1 minuto di recupero per infortunio ma ci siamo resi conto che spesso non era sufficiente. Un altra cosa da tenere a mente sono le sostituzioni. Prima per ogni sostituzione valeva 30 secondi. Ora però ci sono 10 sostituzioni e tanti cambi per uno slot. Non possiamo più dire 'Tre cambi, uno slot, un minuto e mezzo" perché probabilmente è meno di un minuto mezzo ma più di 30 secondi. Va calcolato correttamente. Le esultanze sono un momento di grande gioia per chi segna, ma si perde tanto tempo e per gli avversari sono minuti preziosi. Infine c'è il VAR, tanto quando l'arbitro aspetta il responso dalla sala VAR quanto quando va lui stesso al monitor. Va considerato tutto".

“Le regole del gioco dicono che l'arbitro è il cronometrista - ha continuato, quindi ha la responsabilità di decidere quanto tempo deve essere aggiunto, ma in pratica c'è il quarto uomo che lo aiuta nel calcolo. Qui in Qatar dopo 32 partite abbiamo in media una decina di minuti di recupero a partita, un po' di più se si guarda alla partita Iran-Inghilterra, che è stata una partita molto particolare perché abbiamo avuto, è vero, 23 minuti di recupero tempo concesso, ma è stata una partita speciale, ricca di gol e con un lungo infortunio”, ha concluso.

Sezione: Qatar 2022 / Data: Gio 01 dicembre 2022 alle 10:34
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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