HANDANOVIC 5,5 – Eccessi di sonnolenza sui due gol, dopo una prima frazione di assoluta serenità. L’insufficienza non cancella la gratitudine.
D'AMBROSIO 6,5 - Continua a giocare molto vicino a Skriniar, in pratica da centrale aggiunto della linea ‘a tre più uno’ di Spalletti, proprio come accaduto nella trasferta di Napoli. Ciò, però, non limita il suo apporto quando il pallone è nerazzurro: pur salendo difficilmente oltre la linea di metà campo, riesce anche ad andare al tiro, battezzando col piatto una conclusione a botta sicura che, tuttavia, sibilia via di poco a lato del palo.
SKRINIAR 6,5 – Si fa apprezzare moltissimo per la tranquillità con cui gestisce il pallone tra i piedi, senza paura dell’avversario che incombe. Trova anche la seconda gioia stagionale, proprio grazie a quella determinazione che pare il tratto più ricorrente ed evidente di questo ragazzone. Schiaccia un pisolino insieme ad Handanovic sul gol di Kownacki e soffre un po’ la confusione generale del finale.
MIRANDA 6 – Sarà che, a giocare accanto a questo Skriniar, si rischia inevitabilmente di far la figura del meno dotato, ma anche in una prova tutto sommato serena, il brasiliano desta qualche perplessità nell’autorevolezza e nella serenità con la quale spolvera l’area: difficilmente si adopera in un intervento pulito, troppo più spesso rischia di lisciare o, magari, spazza via senza stringente necessità, come il più imberbe dei ragazzini.
NAGATOMO 6 – Il giapponese parte con un’inedità tranquillità nel suo apporto alla partita. Nagatomo spinge, chiude che è una bellezza e, udite udite, va al tiro con un’ottima conclusione della distanza. Nella bambola generale della ripresa, però, Nagatomo inizia a mostrare già noti segnali d’ansia, e Spalletti opta per il cambio. (Dall’83’, SANTON 5,5 – Pesa la dormita sul secondo gol doriano, in collaborazione con Handanovic. Ci sarà tempo, eventualmente, per riabituarsi al calcio giocato).
GAGLIARDINI 6,5 - Sbaglia ancora qualche pallone di troppo quando deve costruire nel mucchio e, finora, è questo il suo reale limite, visto anche il ruolo di perno centrale che tende a ricoprire con Spalletti. L’impressione, tuttavia, è che si tratti più che altro di una questione mentale, come se dovesse prendere le misure. In chiusura, invece, mostra ottima puntualità e tempismo: giocatore in evoluzione.
VECINO 7 – Tanto Gagliardini è un pivot, quando questo uruguaiano corre per dieci, soprattutto in verticale. Sarebbe riduttivo, però, limitarne l’elogio alle qualità aerobiche: Vecino ha piedi da regista e un fisico da corazziere elegante: quando inizierà a segnare, il suo apporto sarà maiuscolo (Dal 74’, JOAO MARIO 6 –Fa in tempo a recuperare un ottimo pallone sulla trequarti avversaria, ma il suo ben noto difetto di velocità, unito all’imprecisione di Icardi nel dai e vai, ne vanifica lo spunto. Lo stesso accade qualche minuto dopo, quando si defila e finisce per servire un Candreva troppo decentrato).
CANDREVA 6,5 – Parte a mille sulla sua fascia, ma già a metà della prima frazione inizia a risparmiarsi, forse per qualche comprensibile sintomo di stanchezza, visto che la posizione accentrata di D’Ambrosio lo costringe spesso a coprire tutta la fascia. Dai suoi piedi delicati, però, viene sempre qualcosa di buono.
BORJA VALERO 7 – Se le gare fossero fatte solo dai primi tempi, giocherebbe in qualsiasi club del mondo: stasera, però, lo show continua appieno anche nella ripresa. La palla, attaccata al suo piede, gli vuole maledettamente bene, e lui ricambia il sentimento con la consueta grazia. Quando la lascia andare, disegna sempre traiettorie vellutate e mai banali, che raramente non hanno la funzione di cogliere i piedi di un compagno smarcato.
PERISIC 7 – Lo trovi a sinistra, lo trovi a destra, lo trovi ovunque. Dal momento che Candreva tende a restare più basso del solito, Perisic si muove a tutti gli effetti da seconda punta, un po’ come agli albori della sua carriera. Entra in qualche modo nel primo gol di Icardi, gliela mette sul piede in occasione della seconda marcatura. Su imbeccata dell’argentino, ormai il suo gemello del gol, prende la traversa. E se fosse entrato quel pallonetto finito sul palo…
ICARDI 7 – Appena esce dall’area e va a cercare lo spazio creato dall’inserimento in area di Perisic, trova un gol fantastico. Spalletti, insomma, ha ragione a volerne fare un attaccante totale: dopo un po’ di comprensibile assestamento (bagnato da una tripletta nel derby, tanto per gradire), Icardi si sta pian piano abituando alla trasformazione. Sul raddoppio personale, invece, dimostra di regnare in area, lì dove l’argentino sembra oggi non avere rivali (dall’87’, EDER sv).
ALL. SPALLETTI 6,5 – La crescita, se c’è, si manifesta per ciò che concerne il palleggio: la prima frazione vede un’Inter che non di rado prova a toccare poco il pallone, in favore di un palleggio più rapido del solito. Il calo di concentrazione della ripresa, tuttavia, non si può giustificare alla luce del triplo vantaggio: lì dietro c’è ancora da lavorare perché, se Skriniar è meno brillante del solito, il reparto intero viene giù come un castello di carte.
SAMPDORIA: Puggioni 6; Bereszynski 6, Silvestre 6, Ferrari 5,5, Murru 5,5; Barreto 5,5 (dal 65’ Linetty 6), Torreira 6,5, Praet 5,5; Ramirez 5,5 (dal 45’ Caprari 7); Zapata 5 (dal 57’ Kownacki 6,5), Quagliarella 6,5. All. Giampaolo 6.
ARBITRO: GUIDA 6 – Gara combattuta nel secondo tempo, ma tutto sommato non difficile da decrittare: opta per un arbitraggio che tende a non spezzettare troppo il gioco, in una ripresa ricca di capovolgimenti e piuttosto maschia. La partita, e l’arrembante Sampdoria post-intervallo, ringraziano.
ASSISTENTI: Tasso 6 – Passeri 6.
Autore: Antonello Mastronardi / Twitter: @f_antomas
Altre notizie - Pagelle
Altre notizie
- 10:34 Ben Jacobs: "Gudmundsson, priorità alla Premier: ci sono due indizi"
- 10:20 Ottolini (ds Genoa): "Difficile trattenere Gudmundsson, ma non c'è un prezzo perché..."
- 10:06 TS - Correa, ritorno probabile: potrebbe restare. Per Gudmundsson si fa complicata
- 09:52 Gudmundsson: "Futuro? Ho sempre sognato la Premier, ma col Genoa..."
- 09:38 TS - Bento ha fatto una promessa all'Inter: i nerazzurri accelerano, c'è il prezzo
- 09:24 CdS - Gudmundsson obiettivo numero uno: Zanotti nell'affare col Genoa?
- 09:10 CdS - Zhang, doppio binario: con Pimco nulla è scontato. Oaktree può prendersi l'Inter in extrema ratio
- 08:56 Zambrotta: "Juve e Milan derby delle deluse? Forse sì. Inter davanti, ma ogni annata è a sé"
- 08:42 GdS - Verso il Torino: Cuadrado recuperato, turnover rinviato? La probabile formazione
- 08:28 GdS - Rinnovo Dumfries: ultimatum Inter. Senza firma, via per 20 milioni. E poi sul mercato
- 08:14 GdS - Avanti tutta su Zirkzee: l'Inter lavora sulle uscite per arrivare all'olandese. E occhio a Thuram...
- 00:58 Prima GdS - Zirkzee, l'Inter va di corsa. Per arrivare all'olandese via subito i talenti
- 00:37 "Ho fatto un sogno": fuori la canzone del 20° scudetto a firma di Tananai, Madame e Rose Villain. Il testo
- 00:34 Prima TS - Di Gregorio, c'è intesa con la Juve! Terna femminile. Così Inter-Toro entra nella storia
- 00:31 Prima CdS - Gudmundsson: l'Inter studia una formula alla Frattesi. Prestito con obbligo di riscatto
- 00:00 È tempo di godere
- 23:56 Martorelli: "Vincere lo scudetto in casa del Milan era una volontà chiara dell'Inter e l'ha fatto meritatamente"
- 23:42 Zaccardo avvisa il Milan: "L'Inter è già avanti e in più ha preso Zielinski e Taremi. Sarà difficile competere"
- 23:28 Terry: "Mourinho è un genio assoluto. Al primo giorno di lavoro ci ha fatto sentire calciatori speciali"
- 23:14 L'Inter conquista lo scudetto, la Nazionale olandese si congratula con i suoi tre campioni d'Italia
- 22:59 Inter, la festa continua. Calhanoglu guida le danze alla Pinetina sulle note dell'hit del momento
- 22:44 Il primo scudetto in un derby, 'l'altro' 22 aprile e i record in Europa: i numeri della seconda stella dell'Inter
- 22:30 Poretti: "Barella commovente". Poi scherza: "Dumfries? Non sorride mai, soprattutto quando gioca contro Theo"
- 22:15 Zanetti sr. festeggia lo Scudetto dall'Argentina. Il papà di Pupi "felice con la seconda stella"
- 22:00 Qui Torino - Con l'Inter Ricci al fianco di Ilic in mediana, ballottaggio in attacco tra Sanabria e Okereke
- 21:46 De Rossi punta il Napoli: "È la squadra più forte assieme all'Inter e forse al Milan"
- 21:32 Inter, domenica la prima partita da campione d'Italia: dove vedere il match contro il Torino in diretta tv
- 21:17 La romantica dedica di Vecchioni alla sua Inter, campione d'Italia: "Ho sentito una cosa infinita dentro di me"
- 21:03 Ventola: "All'Inter ho visto poche volte un gioco così. Chi ha un centrocampo del genere a livello europeo?"
- 20:48 O Jogo - L'agenzia Xektalent presenta un ricorso contro il Porto per l'acquisto di Taremi: la richiesta economica
- 20:33 La Roma strappa tre punti d'oro: Cristante nel finale abbatte l'Udinese, esordio con sconfitta per Cannavaro
- 20:19 Poule scudetto, l'Inter Women torna in campo domani per sfidare la Juventus: le convocate di Guarino
- 20:04 DAZN lancia 'Interstellar': da oggi è disponibile il film sulla stagione del 20° Scudetto nerazzurro
- 19:49 Lautaro il "king". La Serie A celebra il capitano dell"'Inter galattica"
- 19:35 FcIN - Inter, primo allenamento da campioni d'Italia. Buone notizie per Cuadrado: può esserci con il Torino
- 19:20 Damiani: "Il Napoli tornerà competitivo, chi prende Thiago Motta fa un affare"
- 19:00 Senesi (AIA): "Ferrieri Caputi per Inter-Torino ci riempie d'orgoglio. Non ci sono gare scontate"
- 18:40 Bonolis esalta l'Inter: "Squadra di professionisti seri, la società ha fatto un mercato eccellente"
- 18:21 Supercoppa italiana, Atalanta qualificata con Inter e Juventus. Resta un solo posto
- 18:01 Petriccione ricorda l'esordio contro l'Inter di Conte: "L'emozione più bella della mia carriera"
- 17:41 Frosinone, la salvezza passa anche dall'Inter. Di Francesco: "Per rimanere in A servono 36-37 punti"
- 17:27 Domani Juve-Inter Women, Beruatto: "Proviamo a vincere tutte le partite che restano da giocare"
- 17:13 L'Inter sui social: "Ciao campioni". Frattesi: "Sono 20, non vi sbagliate..."
- 16:57 GdS - Inter, entro due settimane summit di mercato: le richiese di Inzaghi. Da Lautaro a Barella, il punto sui rinnovi
- 16:44 Calcio+ premiato con l'UEFA Grassroots Award, Gravina: "Contributo allo sviluppo del movimento femminile"
- 16:30 Xavi fa dietrofront: "Resto al Barcellona, ho sempre voluto il bene del club"
- 16:15 UFFICIALE - Porto e Conceicao avanti insieme: c'è il rinnovo prima delle elezioni presidenziali
- 16:00 Euforia nerazzurra dopo lo Scudetto, Frattesi e Asllani cantano 'Pazza Inter' in macchina
- 15:45 Rampulla: "Sono stato il primo giocatore di Marotta. Spero Conte torni presto ad allenare"
- 15:30 Serturini: "So dove voglio arrivare, la determinazione è la mia qualità migliore"
- 15:15 Pellegrini: "Zhang può fare il presidente a distanza grazie a Marotta, il merito della seconda stella è soprattutto suo"
- 15:00 Verso Inter-Torino, domenica due prime assolute per Maria Sole Ferrieri Caputi
- 14:45 "Sono interista dal '98, da piccolo tifavo la Samp". Pirlo invita Vale Rossi a Marassi
- 14:30 Bergomi: "La partita decisiva per lo scudetto? Difficile dirlo, forse il derby d'andata vinto 5-1"
- 14:15 Graziani: "Zirkzee? Se il Bologna va in Champions io resterei un altro anno"
- 14:00 Montolivo: "Pioli? Ottimo lavoro, ma nei derby persi non c'è stata partita"
- 13:45 Sky - Inter al lavoro nel pomeriggio, Mkhitaryan fa gli straordinari: ad Appiano già da stamattina
- 13:30 Boksic: "Juve, corsa finita a febbraio con lo scontro diretto: la Coppa Italia non sposta la stagione"
- 13:15 Paparesta: "Lazio-Inter del 2002 una tragedia collettiva: mi fece capire che..."
- 12:57 Bloomberg - Inter, Zhang in trattativa con Oaktree e Pimco per rifinanziare il prestito. 'No comment' delle parti
- 12:45 Scintille Adli-Barella nel derby, Lautaro al rossonero: "Ma tu chi ca**o sei? Stai zitto"
- 12:30 Inter-Torino, terna arbitrale tutta femminile: dirige Maria Sole Ferrieri Caputi. Al VAR la coppia Di Paolo-Aureliano
- 12:15 Scariolo: "L'Inter gioca talmente bene da farmi venire voglia di vedere le partite registrate"
- 12:00 Lo SCUDETTO di ZHANG-MAROTTA (e gli altri): dietro una GRANDE SQUADRA c'è una GRANDE DIRIGENZA
- 11:44 Il Mattino - Zielinski, l'Inter può aspettare: cinque giornate per portare il Napoli in Europa
- 11:30 Zhang: "Fa male quando alcuni giocatori importanti vanno via dal club, ma ognuno ha le sue idee"
- 11:16 Primavera 1, orari ufficiali per la 32a: Inter-Verona anticipata al sabato
- 11:02 Altafini: "Zirkzee? Chi lo prende fa un colpo. Normale sia seguito dalle big"
- 10:48 Mazzola a FcIN: "Inzaghi è l'allenatore giusto per la Champions. Continuino pure a criticare Zhang..."
- 10:34 TS - Di Gregorio-Juve, vertice a Milano tra Giuntoli e Galliani: il punto