Il caso razzismo continua a fare rumore. In un'intervista rilasciata alle Iene è stato il capitano dell'Inter Javier Zanetti a dire la sua sull'argomento, prendendo posizione sui cori indirizzati a Mario Balotelli durante la sfida di sabato scorso contro la Juventus. Ecco il testo completo dell'intervista rilasciata alle Iene:

Iene: Cosa è successo sabato scorso in Juve-Inter?
Zanetti: "Sono successe tante cose. Purtroppo questi cori razzisti contro un nostro compagno non ci volevano, non soltanto per il nostro compagno. Anche se fosse un giocatore della Juve o di altre squadre credo che siano cori che non si devono accettare e che non devono esistere".

Iene: È normale sentire cori razzisti negli stadi?
Zanetti: "Secondo me non deve essere normale, ma purtroppo lo è. Credo che nel calcio si stia permettendo tutto e non deve essere così".

Iene: Succede anche in Argentina?
Zanetti: "Sì, purtroppo sì".

Iene: Ma secondo te, perchè lo fanno?
Zanetti: "Perchè sono ignoranti, stupidi che non sanno cosa magari possono provocare in un essere umano".

Iene: In Spagna ti è mai capitato?
Zanetti: "No".

Iene: In Inghilterra?
Zanetti: "No".

Iene: Perchè in Italia sì e in Inghilterra no?
Zanetti: "Credo che qui in Italia nel calcio si stia permettendo tutto ed è arrivata l'ora di mettere delle regole ben precise, non soltanto su queste cose ma anche su altri argomenti che facciano sì che il calcio sia uno sport bello e che la famiglia possa godere dello spettacolo".

Iene: Se avessi potuto decidere tu, avresti ritirato la squadra?
Zanetti: "Sì. Credo che potrebbe essere un segnale forte quello di ritirare la squadra o di fermare la partita finchè questa gente smetta di fare questi cori".

Iene: Che cosa vi siete detti in campo tra di voi?
Zanetti: "Ci dava fastidio perchè ci mettevamo nei panni del nostro compagno e degli altri compagni di colore, e sinceramente questo non ci fa piacere".

Iene: Balotelli ha delle colpe?
Zanetti: "Balotelli non è che abbia delle colpe. Un conto è vedere Mario quando gioca e a qualcuno può dare fastidio o no il suo modo di interpretare la partita e un conto è accettare questi cori che non centrano niente".

Iene: Come capitano, cosa gli hai detto?
Zanetti: "Di stare tranquillo che purtroppo queste cose in Italia ancora si accettano però lui non ci deve fare caso".

Iene: Cosa dovrebbe smettere di fare?
Zanetti: "Mario è giovane e ancora deve crescere tantissimo. Noi tutti gli parliamo e gli diciamo sempre di pensare soltanto a giocare, che è la cosa che sa fare meglio e che per noi è molto importante, di lasciare stare l'avversario, di lasciare stare l'arbitro, che lui non si deve preoccupare di queste cose. Lui deve soltanto fare il suo che lo fa molto bene e basta".

Iene: Nella vicenda Balotelli, è giusta la giornata di squalifica del campo alla Juve?
Zanetti: "Sinceramente penalizza una squadra, una società. Però bisogna dire la verità, che queste cose si sono sentite anche in altri stadi. Allora è arrivata questa partita che era molto importante, l'hanno visto tutti e allora non si poteva fare finta di niente".

Iene: Ranieri dice di non aver sentito i cori. È possibile?
Zanetti: "Credo che si sono sentiti e forti. Magari lui era così preso dalla partita, concentrato che o non ha voluto sentire o non ha sentito veramente. Però i cori si sentivano dall'inizio del riscaldamento alla fine della partita".

Sezione: News / Data: Sab 25 aprile 2009 alle 08:48 / Fonte: Mediaset - Calciomercato.it
Autore: Redazione FcInterNews
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