Intervenuto su RepubblicaTv, Roberto Vecchioni, celebre cantautore e noto tifoso nerazzurro, ha detto la sua sul momento storico che sta attraversando l'Inter e il suo interismo personale.
Ecco le sue parole : "Si è dimezzata la mia passione per lo stadio e per la squadra: per me prima il calcio era anche eccessivo, ora tutto si è tranquillizzato. Ho avuto una specie di indigestione di successi, dagli Scudetti alla Champions, e a un certo punto ho detto: 'basta, dove andiamo adesso?' Poi, gli ultimi risultati non sono quelli che ti fanno felice. Il passaggio di società? E' il nuovo che avanza. Moratti è stato un vincente, è un uomo di cuore, di passione, che non guardava a nulla, non gli importava della finanza: ha fatto una grande Inter. Con Thohir bisogna aspettare, anche se io sono piuttosto diffidente verso chi medita troppo, preferisco chi va per istinto nelle cose. Luci a San Siro? Non mi dà fastidio venga associato come metafora alle vicende di campo, anche se l’Inter non c’entra niente, ma nel testo si parla di un posto dove andavo con la mia ragazza. Quando ho scritto questa canzone ero arrabbiato, perché ero stato lasciato”.

Sezione: News / Data: Gio 13 novembre 2014 alle 19:17 / Fonte: RepubblicaTv
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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