Il faccia a faccia tra Roberto Mancini ed Erick Thohir viene raccontato anche dall'edizione online di Tuttosport. "Oltre al “solito” Touré, per cui si è fatto avanti pure il Chelsea che sogna un clamoroso golpe, c’è Thiago Motta, che incarna l’identikit tracciato dall’allenatore dopo il ko con la Juventus, nonché Petr Cech, destinato a raccogliere l’eredità di Handanovic. Poi la rosa verrà completata con giocatori di comprovata affidabilità, ovvero Zukanovic e Biabiany (svincolato e preziosissimo per i suoi trascorsi nel settore giovanile) e da talenti che, messi a loro agio dalla presenza di qualche “grande vecchio”, possano crescere e diventare campioni. Il primo della lista è Nabil Fekir che Mancini considera l’alter ego ideale di Dybala: toccherà a Thohir destinare i fondi accantonati per l’argentino sul gioiello franco-algerino, pur sapendo che il Lione è una bottega storicamente cara e Aulas un presidente con cui è molto difficile trattare. Una strategia, quella che ha portato a mettere Fekir in cima alla lista dei rinforzi per l’Inter, che ha portato Ausilio a volare in Argentina per osservare Emanuel Mammana e Matías Kranevitter, gioielli del River Plate, e che ha fatto sì che il ds nerazzurro bloccasse Sergi Darder del Malaga. Il tutto mentre il ds Mirabelli era a Spalato per rivedere Tino-Sven Susic, obiettivo nerazzurro congelato a gennaio".

Sezione: News / Data: Dom 17 maggio 2015 alle 19:00 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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