Non ci sarà solo il caso Super League ad alimentare la sessione della Corte di giustizia dell’Unione Europea, chiamata a pronunciarsi sul ricorso della società A22 contro il presunto monopolio della UEFA. C’è anche una seconda sentenza infatti che riguarderà da vicino la stessa UEFA: si discuterà infatti il ricorso dell’Anversa contro la stessa federcalcio continentale per quanto riguarda le liste dei calciatori che possono partecipare alle coppe europee, con particolare attenzione al tema dei giocatori provenienti dal vivaio da inserire nelle rose per le competizioni europee. La faccenda risale al 2020 quando un giocatore belga e lo stesso club hanno presentato un ricorso al tribunale del Belgio contro questa norma, in un caso che è arrivato così fino alla Corte UE.

Al centro, infatti, c’è l’accusa che queste norme sui giocatori dal vivaio possano limitare la libera circolazione dei lavoratori garantita dall’articolo 45 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione. Sul caso si è già espresso, con un parere non vincolante, l’avvocato generale dell’UE Maciej Szpunar, secondo cui "sistemi in cui tra i giocatori del vivaio rientrano non solo quelli formati dal club interessato ma anche quelli di altri club della stessa lega nazionale non sono compatibili con le norme sulla libera circolazione" e quindi sono parzialmente incompatibili con il diritto dell’Unione Europea.

Sezione: News / Data: Mer 20 dicembre 2023 alle 19:44
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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