"La cosa più importante è fare punti, perché sappiamo in che momento ci siamo trovati prima, ma è giusto che ci sia sempre l'idea di migliorare". Così la pensa Ivan Ramiro Cordoba, che, a margine del premio L'Altropallone, parla a proposito del richiamo di Claudio Ranieri alla squadra, non troppo brillante contro la Lazio. "Non è giusto pensare che sia stato già fatto tutto e non ci sia da crescere ancora. Una grande squadra vuole sempre migliorarsi", aggiunge il difensore.

A Cordoba viene poi chiesto se l'Inter coltivi sogni di scudetto: "Puntiamo a fare sempre meglio - risponde -, poi i conti si fanno alla fine. La cosa più importante è che non abbiamo mai perso la sicurezza e la consapevolezza di essere forti". Con il difensore nerazzurro, infine, si parla di questa stagione per lui un po' particolare dal punto di vista dell'impiego: "È un po' particolare, è vero, ma sono qui per la squadra, che viene prima di tutto ed è la cosa più importante. I singoli vengono dopo. Adesso mi tocca questo ruolo e mi rimbocco le maniche e cerco di dare il mio contributo, pronto per quando c'è bisogno di me. Se penso a cosa farò a fine carriera? Sono cose che passano per la testa, ma per adesso finché posso penso a continuare a giocare e a fare del mio meglio".

A proposito del premio ricevuto quest'oggi, vinto per il lavoro della fondazione 'Columbia te quiere ver', Cordoba ha invece affermato: "I soldi servono per chi ha più bisogno e noi cerchiamo di dare una mano ai bambini, a partire dalle mense scolastiche per aiutare i piccoli che vanno a scuola senza avere nulla da mangiare, per poi proseguire con tutta una serie di altre necessità, per dare loro speranza. Grazie a tutti quelli che ci sostengono e grazie all'Italia, che ci ha sempre aiutato".

Sezione: News / Data: Lun 23 gennaio 2012 alle 16:04 / Fonte: Inter.it
Autore: Christian Liotta
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