Se davvero l'Inter portasse al termine la trattativa per Antonio Cassano, il reparto offensivo nerazzurro, con Ibrahimovic, Milito, Balotelli e il possibile arrivo di Arnautovic (secondo le ultime indiscrezioni della Gazzetta dello Sport l'austriaco sarà oggi a Milano per essere visitato al piede infortunato ed, eventualmente, firmare il contratto), sarebbe a dir poco affollato. Buon per Mourinho, che avrebbe a disposizione molti attaccanti di valore per affrontare una stagione che si preannuncia intensa, ma qualcuno potrebbe storcere il naso. Nella migliore delle ipotesi, lo Special One utilizzerà un tridente (Milito-Ibra-Cassano), impiegando più giocatori offensivi possibili. Nella seconda ipotesi, con un 4-2-3-1, ci sarebbe spazio a una punta centrale (Milito) e a due attaccanti più esterni (Cassano e Ibrahimovic).

In entrambi i casi, però, a restare fuori dall'undici titolare sarebbe Balotelli, non una grande notizia per SuperMario che, dopo questa stagione, pensava di essere diventato pedina indispensabile nello scacchiere di Mourinho. Invece il giovane attaccante nerazzurro rischia di trovarsi spiazzato, in ritardo rispetto alle nuove gerarchie offensive. E conoscendo il suo carattere, non la prenderà bene. Ciò non esclude, tuttavia, che per Balotelli le occasioni non mancheranno, dal momento che gli impegni saranno tanti e Mou in certi frangenti schiera contemporaneamente tutto il suo arsenale d'attacco. Dipenderà molto dalla strategia, dall'avversario e dallo stato di forma dei giocatori. Pensare di disputare un'intera stagione sempre con gli stessi attaccanti sarebbe folle e lo Special One vuole alternative di valore. Resta comunque in piedi il nodo Ibrahimovic, il cui futuro non è ancora stato messo in banca da Moratti. L'addio dello svedese cambierebbe le carte in tavola di sicuro.

Sezione: News / Data: Gio 28 maggio 2009 alle 10:34
Autore: Fabio Costantino
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