Il deputato democratico, responsabile nazionale sport del Pd, Mauro Berruto, tocca il tema della giustizia sportiva comunicando che ha "depositato oggi, dopo averla annunciata in ufficio di presidenza della 7ª Commissione, una richiesta di indagine conoscitiva sul tema della giustizia sportiva. Credo sia inderogabilmente giunto il momento di normare un sistema che è sfuggito dalle mani e dagli obiettivi originari, usato – con enorme spreco di tempo e risorse – sempre più spesso come clava per demolire gli avversari delle governance federali in fantomatici tribunali dove i giudici vengono scelti e nominati da chi dovrebbe essere giudicato.  Ho indicato oltre venti soggetti da audire, da tutti i soggetti istituzionali competenti, a partire dal ministro per lo Sport Andrea Abodi, fino alle associazioni atleti e soggetti che, sulla propria pelle, hanno vissuto l’esperienza di questa anomalia e stortura del mondo sportivo. L’indagine conoscitiva parlamentare ha proprio lo scopo di acquisire informazioni, accendere una luce su un tema che chiunque frequenti il mondo dello sport conosce nelle sue criticità e orientare strumenti normativi per migliorarlo". 

Pronta la replica di Gabriele Gravina, presidente della FIGC: "Non so a chi faccia riferimento l’on. Berruto, tuttavia, rappresentando una Federazione affiliata al Coni, mi sento di rispondere che questa ripetuta delegittimazione degli organi della giustizia sportiva non è accettabile. Se Berruto è a conoscenza di fatti gravi, come quelli a cui fa riferimento nella sua dichiarazione, li andasse a denunciare alla Procura della Repubblica facendo nomi e cognomi. Per il bene dello sport, è tempo di assunzioni di responsabilità, non di processi sommari".

Sezione: News / Data: Ven 11 luglio 2025 alle 17:18 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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