Sulla spinosa questione del destino dei campionati italiani si è espresso anche il presidente dell'Aic Umberto Calcagno in un lungo intervento raccolto dal magazine Il Calciatore: "Si spera di avere a breve norme certe che permettano di concentrarsi solo sulla gara del fine settimana e sugli aspetti tecnico-sportivi della nostra professione. Auspichiamo che ci sia un’applicazione uniforme delle norme a livello nazionale per garantire omogeneità e sicurezza, evitando il contenzioso di questi giorni. I calciatori hanno dato un grande segnale di responsabilità completando per il 98% il ciclo vaccinale".

Sullo spettro della sospensione dei campionati, Calcagno è chiaro: "In Serie A continuiamo a patire l’ingolfamento strutturale dei calendari, quindi una eventuale sospensione temiamo possa incidere sul format e quindi sull’equilibrio economico di tutto il sistema. Sarebbe chiaramente un aspetto preoccupante. La Serie A ha un problema che non può essere sottovalutato, è il motore dell’intero sistema e un indotto molto importante che non riguarda soltanto i calciatori o gli addetti ai lavori". Chiosa sul rischio di sovraccarico di impegni per i calciatori: "È un problema che oggi è sul tavolo non soltanto a livello federale ma soprattutto a livello internazionale. Dev’essere il primo punto da mettere all’ordine del giorno delle nostre agende".
Sezione: News / Data: Sab 08 gennaio 2022 alle 17:29
Autore: Christian Liotta
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