Altro giro, altro rigore non visto. Meno evidente del 99% di quelli non fischiati ai nerazzurri dallo scorso 8 maggio 2013, ma comunque rigore. Andiamo con ordine.

Primo tempo senza difficoltà per gli ufficiali di gara, con Calvarese che è costretto a estrarre il giallo al 20' per fallo di Hernanes su Benassi. E si passa alla ripresa. Il fattaccio al 20': Palacio controlla sulla linea di fondo un pallone, Mesbah tagliato fuori lo spinge a terra. Fallo ingenuo, ma fallo: in area di rigore, è rigore. O meglio: sarebbe rigore. L'arbitro non vede, l'addizionale (Rocchi) nemmeno. Palacio protesta, ma nessuno gli dà retta.

Passano 5 minuti e arriva l'ammonizione per Castellini che stende in tackle il Trenza. Altri 5 minuti e il Livorno reclama per un contatto in area interista Juan-Benassi: spalla a spalla regolarissimo, giusto non fischiare. L'errore c'è lo stesso, perché il gioco riprende con un angolo per i padroni di casa inesistente, visto che a toccare la sfera per ultimo era stato lo stesso Benassi. Pure l'addizionale Borriello non è esente da colpe.

Al 36' giallo anche per Samuel: scontro di gioco fortuito e normale con Paulinho. Forse non sarebbe neppure fallo, addirittura arriva la sanzione disciplinare. Infine, al 42', Botta finisce nell'elenco degli ammoniti per essere entrato in campo senza permesso al posto di Alvarez.

Sezione: Moviola / Data: Mar 01 aprile 2014 alle 00:59
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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