Cari amici, avevamo pensato di ritardare di 24 ore la pubblicazione della Posta del BoA, per dare spazio alle vostre mail relative alla gara dell’Inter contro l’Udinese. La morte del povero Morosini e la conseguente sospensione di tutte le gare di calcio in programma, ci portano a pubblicare la versione originale della rubrica.
BoA


Ciao mitico BoA,
Cosa pensi del fatto che in futuro lo stadio di San Siro potrebbe adottare l’erba sintetica? Io sinceramente sono molto perplesso. Mi piacerebbe sapere il tuo punto di vista e capirne qualcosa di più. Grazie.
Antonio da Francavilla
Antenna.split201@gmail.it
Sono assolutamente favorevole. E’ dalla fine degli anni ottanta che il campo del Meazza ha mille problemi. Se avessimo risparmiato i tanti soldi spesi per le famigerate rizollature del terreno, avremmo potuto acquistare almeno un paio di top player. Pensate che, solo in questa stagione, sono stati spesi circa 700 mila euro per 4/5 interventi e che in quella passata la cifra si è avvicinata al milione di euro… Adesso vi chiederete quanto costa costruire un terreno e a che cifre ammonta la manutenzione annua. Bene, il costo di un campo da calcio regolamentare seminaturale, con erba naturale rinforzata ( quindi per intenderci un cosiddetto sintetico di ultimissima generazione) è di circa 700/750 mila euro e la manutenzione stagionale non supera i 12/15 mila euro.  In pratica, con il metodo attuale, le spese ordinarie e straordinarie per il prossimo decennio ammonterebbero a circa 10 milioni di euro. Se passasse invece l’opzione B, le spese non toccherebbero il milione. Ma, oltre all’aspetto economico, ce n’è uno anche di “praticabilità”. In questi anni i calciatori di Inter e Milan hanno pagato dazio pesantemente, in fatto di infortuni, a un terreno che a detta di tutti non è assolutamente in linea con il livello delle squadre che lo utilizzano. A tal proposito vi ricorderete le dichiarazioni di Wenger prima e di Guardiola dopo.
BoA


Ciao BoA,
Si parla sempre di calcio mercato e soprattutto di chi potrebbe essere il prossimo allenatore nerazzurro. Sicuramente sono argomenti interessanti e decisivi per i risultati del prossimo campionato ma il punto non è questo. Sono convintissimo che la prima cosa su cui Moratti deve metterci le mani sono i dirigenti. Gli ultimi risultati sia in campo che fuori ci fanno intendere che i veri problemi sono dietro le scrivanie. Perché uno come Branca, nonostante i tanti errori commessi, continua a ricoprire un ruolo così importnte? Come mai in qualsiasi società, non solo calcistica, chi sbaglia non viene riconfermato e da noi invece sembra di vivere in una vecchia a azienda statale dove il posto assicurato era il certezza? Sembra che a Moratti interessino di più i rapporti che i risultati, cosa che da una certa prospettiva può essere considerata lodevole ma dall’altra non porta certamente a dirigere società competitive.
Grande Andrea, ti prego pubblica questa mia e-mail e cerca di far capire al nostro Presidente che noi tifosi vogliamo avere persone diverse che ci possono rappresentare nel migliore dei modi…
Un grande saluto, un tuo fan
Carlo (Bruzzano, Milano)
Crltt567@tiscali.it
Una mail pubblicata ma centinaia arrivate. Contenuti analoghi a quelli appena letti possiamo dire che sono stati il leitmotiv di tutta una stagione della "Posta del BoA". Che una sorta di restaurazione societaria sia importante appare fuori discussione ma, che il colpevole assoluto sia Branca, non lo reputo né giusto né tanto meno in linea con i fatti che hanno caratterizzato la recente storia nerazzurra. L’attuale Direttore dell’aria tecnica ha molte colpe e l’essere stato colui che ha “spinto” per un accantonamento di Oriali non ha certamente giovato alla sua immagine. Ciò detto, se in questa stagione l’Inter non porterà alcun trofeo nella propria bacheca non è per colpa esclusivamente di Branca. Quando i risultati sono così negativi non ci può essere un solo padre. Le colpe vanno suddivise con Moratti, gli altri Dirigenti molto vicini al Presidente, alcuni calciatori che hanno reso molto al di sotto delle proprie possibilità, i due allenatori che fino all’arrivo di Stramaccioni si sono seduti sulla panchina nerazzurra e, perché no, aggiungerei anche qualche decisione arbitrale che ci ha tolto punti importanti che oggi ci avrebbero permesso di essere già terzi o quanto meno molto più vicini all’importante traguardo. Certo, anche a me piacerebbe sia un rinnovamento in società (l’ho scritto più volte in questa rubrica e non solo) che soprattutto il ritorno, possibilmente in pianta stabile, di un organigramma basato esclusivamente sulla meritocrazia però, ribadisco: La colpa non è solo di Marco Branca!
BoA


Ciao Andrea,
ti seguo sempre in tv e, da questo campionato anche su questo sito. Mi piace molto il tuo amore verso i nostri colori e il modo che hai per difenderci da tutti gli attacchi che ci arrivano addosso.
Ti scrivo perché ci stiamo avvicinando al nuovo calciomercato e le sensazioni non sono molto buone. Non ti voglio chiedere quali calciatori secondo te vestiranno la gloriosa maglia della nostra Inter ma mostrare tutto la mia inc… sui vari discorsi sul Fayr play finanziario. A me sembra che solo l’Inter e poche altre squadre stiano seguendo queste regole e la cosa mi infastidisce parecchio. Ma è possibile che le squadre spagnole facciano e disfano quello che vogliono e noi siamo quì  a leccarci sempre le ferite?
Bruno.
Le statistiche della passata stagione sono impietose: Il Real Madrid ha fatturato 480 milioni di euro, il Barcellona 450, il Man Utd 370, il Bayern Monaco 320 e, dopo Arsenal e Chelsea (con circa 250 a testa) arrivano Milan e Inter con rispettivamente 235 e 212. Il problema è che la forbice si sta sempre più allargando (nel 2009/10 la differenza tra Real Madrid e l’Inter era di “soli” 104 milioni, ora è stata certificata in 168). A questo aggiungiamo che in vista dell’attuazione del FPF, l’Uefa vigilerà sul rapporto costi-ricavi attraverso una particolare lente d'ingrandimento. Le italiane dovranno contenere al massimo le spese se vorranno evitare conseguenze disciplinari. E questo non aiuterà sicuramente la crescita del nostro movimento, che avrebbe invece bisogno di forze fresche per risultare più competitivo sia tecnicamente che economicamente.
BoA

 

caro Andrea,
sempre bello leggere la tua rubrica, ed eccoci dopo questo mercoledì a fare nuove considerazioni.
La prima e che mi piace Strama....poche parole fatte bene, un entusiasmo al massimo da la carica ai suoi giocatori, con passione e noi dell'Inter siamo passionali e questo lo apprezziamo.
Ha ragione lui quando dice che l'allenatore è lui e decide che formazione mettere dopo la preparazione, perchè è sempre lui che vive con loro e vede le evoluzioni, certo il tempo è stato poco ...ma i giocatori non sono soldatini di piombo da spostare e mettere a secondo l'idea, sono uomini in carne e ossa con sentimenti e devono sistematicamente confrontarsi con la loro forma fisica che deve essere buona se no sul campo si vede, e poi ci sono tante componenti il feeling con i compagni il gioco da assimilare insomma l'allenatore deve essere anche un buon  psicologo, un buon conoscitore di caratteri umani. Non è poco....infatti il buon Mou e comunque anche tanti altri che fanno il loro lavoro sempre in una buona ottica attirano la mia ammirazione, per come gesticono una squadra, lavoro arduo, ma certamente di soddisfazione.
Quindi il buon Strama sta conoscendo di persona pregi e difetti dei suoi uomini. Non voglio entrare nel merito...perchè penso che Andrea S. abbia le idee chiare ha poco tempo per attuarle, ma credo che lascerà il segno.
La seconda considerazione è che gli arbitri sono sempre contro. Dopo aver assolto la sua missione , dare il giallo a Samuel al primo fallo ha lasciato che Pesoli e altri massacrassero i nostri in lungo e largo, non parlo neanche di rigori , perchè uno ha dovuto darcelo....!
La terza che Moratti è sempre il mio preferito....dice chiaro e tondo che Mario non lo vuole e anche Destro.
L'ultima è che ogni tanto qualcuno esce dalle bara per parlare...questa volta è Hodgson...anche lui cancellato dalla lista dei professionisti dello sport, quest'anno si sono svegliati tutti.....caspita....l'anno della sfiga....e tutti hanno infilato lo spillone woodu .
Voglio rimarcare lo sprint del nostro capitano che quando corre ....mi fa impazzire.....a 39 anni  va forte come un ragazzino....che uomo!!!
Anche se tutto sembra contro.....anche se siamo lontani dalla meta ...anche se la sfiga è tanta....sempre e comunque FORZA INTER ora e sempre più dita incrociate......e a chi ci vuole male......n.s.wc
Cinzia nerazzurra
e che la forza sia con noi.....
cinxair@libero.it
…Ed è sempre bello chiudere con la tua consueta mail carica di speranza e di autentica passione nerazzurra!
BoA

 

Sezione: La Posta del BoA / Data: Sab 14 aprile 2012 alle 21:26
Autore: Andrea Bosio
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