Al termine della partita vinta contro l'Inter, il tecnico dell'Atalanta Stefano Colantuono si presenta in conferenza stampa. Ecco le sue parole raccolte dall'inviato di FcInterNews.it

Due vittorie su due a San Siro, dopo che l'Inter ha sfiorato la vittoria.
"Molto bene noi, abbiamo sbagliato a non chiuderla in vantaggio nel primo tempo. L'Inter è stata molto pericolosa nella ripresa, ma noi abbiamo avuto un'azione pericolosa nella ripresa".

L'Atalanta ha messo in difficoltà Carmona e Cigarini che non hanno mai dato punti di riferimento. E' una soluzione che prevede di usare ancora?
"Beh, lo facciamo da tre anni... Oggi lo abbiamo fatto meglio ma è abituale, è uno dei nostri dettami tecnici quello di andare a cercare spazi per costruire il gioco".

State diventando la bestia nera dell'Inter, come si spiega una partita con due tempi diversi: più l'Inter che è entrata meglio nella ripresa o voi che siete calati?
"L'Atalanta non poteva dettare mica legge per novanta minuti a San Siro. Siamo partiti molto forte in questa partita, Handa ha fatto due miracoli. Ci siamo fronteggiati a viso aperto, noi come l'Inter abbiamo fatto bene, con occasioni da entrambe le parti".

FcIN chiede: ma lei ha creduto davvero nella vittoria fino alla fine?
"Quando sei bravo a tenere la partita in equilibrio può succedere di tutto. Anzi sono rammaricato perché potevamo chiudere prima l'incontro. Poi siamo un po' calati di gamba ma nonostante ciò abbiamo avuto prima l'occasione di Brienza poi quella del gol. Ma le partite in Italia bisogna chiudere sul 2-0, se no quando restano in equilibrio può succedere di tutto. Anzi, io non mi aspettavo il pareggio dell'Inter, è stato un regalo nostro in disimpegno".

Cosa si aspetta nelle prossime giornate e nella prossima stagione?
"Prossima stagione è un po' presto. Siamo una squadra formata da bravi ragazzi, abbiamo raggiunto il traguardo con grande anticipo, ora vediamo di fare il meglio possibile. Giochiamo serenamente, la classifica ce lo consente".

Bonaventura sta facendo bene da diverse partite, la doppietta è il trampolino di lancio per una big?
"Beh, non dipende da me ma da altri. Credo che per quello che sta facendo la sua crescita è stata talmente grande che le squadre verranno fuori".

Come giudica Nica?
"Bene, l'ho cambiato perché ammonito e rischiava con Nagatomo che era fresco".

L'Atalanta vola, come spiega questo rendimento?
"E' il lavoro. Nel girone d'andata abbiamo avuto tanti problemi, ora abbiamo recuperato tutti e aumentano le conoscenze tra noi. Negli ultimi anni abbiamo fatto campionati straordinari, uno salvandosi da -6. Siamo contenti, ma più che lavorare non possiamo".

Quanto si è arrabbiato sul gol di Icardi?
"Glielo abbiamo regalato con un errore in disimpegno, mancava Stendardo che era uscito dalla posizione".

 

 

Sezione: L'avversario / Data: Dom 23 marzo 2014 alle 17:17 / Fonte: Dall'inviato a San Siro Christian Liotta
Autore: Christian Liotta
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