Conferenza stampa per Rafa Benitez a Castelvolturno prima del match con l'Inter. Per il tecnico iberico sarà il ritorno da avversario nella San Siro nerazzurra, ma per l'attuale tecnico del Napoli non è occasione di rivalsa nonostante si parli ancora della sua mezza stagione all'Inter: "Perché si parla ancora di Rafa Benitez all’Inter? Perché i giornalisti devono riempire i loro spazi su stampa o radio… La mia esperienza all’Inter mi ha lasciato ricordi positivi, coi tifosi il rapporto era corretto. Abbiamo vinto due titoli, poi non ho potuto fare di più. Adesso guardiamo avanti, questa sarà una sfida importante perché l’Inter insegue ancora un posto in Europa League; per me sarà un match dalle grandi motivazioni, dal record di punti alla possibilità di avere Gonzalo Higuain capocannoniere".

Cosa ha conservato Benitez del Napoli di Mazzarri? "Più che Napoli mio o di Mazzarri, è il Napoli di tutti, dai dirigenti ai tifosi. Quando sono arrivato ho provato a conoscere i giocatori e a fare del mio meglio. Mazzarri ha fatto benissimo qui, in quattro anni ha ottenuto tanti miglioramenti; la mia squadra doveva assorbire una filosofia diversa, e credo lo abbia fatto bene. E abbiamo margine per migliorare". Sull'Inter di oggi: "E' una società importantissima, come squadra ha giocatori di massimo livello. Sarà difficilissima per noi, loro hanno la motivazione di andare in Europa. L'ambiente sarà spettacolare". Ma saluterà Moratti e Materazzi se li incontrerà? "Sono concentrato sul match, io vado dritto quando penso alle gare. Vendette? Non c'è nessuna vendetta, con quasi tutti all'interno del club avevo buoni rapporti. Io proverò a vincere come faranno loro". 

Sezione: L'avversario / Data: Ven 25 aprile 2014 alle 12:40
Autore: Christian Liotta
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