Xherdan Shaqiri torna a parlare della sua breve esperienza italiana con la maglia dell'Inter nel corso di un'intervista rilasciata al quotidiano svizzero Blick!. Nel corso della quale è tornato sul rapporto con Roberto Mancini, tecnico dei nerazzurri: "Io con lui non ho mai avuto problemi. Solamente, ha cambiato spesso la mia opinione su di me". Sempre a proposito della sua esperienza interista, Shaq ha rivelato un aneddoto: "Una volta ero infortunato e avrei dovuto essere pronto una partita. Mi dissero che c'era un guaritore miracoloso che viveva in montagna. Mi son fatto mezz'ora di macchina per farmi manipolare da un vecchio signore, ma non mi ha aiutato per niente. Anche per questo dico che la scelta dello Stoke City è stata indovinata: qui abbiamo sette fisioterapisti, che ti esaminano ogni giorno: fianchi, piedi, gambe. Tutto in maniera molto professionale".

Shaqiri non vuole sentire parlare di Stoke City come di retrocessione dopo le esperienze al Bayern Monaco e all'Inter: "Ho sentito questa storia un paio di volte, l'importante è che io possa crescere e ciò lo vedo solo allo Stoke City. Sono ancora giovane. Non mi aspettavo che questa scelta non fosse almeno inizialmente compresa. In Premier però negli ultimi quattro mesi ho giocato tutte le partite, tranne quelle saltate per infortunio. Ciò dimostra che ho preso la decisione giusta e che sono sulla strada giusta". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 10 gennaio 2016 alle 22:10
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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