Non sarà immediato solo perché non può esserlo, ma l'idea è sempre più concreta e il nuovo stadio potrebbe essere davvero realtà. Massimo Moratti, che un pensierino ce l'ha sempre fatto, adesso sta passando in rassegna soluzioni, progetti e spunti. Un indizio importante che si stia lavorando alacremente in tal senso arriva da blitz di ieri del numero uno di Palazzo Saras con il primo cittadino di Milano, Giuliano Pisapia. Un summit a sorpresa tra il presidente nerazzurro e il sindaco: molto probabile che si sia discusso del nuovo stadio.

“La novità di giornata – scrive la Gazzetta - è legata all’area in cui il Comune avrebbe maggiore interesse che fosse edificato il nuovo impianto. Si tratta di una delle zone che verranno utilizzate per l’Expo 2015, un terreno a nord ovest della città, che ricade all’80% nel territorio milanese e al 20% in quello del Comune di Rho. Un’area di proprietà totalmente pubblica, visto che appartiene alla Arexpo, una società creata appositamente per l’evento del 2015 e di cui fanno parte lo stesso Comune di Milano, la regione Lombardia e la Fondazione Fiera”.

Favorevole all'operazione sarebbe il Comune di Milano, con l'Inter che darebbe in concessione il terreno e non lo venderebbe alla società nerazzurra. I lavori potrebbero iniziare prima del 2015 e, se finiti per tempo, l’impianto polifunzionale potrebbe essere utilizzato anche durante i sei mesi che caratterizzeranno L'Expo.

Il modello è quello dell'Emirates Stadium dell'Arsenal, sia a livello stilistico che di profitto: i Gunners, infatti, dal proprio impianto ricavano annualmente circa 103 milioni, ossia il 41% del bilancio. Progetto affidato al nuovo dg Marco Fassone, esperto del settore e che ha già contribuito alla realizzazione dello Juventus Stadium. Lo stesso Moratti ha ammesso l'incontro con la China Railway Construction Corporation, azienda leader nel settore delle fabbricazioni di grossi impianti e non solo.

Insomma, tutto sembra pronto per una nuova Inter. E con lo stadio di proprietà, sarà davvero RifondInter. Non resta che aspettare il lieto evento.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 07 giugno 2012 alle 09:00
Autore: Alessandro Cavasinni
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